CAPITOLO 3

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Classico era il tipo di danza che amavo di più, anche se era quello più faticoso, duro, che ti faceva venire le vesciche ai piedi e che ti procura dolore da tutte le parti, era al tempo stesso un tipo di danza che ti liberava corpo e anima, facendoti sentire leggera come una piuma. La lezione si sarebbe svolta nella sala 7 del secondo piano; gli spogliatoi erano confinanti con la palestra. Indossai il mio body, le calze, i scaldamuscoli e le punte; fortunatamente lo chignon che avevo fatto con cura qualche ora prima non si era rovinato e non dovetti rifarlo, il che mi lasciava almeno 5 minuti liberi. In sala c'erano si e no e trenta alunni, tra di loro c'era una ragazza che stava provando dei giri sulla sbarra e ogni tre per due che perdeva l'equilibro mormorava un fine "vaffanculo"; risi alla scena e decisi di avvicinarmi alla ragazza dal corpo slanciato, magro. Aveva dei bellissimi capelli biondi cenere raccolti in una accurata coda di cavallo.

"Ti consiglierei di rilassarti e scacciare tutti i pensieri prima di farlo, sai, funziona a volte."

"Faccio così pena?" chiese divertita.

"No, è solo che ti ho vista un po' , ecco, nervosa."

"Il mio risveglio sta mattina è stato un po' movimentato.."

"Mi dispiace."

"Oh tranquilla, non è colpa tua.." disse dandomi un leggera pacca sul braccio "Sono Cathrine Harris, tu?" mi porse la mano

La strinsi e mi presentai "Solene... Devo dire anche il mio cognome?" sorrisi.

"Io lo faccio sempre, credo che faccia molto più 'wow' dire nome e cognome" ridacchiò.

"Sono Solene Parker"

"Ecco, vedi? Figo Solene, intendo, è un nome diverso, non sei inglese vero?"

Quella era la classica domanda a cui mi sarei dovuta abituare a sentire molto più spesso. Caspita, faceva così schifo il mio inglese?

"Afferrato."

"Sai ho sempre..." venne interrotta dall'insegnate che fece entro nella aula e continuò subito dopo "continuiamo a parlare dopo, ok? Dicono sia 'pericoloso' parlare durante le sue lezioni" mi raccomandò con un pizzico di ironia.

"Salve a tutti, sono Miss Claire e sarò la vostra insegnante per tutti i vostri anni di accademia. Oggi inizieremo con degli esercizi base per vedere a che livello siete e ad aggiustare le eventuali lacune. Bene, prendete posto vicino la sbarra."

Che oca.

Prendemmo tutti posto ed io mi misi dietro Cathrine; Miss Claire accese lo stereo facendo partire una dolce melodia. Passammo una buona mezz'ora a fare semplici esercizi, mentre l'insegnante passava a controllarci e fare correzioni di tipo "spalle in su" "braccia forti" "punte tese" e cose varie.

"Verso Natale, ci sarà un saggio, più che altro una specie di presentazione a chi vorrà iscriversi da noi il prossimo anno. Tutte le discipline si esibiranno, già dalla prossima lezione comincerò ad accennarvi la coreografia." Finì il discorso lasciandoci bere e riposare per cinque minuti. Io e Cathrine facemmo qualche commento sugli esercizi svolti poco fa quando qualcuno bussò alla porta. Miss Claire urlò un "Avanti" , la porta si aprì ed entrò un ragazzo che mi parve di aver già...

Oddio è Lui , il ragazzo chi mi ha fatta cadere ieri. No, non è possibile.

Si avvicinò verso Miss Claire e quest'ultima ricominciò subito a parlare "Ah ragazzi, quest'anno avremo un compositore personale, scriverà le nostre musiche, suonerà con noi ai saggi e ovviamente sarà presente ad alcune lezioni. Questo ragazzo," disse indicandolo "E' uno dei più dotati di questa accademia, per favore, salutate tutti Liam Payne."

Whisper ; Liam PayneWhere stories live. Discover now