P R D X N V D R - sunki.

every color illuminates

Chapter title provided by: Spectrum, by Florence + The Machine

Il pranzo era esattamente quello che Sunoo si aspettava dalla mensa di un collegio: mediocre. Per come la Decelis Academy veniva pubblicizzata, Sunoo si sarebbe quasi aspettato un catering quattro stelle, ma almeno in questo la sua nuova scuola e la vecchia non si differenziavano poi così tanto. Questo lo faceva sentire quasi sollevato.

-Prendi un po' di carne, è la cosa migliore che troverai- gli consigliò Jungwon, spingendolo davanti all'inserviente della mensa, che gliene scodellò una porzione generosa.

-Ah sì?- sussurrò Sunoo, mentre cercavano un tavolo vuoto. –chissà perché iniziavo ad aspettarmi chef rinomati e camerieri in divisa-.

Da lontano, videro Heesung alzare un braccio per farsi notare; Jungwon, ridacchiando, poggiò il vassoio sul tavolo che lui e Jake avevano occupato per loro e si sedette. –Diciamo che la Decelis ha molte qualità e lati positivi, ma il cibo decisamente non è uno di questi-.

In effetti, neanche gli altri due occupanti del loro tavolo parevano particolarmente entusiasti del pasto imminente: il vassoio di Jake era addirittura vuoto, occupato solo da un cartoncino di succo di frutta all'arancia. –Non hai fame?- gli chiese Sunoo, indicandolo. Jake lo guardò come se si fosse accorto di non avere il piatto pieno solo allora, e gli sorrise. –Non proprio, ho fatto colazione tardi. Magari mangerò qualcosa nel pomeriggio, dopo il mio pisolino-.

-Pisolino? Ma non hai lezione?- se l'università era così permissiva da lasciare che gli studenti schiacciassero un sonnellino al posto di andare ad ascoltare i professori, Sunoo sarebbe andato ad iscriversi non appena lasciata la mensa.

-No, lui e Jay frequentano le lezioni notturne e quelle iniziano alle otto- gli spiegò Heesung, cogliendo il suo sguardo sorpreso.

-Wow, non sapevo che la Decelis offrisse corsi del genere. Non devono essere molto pubblicizzati-.

-I programmi sono gli stessi delle lezioni diurne, solo... Posticipati di dodici ore circa. Non è male, io lo preferisco quasi al modello diurno-. Probabilmente Jake aveva risposto a quella stessa osservazione dozzine di volte, ma Sunoo apprezzò la gentilezza con la quale si stava rivolgendo a lui. –E hai ragione, non sono molto pubblicizzati. La gente che li frequenta in realtà è parecchia, ma penso sia una questione di eredità familiare più che di pubblicità-.

-In ogni caso, penso che per non dovermi alzare ogni mattina all'alba per andare a lezione ucciderei-.

-Chi stiamo uccidendo?- una voce allegra interruppe il discorso, e quando Sunoo si voltò vide Jay e Sunghoon che, questa volta freschi di doccia e con le uniformi scolastiche, avevano agguantato due vassoi e si stavano dirigendo verso il loro tavolo. Sunoo notò che anche il vassoio di Jay era quasi vuoto; lui, però, al succo di frutta aveva preferito una mela.

-Stavamo spiegando a Sunoo come funzionano i corsi notturni- rispose Heesung, dall'altro capo del tavolo.

-Ah, sì. Mio padre ha frequentato questa scuola e anche lui aveva scelto i corsi notturni, che è il motivo per il quale li frequento anche io. Non sono niente di speciale, alla fin fine-.

Sunoo annuì, un po' imbarazzato: non poteva farci niente, quel ragazzo lo metteva in soggezione. A quel punto, la conversazione sarebbe forse scemata, se Jungwon non si fosse guardato intorno perplesso e non avesse chiesto: -Ma Riki dov'è?-.

-In detenzione. Lo sai com'è fatto, ieri ha risposto male all'insegnante di storia, e quella lo ha fatto tornare oggi per scrivere un tema sul rispetto per le autorità e non so che altro. Riki è un amico, ha un anno in meno di te e Jungwon, mi pare di capire- Sunghoon, che aveva risposto, si era rivolto verso di lui, prevenendo con sorprendente velocità la sua domanda. –Con noi è piuttosto tranquillo, ma ha un po' un problema con il rispetto nei confronti degli adulti. A sentire lui, semplicemente non se lo meritano, ma con la sua attitudine finisce in detenzione un giorno sì e l'altro pure. Tra l'altro, anche lui frequenta i corsi notturni, quindi in questo momento essere chiuso in un'aula quando potrebbe star dormendo non è il massimo per lui-.