8. Il bacio

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Subito dopo aver parlato con Newt, la scatola iniziò a suonare

- Aiutatelo ad uscire! - dissi con tono autoritario

- Si, signora! - dissero all'unisono

- Manco fosse il capo - sussurrò Minho a Newt facendolo ridacchiare

Io non diedi peso alle sue parole e loro aiutarono il pive

Aveva i capelli rasati e gli occhi marroni

Indossava una maglietta bianca delle scarpe marroni rovinate e dei pantaloni del medesimo colore

- Hey, io sono T/n. È un piacere conoscerti - mi feci avanti guardando Minho e Gally svuotare la scatola, mentre Newt era appoggiato a me

- Mentre, io sono Newt - disse guardando in modo strano il pive

- Non ti preoccupare.. - iniziai a dire, ma il biondino mi parlò sopra

- È tutto normale, stai tranquillo -

- Che cosa stai facendo? - gli sussurrai senza ricevere risposta

- Dove sono? - chiese cambiando subito discorso

- Vieni con me ti spiegherò tutto - gli risposi

*************

Il fagio era molto divertente e la sera stessa si ricordò anche del suo nome: Frypan

Ormai avevo fatto vedere tutto al fagiolino, perciò non avevo niente da fare, a parte la famosa passeggiata che dovevo fare con Newt, il giorno seguente

Non so il perché, ma quella notte non riuscii a dormire

Camminai senza una meta precisa a piedi scalzi

Senza volerlo, mi ritrovai davanti alla torre, qualcosa mi spingeva lì

Era come una calamita, così decisi di salire, trovando un Newt aggrovigliato nella coperta con i capelli scompigliati

Mi misi vicino a lui sdraiata a guardare le stelle

- Perché sei qui? - disse con voce roca e assonnata, facendomi venire un infarto

- Non riuscivo a dormire. Te? - girai la testa verso di lui e mi accorsi che mi stava fissando

- Che c'è? - chiesi ridendo e mettendomi le mani in faccia

Sentii due mani che mi levarono le mie dal mio viso, portando una ciocca dietro l'orecchio

Mi persi nei suoi occhi color nocciola

Passammo non so quanti minuti a guardarci negli occhi

Per tutto quel tempo sentii le farfalle nello stomaco

Newt mi accarezzò il viso con le dita, facendomi sorridere

Non capì cosa stesse succedendo, fin quando lui non appoggiò le sue labbra sulle mie

Il mio corpo era tempestato di brividi

Portai le mie mani sui suoi capelli e lui su i miei fianchi

Istintivamente sorridemmo per poi staccarci e guardarci intensamente negli occhi

- Finalmente - sussurrò facendomi ridacchiare

Prese la coperta e mi coprì con essa, abbracciandomi da dietro

- Notte Newt -

- Notte T/n - disse per poi darmi un casto bacio sulla guancia e unire la mia mano con la sua

You are my Sun // Newt //Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora