You are my Sun // Newt //

39. Corri

- Venite! Forza! - ci incitò Thomas correndo

Sentii Minho lasciarmi il braccio e correre avanti

Ma proprio quando sorpassò Thomas, la guardie ci circondarono

- Qui dentro! Veloci! - il moro aprì una porta, facendoci entrare, richiudendola dietro di lui

- Newt, aiutami! - disse Minho andando verso un armadio e con l'aiuto del biondino lo buttarono giù

- Adesso cosa facciamo? - chiesi guardandomi in torno

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All'improvviso un rumore ci fece girare la testa e vedemmo delle piccole scintille sbucare dalla porta di metallo

- Avete qualche idea? - urlò Minho

Ci girammo tutti e tre verso Thomas, che stava guardando fuori dalla finestra

- Ci proviamo? - disse girandosi a guardarci

- Tu sei pazzo - sussurrai

- Minho, aiutami - disse andando verso una bombola di ossigeno

Quest'ultima la lanciarono dalla finestra che la ruppe e finì in una piccola piscina

- Ok, è fattibile. Serve solo un po' di rincorsa - annuì convinto il moro cercando di convincersi che ce l'avremmo fatta

- Sei sicuro, Thomas? - chiese Minho titubante raggiungendolo pronto per il lancio

- Non tanto - disse sinceramente

- Discorso incoraggiante -

- Sì, adesso mi sento ispirato - intervenne Newt

- Thomas se succedesse qualcosa ti ammazzerei con le mie stesse mani - finì l'ex velocista

Il rumore alle nostre spalle si bloccò, ma venne seguito subito dopo da un tonfo che spalancò la porta

- Ora! - urlai

Corremmo verso la finestra e ci lanciamo cadendo nel vuoto

Sentii lo stomaco contorcersi, i capelli al vento e quest'ultimo che si aggrappava alle ossa

Chiusi gli occhi, aspettando l'impatto con l'acqua, che non tardò ad arrivare

Riemersi aprendo gli occhi e scostandomi dalla faccia i capelli

Stavo per girarmi verso gli altri, ma non li trovai e persi un battito

- Ragazzi?! Newt? - preoccupata, feci per ritornare sott'acqua, quando riemersero in cerca di aria

- Oh state bene! - dissi abbracciando Newt, che era al mio fianco

- Così lo anneghi - disse Minho ridendo

- È stato.. È.. Wow! E bravo Thomas, non ho mai dubitato di te - continuò dandogli una pacca sulla spalla

- Dai muoviamoci - disse il moro uscendo dalla vasca, dandoci una mano

- Voi quattro! Fermi dove siete! - urlò qualcuno alle nostre spalle

Quando ci girammo trovammo quattro guardie che ci puntavano i fucili contro

- Non ci posso credere - sussurrò Thomas

"Stiamo scherzando?"

- State calmi - cercai di allungare la mano verso la fondina, lentamente - Non ci pensare neanche! -