12. Gelosia

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*1 mese dopo*

Quel giorno mi svegliai abbastanza nervosa, perché avrebbero affidato a me il nuovo pive

Ed ero stanca di ripetere, da più di 2 anni, sempre le stesse cose

Sbuffai alzandomi dal letto

- BUONGIORNO FIORELLINO! - urlò Minho, spalancando fortemente la porta

- Hey. Oggi devi uscire con Ben? - dissi mettendomi le scarpe

- Si! E tu guiderai il fagio? - disse in modo teatrale

- Aspetta che trovo la voglia di vivere e poi magari anche di accompagnarlo per la Radura - iniziai a dire rovistando tra i casetti

- No! Niente da fare! - feci spallucce ed uscii, seguita dal velocista

- Eh dai! Magari è simpatico! - fece per convincermi

- Magari è un'idiota come te! - mi misi le mani in testa, fingendomi disperata, cercando di trattenere una risata

- Stai zitta, rincaspiata - mi fece voltare di scatto, mi misi davanti a lui per sfidarlo, con le braccia incrociate, stessa cosa lui

- Testa puzzona -

- Idiota -

- Degenerato -

- Ragazzi! - spuntò Gally alla nostra destra

- Dai venite a fare colazione! Minho tu muoviti devi uscire, Ben ti sta già aspettando - continuò con tono minaccioso

- Si, mamma - lo prendemmo in giro, iniziando a correre verso le cucine spintonandoci a vicenda

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Stavamo tranquillamente mangiando la minestra di Fry, quando sentimmo una sirena

Chuck che era vicino a me e non sapendo cos'era si nascose sotto il mio braccio coprendosi le orecchie

- Tranquillo è solo il nuovo arrivato - lo rassicurai accarezzandogli i capelli ricci

Lui in risposta annuì

Ci alzammo tutti per andare a vedere, Gally fu il primo ad arrivare

Il nuovo fagio aveva i capelli marroni e gli occhi color nocciola

Indossava una maglia celeste e dei pantaloni marroni

Si alzarono diverse risate generali

- Vallo a prendere - sentii dire da Zart

Il galletto affamato non se lo fece ripetere due volte e scese

- Primo giorno, pivello. È ora di alzarsi - disse per poi buttarlo in malo modo sull'erba

- A me serve aiuto in cucina - disse Frypan, dopo che tutti lo circondavano

Nel frattempo, io guardavo da un angolo con le braccia incrociate

Il pive iniziò a correre verso chi sa dove

- Abbiamo un velocista!! - urlò l'intendente degli orti

Il fagio sfortunatamente cadde, facendo ridere ancora di più quegli idioti

Mentre il nuovo arrivato si accorgeva che eravamo circondati da muri alti metri, io mi avvicinai, ma venni fermata

- T/n ora lo andiamo a rinchiudere, per essere sicuri che non scappi nel labirinto! Quando sarà il momento di andare da lui ti chiamo! - urlò Capitan Gally

You are my Sun // Newt //Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora