13. La festa

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Finalmente era arrivato il momento dei festeggiata

Ci mettemmo tutti in cerchio per accendere il falò, con delle torce

- Accendiamo! - urlò Newt, per poi buttare la sua nella legna, seguito da noi

- Radurai! Radurai! - continuavamo a ripetere battendo le mani o alzano i pugni in aria

- Salute! - dicemmo bevendo la strana sostanza creata da Gally

La prima volta che l'ho bevuta, vomitai e in cambio Gally ricevette uno schiaffo, facendolo smettere di ridere

Newt pov

Ero seduto con il pive su un tronco, mangiando la carne e bevendo quella strana sostanza

- Niente male come primo giorno? Eh? - dissi spezzando il silenzio che si era creato, girandomi verso di lui che annuì guardando un punto fisso

- Tieni - gli passai quel liquido che aveva creato il mio vice

- Ti farà crescere i peli sul petto -

Lui un po' titubante la prese per poi berla e subito dopo sputarla

- Mio dio.. Che roba è? - cercò di dire, mentre io me la ridacchiavo

- Io.. Non ne ho idea - dissi guardando il barattolo

- È una ricetta di Gally - specificai girandomi a guardarlo - segreto della casa -

Nel frattempo, lui lottava contro un pive e affianco c'era T/n che se la rideva

Mi fermai a fissarla, non ascoltando le parole del fagio al mio fianco

- Eh? Cosa? - dissi girandomi verso il nuovo arrivato

- Ho detto: resta comunque uno stronzo -

- Ha un ragazzo? - domandò, avendo capito chi guardavo

- Ero io e tu non ci provare neanche, che ti rompo quella grandissima testa di sploff - lo minacciai

Lui alzò le mani in segno di resa

- Bene così -

- Che è successo tra di voi -

- Io.. Io la trattavo di sploff. Cercava di aiutarmi. Ero in crisi perché non riuscivamo a trovare una maledetta uscita. Lei era sempre al mio fianco, sopportandomi. Poi un giorno finimmo per dividerci - raccontai con le lacrime agli occhi

- Comunque, Gally ti ha salvato la vita oggi. Credimi.. Il labirinto è un posto pericoloso - continuai bevendo un'altro sorso

- Siamo intrappolati qui, non è vero? -

- Per il momento -

- Ma - mi girai verso di lui alzando un dito verso i velocisti - Li vedi quei ragazzi? Lì, vicino al fuoco? - lui si girò per vedere meglio

- Sono i velocisti, il ragazzo seduto è Minho. Il capo dei velocisti - notai quest'ultimo guardarci posando la sua razione di cibo per terra

- Ogni mattina, quando si aprono le porte, corrono nel labirinto e lo mappano. In modo da riuscire a trovare una via d'uscita -

- Da quant'è che cercano? - domandò girandosi verso di me

- Due anni -

- E non hanno ancora trovato niente? -

Io me la risi

- È più facile a dirsi che a farsi - alzai un dito in aria - ascolta.. Lo senti? È il labirinto, sta cambiando - continuai serio

You are my Sun // Newt //Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora