41. The End

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*1 mese dopo*

Era passato un bel po' di tempo da quando eravamo arrivati al porto sicuro

Wckd era stata distrutta, portandosi via Teresa e Gally

Quest'ultimo era diventato la causa della mia insonnia

Torturandomi ogni volta che chiudevo le palpebre

Mi alzai dal letto sentendo varie goccioline di sudore cadere dalla mia fronte

Simon era al mio fianco, aggrovigliato nelle coperte, con un braccio stringeva un peluche e una mano stretta a pungo era posta vicino alla sua bocca socchiusa

Gli accarezzai la schiena guardandolo dormire, poi all'improvviso sentii un rumore fuori dalla nostra capanna

Raddrizzai la schiena prendendo una mazza di legno

Uscii fuori, sentendo dei rumori provenire da un cespuglio dietro la tenda

Pian piano però sentii dei piccoli lamenti, scostai le foglie, trovando un cucciolo aggrovigliato tra i rami

- Hey, piccolo - buttai la mazza per terra aiutando il cucciolo che goffamente si tirò su a sedere guardandomi incuriosito

Era un pastore tedesco con gli occhi azzurri, che riflettevano la luna

- Dov'è il tuo padrone? - chiesi accovacciandomi in cerca di una medaglia

Il cucciolo cercò subito di saltarmi addosso e leccarmi il viso

- Hey, fermo - gli dissi cercando soffocare la mia risata per non svegliare nessuno

- Mamma - sentii dietro di me

- Oh, scusa, non volevo svegliati - dissi guardandolo strofinarsi un'occhio mentre trascinava il suo peluche

Poi si accorse del cucciolo al mio fianco, il sonno abbandonò completamente il suo volto venendo sostituito da un sorriso a 32 denti

- È un cucciolo! Mamma, possiamo tenerlo? Per favore - disse mettendosi davanti a me per giocare con il cucciolo

- Eh va bene, ci farà bene un po' di compagnia - dissi dopo un po'

- Si! - urlò venendo zittito da me

- Fai piano, stanno dormendo, cosa che dovresti fare anche tu. Vai dentro - gli dissi, mentre prendevo il cucciolo in braccio

Dentro, rimboccai le coperte a Simon e costruii una piccola cuccia per il cane

**************

Mi svegliai con qualcosa che mi leccava la faccia

- Mamma, svegliati! - poco dopo sentii il materasso abbassarsi

Misi subito a fuoco il cane davanti a me, mi tirai su e Simon mi abbracciò

- Buongiorno, mamma -

- Buongiorno anche a te, tesoro - dissi baciandogli la testa

- Dai forza, dobbiamo andare a dare una mano - continuai alzandomi

Uscii fuori venendo subito inseguita dal cucciolo

- Mamma, gli stai simpatica - disse Simon prendendomi la mano

Gli sorrisi, dirigendoci verso le cucine

- Hey, ragazzi! - li salutai, trovandoli seduti, come ogni mattina, intorno a un falò spento dalla sera precedente

You are my Sun // Newt //Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora