Capitolo 21 Quando la verità viene a galla 2

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Lionel Richie, The Zimmer & Deborah Richie Point Of View

#Lionel. Richie home

Ero sveglio ormai da ore e come sempre speravo di trovare Deborah a casa per poter parlare con qualcuno anche se sapevo che avrebbe finito per citarmi Brina. Trovai invece mia madre e mio padre che parlavano di una certa Rosalinda Zimmer che doveva venire di lì a poco. Ma che diamine hanno tutti a parlare di lei? Ieri erano Michael, Bob e Harry oggi invece sono loro. Pensai

L'ultima volta che vidi quella donna era il 25 sera, e devo ammettere che erano appena passati 9 giorni da quando stavamo insieme. Tranquilli non siamo andati oltre dei semplici baci e questo era molto strano da parte mia

Almeno speravo che stessero parlando della stessa Rosalinda a cui stavo pensando. Erano diversi giorni che non vedevo più Brina di persona, i mass media non smettevano di dare delle sue notizie per quanto riguarda le sfilate, i concerti e diversi film che doveva fare. Anche se continuavo ad andare allo Stripxpertease vedevo ultimamente una sua sosia fuori dal locale con Brenda e le altre ragazze. Non riuscivo più a togliermi quella donna dagli occhi verdi, non riuscivo tanto meno a levarmi Brina dalla mente e mi chiedevo cosa ci faceva davanti a quel locale con Brenda, Jessica e Samantha? Odiavo dover fare una scelta fra due donne, solo che cui era ben diverso. Qualcosa mi stava dicendo che stavo finalmente con la persona giusta e che molto presto avrei scoperto la sua vera identità.

******

Raggiunsi i miei che erano totalmente immersi nella loro discussione che manco se ne accorsero della mia presenza. Ero da loro da due giorni ed era per poter passare un po' di tempo lontano dal mio lavoro e poter cambiarmi le idee.

"Ora basta parlare di questa donna e non voglio più vederla gironzolare intorno a te" disse mia madre con tono fin troppo aggressivo ed era la prima volta che la vedevo così nei confronti di mio padre.

"Ehm...buongiorno" dissi io dopo essermi schiarito la voce prima che mio padre potesse rispondere potevo vedere che era fin troppo imbarazzato per quello che era appena successo.

"Buongiorno caro...spero che abbia smesso di andare a quel club?" chiese mia madre prima di continuare a prendere la sua collazione. Sapevo che mi aveva sentito rientrare a casa loro molto tardi e sentì la mia telefonata con i ragazzi a proposito di quel club e di Bree.

"No mamma non ho smesso di andarci e si dà il caso che è l'unico luogo..."

"In cui puoi stare lontano da queste urla" disse invece mio padre sotto un tono ironico che fece che provocare un'altra ira da parte di mia madre.

"In qualche modo no...la motivazione è un'altra" dissi io mentre mi installai senza dare molte spiegazioni.

*****

Continuammo a parlare a lungo quando finalmente vidi Deborah rientrare a casa dei nostri con altre donne, una di quelle era proprio Brina. Mi alzai di scatto per poter salutarla ma fui fermata da Jessica che mi disse che non era il momento e che dovevo starle lontano per un po'. Stava a casa dei miei e dovevo ugualmente starle alla larga ma che diamine mi stava raccontando?

"Papà oggi come promesso ho potuto, grazie all'aiuto della famiglia Benitez e di Samantha, ritrovare la famosissima Rosalinda Zimmer o dovrei dire Maria?" disse Deborah lasciando intravedere una donna che doveva essere su una cinquantina d'anni, direi più che altro una mulatta che nera, occhi verdi e capelli ricci fatti alla perfezione. Mi sembrava di vedere la versione molto più adulta di Brina.

#Rosalinda Zimmer

Vidi per la prima volta questa famosissima Alberta Richie di persona ed ebbi occasione anche di conoscere suo figlio. Il maschio era scioccato nel vedere la mia assomiglianza con la ragazza che li faceva battere il cuore credo da quando sono piccoli se la mia memoria è ancora buona.

Brockman alla mia presentazione rimasse sorpreso nel rivedermi dopo così tanto tempo dall'ultima volta che mi vide ed era il lontano 10 giugno 1949.

"Molto lieta di rivederti" dissi io stringendolo la mano prima di presentarmi a sua moglie e suo figlio che continuavano a guardarmi.

*****

Dopo quelle presentazioni ricevetti un sacco di domande da parte di suo figlio, ma in particolare modo da sua moglie e mi sembrava più che normale; risposi senza problemi fin quando arrivò una domanda da parte di mia nipote.

"Dove vi siete visti per l'ultima volta?"

"Ci siamo visti per l'ultima volta allo Stripxpertease nel suo camerino ormai 20 anni fa" disse Brockman e ricordando quella notte del 10 giugno 49 come se fosse ieri, anch'io feci lo stesso.

"...L'ultima porta in fondo a destra con una Rosa accanto al nome" continuammo in corro.

"E se non erro c'è un altro piccolo dettaglio" dissi io attirando l'attenzione di mia nipote.

"Ma lo dirò solo alla diretta interessata fra qualche ora" dissi per concludere.


Ero in camera mia da ormai dieci minuti con le ragazze a parlare di tutto quello che era successo fino a quel girono.

"Si ragazze devo ammettere che sono innamorata di lui ma ho paura di dirglielo" disse Brina tutta tremolante.

"Sei quella di cui è pazzo ormai da anni" dissi io sospirando avendone abbastanza di tutta quella situazione.

"Quindi puoi tranquillamente dirglielo Rose..." le disse Jessica tappandosi la bocca subito dopo.

"Che ti prende?" le chiese Brina senza girarsi neanche un secondo.

"Non credi che mi devi una spiegazione a tutto questo?" le chiese invece Lionel che entrò in quel preciso instante.

Come dirvi che rimase pietrificata non sapeva cos'altro dire e neanche noi talmente ci colse di sorpresa, in quel momento speravamo solo che non avesse sentito altro.

You are my secret love (in corso di modifiche)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora