37. Il virus

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- No, deve esserci un altro modo - disse Thomas venendo verso il tavolo

Eravamo messi intorno ad esso circondati da mappe

- E quale? Hai visto l'edificio, lei è l'unica speranza - ribbattè Gally

Da quando erano ritornati Newt non faceva altro che fissare un punto fisso senza dire una parola

Thomas, invece, non riusciva a pensare a lei e al tradimento che ci aveva fatto

Poi c'era Gally che continuava a sostenere che la nostra salvezza fosse Teresa

- Credi davvero che ci aiuterà? - al moro uscì una risatina nervosa mentre si appoggiava al tavolo

- Non intendo chiederle il permesso -

- Mi sono persa qualcosa? Parliamo della stessa ragazza che ci ha tradito, giusto? La stessa stronza? - intervenne Brenda

- È forte lei - disse Gally facendole un occhiolino, facendo innervosire ancora di più Thomas

- Ma che ti succede? - continuò lei ignorandolo

- Hai paura di fare male alla tua ragazza? Mh? - parlò Newt per la prima volta da quando era tornato, attirando l'attenzione di tutti

- Tu non hai mai pensato soltanto a salvare Minho, vero? - ringhiò dalla rabbia

- Newt, di che stai parlando? - chiese Thomas

- Di Teresa! È lei la ragione per cui Minho è stato catturato! - si alzò e andò verso di lui, mentre il moro fu costretto a indietreggiare andando a sbattere con il muro

- Newt - sussurrai cercando di intervenire

- Adesso abbiamo l'opportunità di salvarlo e tu! Tu! Non vuoi perché c'è lei? Perché tu ancora pensi a lei, vero? Ammettilo - sputò amaramente

- Newt, io - cercò di dire ma venne bloccato da Newt che gli si scaraventò contro

- Non mi devi mentire! NON MI DEVI MENTIRE! - scandii parola per parola, facendomi venire i brividi

Come se si fosse appena svegliato da un brutto sogno si allontanò lentamente dal moro e corse via, tenendosi il braccio, non prima di farfugliare uno 'scuasate'

Nella stanza calò il silenzio, vidi Thomas indugiare e fare un passo avanti per raggiungerlo, ma lo anticipai sorpassandolo

**************

Lo trovai seduto sul cornicione dell'edificio con le gambe che penzolavano nel vuoto

- Hey - sussurrai imitandolo

- Mi dispiace, per la scenata di prima - sospirò voltandosi lentamente verso di me

- Non ti devi scusare con me - risposi non guardandolo

- Che cosa.. Che cosa è successo lì dentro? - chiesi titubante, facendolo sospirare

- Temo di non poterlo più nascondere - disse sollevando la manica, facendomi sgranare gli occhi

- Newt - riuscii a stento a pronunciare, con le lacrime agli occhi

Piccole vene nere gli macchiavano il braccio destro, come dell'inchiostro nero su della carta bianca

- Perché non lo hai detto a nessuno? Perché non lo hai detto a me? - chiesi non riuscendo a guardarlo negli occhi

- Non avrebbe fatto differenza. So solo che Wckd mi ha messo nel labirinto per un motivo. Magari era solamente per capire che cosa c'è di diverso tra immuni come te e persone come me. Vince ci aveva già avvertito che uno di noi era immune e l'altro no. Ti ricordi? Temevo che fossi tu - rispose afferandomi la mano e stringendola

You are my Sun // Newt //Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora