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Cosa sto facendo?.




Lauren POV.

Cazzo quanto è bella, anche senza un minimo di trucco... anche se Y/n non è il tipo da truccarsi spesso ed è per questo, che è ancora più bella, perché non ha bisogno di aiuti esterni per esserlo. Per non parlare dei suoi occhi, dio mi fanno impazzire... anche perché, sono un misto dei colori degli occhi dei suoi genitori. 



Suo padre ha gli occhi castano scuro, mentre sua madre li ha verdi e lei ha preso i colori di entrambi... solo che a differenza del padre Y/n ha più un tono nocciola chiaro con sfumature di verde all'interno e come me, cambiano spesso colore in base all'umore e al tempo, cosa che mi fa impazzire. 



"Jauregui ti sei incantata per caso?" dice Y/n sotto di me, essendo che sono rimasta un po' troppo tempo in silenzio a fissarla da molto vicino... "bhe i bei faccini come il tuo, incantano sempre" sussurro sorridendo spontaneamente. Le lascio un piccolo bacio sulla punta del naso, mi stendo in parte su di lei e in parte sul letto... "buonanotte Stitch" sussurro nell'incavo del suo collo stringendomi a lei fra le sue braccia, "notte Lilo" sussurra lasciandomi un tenero bacio fra i capelli e poco dopo mi sento lentamente sprofondare fra le braccia di Morfeo.



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Mi sveglio testando con la mano la porzione di letto accanto a me e mentre apro gli occhi per capire dov'è Y/n, la vedo entrare in camera con un vassoio per la colazione... fa un enorme sorriso, appena nota che sono sveglia e io ricambio in risposta. Il risveglio più bello di sempre, ammetto che... essere coccolata da lei, così già di prima mattina, mi è mancato parecchio. Lei si è sempre presa cura di me e io altrettanto di lei, a volte vorrei che Camila facesse anche un minimo di quello che fa la mia migliore amica... per dimostrarmi il suo affetto e il amore, ma a quanto pare chiedo troppo dalla vita.



Mi metto a sedere sul letto incrociando le gambe, mi copro la bocca con la mano mentre sbadiglio leggermente... "giorno splendore, riposato bene?. Ti ho fatto i pancake, so che i miei ti piacciono da morire" dice sedendosi sul letto... mette il vassoio fra di noi e ne approfitta per lasciarmi un bacio affettuoso sulla fronte, che mi porta a sorridere. "Mi hai fatto anche il cappuccino?" le chiedo facendo il musetto, "ovvio Jauregui per chi mi hai presa" dice sfottendomi... rido leggermente, per la faccia da finta offesa che fa. "Ti sta vibrando il cellulare" dice mentre posa la tazza sul vassoio, si allunga a prendere il mio cellulare sul comodino per poi passarmelo... "è Camz" la informo sospirando, "non rispondi?" mi chiede mentre inizia a prendere un boccone di pancake dal piatto.



"Dovrei, ma non so se voglio sentirla onestamente" confesso e la sento sospirare leggermente... "se non le rispondi ora, sarà più tardi, ma prima o poi dovrai affrontarla comunque" mi dice mentre si alza per andare in bagno. Non posso che essere d'accordo con lei, ma cosa posso farci?!... mi sento ferita, umiliata e inutile per Camila. Quasi un passatempo di cui si ricorda, solo quando ha bisogno di qualcosa... io onestamente sono stufa di tutto questo, sono stufa di essere cercata da lei solo quando gli fa comodo e gli servo.

Solito ClichéDove le storie prendono vita. Scoprilo ora