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Si avvicinano le feste.




Y/n POV.

È passata un'altra settimana, oggi finalmente tornano i miei da New York... finalmente posso ritornare a casa, si avete capito bene. No, non sono a casa mia... perché il giorno dopo l'incidente, mia madre mi ha chiamata. Essendo che Clara le ha detto tutto, mi ha categoricamente obbligata... ad andare a stare a casa Jauregui, per il resto della settimana, fino al loro ritorno... perché non si sentiva tranquilla a lasciarmi da sola a casa, nonostante ho 25 anni. 



Inutile dirvi, che ho cercato di evitare Lauren come la peste in questa settimana... nonostante lei cercasse di riavvicinarsi, ma mi sento ancora troppo ferita dal suo comportamento della settimana scorsa. Non avevo proprio voglia di parlarle o anche solo vederla più del necessario, ragione per cui... ho chiesto a Clara, se potevo dormire in camera con Tay, anziché stare in camera di Lauren come facevo di solito.



Mi alzo dal letto, essendo le 7.30 di mattina... vado in bagno a sciacquarmi il viso, mi cambio la benda al sopracciglio, dopo aver applicato la crema che mi ha dato il medico. Per fortuna, tra una settimana potrò togliere questi punti... sperando che non mi rimanga la cicatrice, anche se a detta del medico non dovrebbe e spero tanto che abbia ragione. Dopo aver medicato anche il resto delle ferite aiutata da Tay, per quelle dietro la schiena... scendo giù con lei, per fare colazione insieme agli altri.



"Buongiorno tesori miei, dormito bene?" sento chiedere a Clara... dopo aver dato un bacio affettuoso sulla mia fronte e su quella di sua figlia minore, ci porge i piatti con i waffle. Annuisco attutendo con la mano lo sbadiglio, che mi viene da fare avendo ancora un po' sonno... "tesoro sicura di essere riuscita a dormire?, sembri ogni giorno più stanca. Quelle occhiaie parlano da sole" mi dice preoccupata, io faccio spallucce guardandola negli occhi... "cercare di dormire immobile non è semplice, soprattutto perché posso dormire solo sul lato sinistro. Dato che le ferite che ho sul resto del corpo, se pur coperte dalle bende... al minimo strusciamento con qualsiasi superficie, mi fanno sentire un dolore e un bruciore non indifferente" confesso iniziando a mangiare.



"Mi dispiace così tanto tesoro, ma per quanto è stato impulsivo e rischioso il gesto che hai fatto... è stato anche, un gesto molto onorevole da parte tua. Tanto che quella signora ora, non fa altro che portarti dolci ogni due per tre" dice ridendo leggermente... scatena un piccola risata da parte di tutti, "ma la prossima volta. Cerca di stare più attenta, d'accordo scricciolo?" mi dice Mike, il padre di Lauren... non posso evitare di sorridere per la loro premura, annuisco in risposta.



Le nostre madri, non sono le uniche... ad avere un attaccamento materno e protettivo verso entrambe, anche i nostri padri ce l'hanno. Infatti mio padre, tratta Lauren peggio di una seconda figlia... suo padre, altrettanto lo fa con me, nonostante lui abbia altri due figli. A Mike piace molto vantarsi con i suoi parenti, della sua figlioccia acquisita... cioè io, ma mio padre non è da meno, nel fare lo stesso con Lauren con i parenti della mia famiglia.

Solito ClichéDove le storie prendono vita. Scoprilo ora