CAPITOLO 3

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Mi sveglio di soprassalto, e il mio pensiero va li.
Ho deciso. Oggi ne parlerò con i miei genitori.
Vado al PC, e rispondo alla mail, per fissare un appuntamento con la radio.
Me lo fissano tra una settimana e ancora non ci credo.
Questo pomeriggio ne parlerò con i miei genitori, ma sono già sicura che non la prenderanno affatto bene.
Dopo 'l'abbandono' di mio fratello, come lo chiamano loro, perdere anche me non gli andrà di certo a genio.
Infatti mio fratello è partito meno di un anno fa, si è trasferito in Danimarca, e non è mai venuto a trovarci..ora che ci penso mi manca terribilmente.

Prendo coraggio ed entro in salotto dove i miei genitori stanno guardando la tv.
B:' Mamma, papà vi devo parlare..'
M&P:'Sì Bi, di che si tratta?'
B:' Io parto..'
M&P:' E dove vorresti andare?'
B:'Con JeSSì avevamo mandato quasi per scherzo i nostri curriculum alla Radio, a Roma.. Mi hanno risposto, vogliono assumermi'
Papà:' Stai scherzando Bianca vero?!?!?'
B:'No papà sai che è sempre stato il mio sogno!'
Papà:' Anche tu ci vuoi abbandonare ! Esattamente come tuo fratello! Siete degli ingrati! Davvero vuoi farci questo?! Da te non me lo sarei aspettata, no Bianca no! Non puoi farlo!'
B:' Papà calmati ! Ho 18 anni vabbene ? Posso farlo!'
Esco sbattendo la porta, perché deve reagire così? Perché ? Perché non ci appoggia mai? È proprio questo il motivo per cui Giò se n'è andato! Non ha mai capito ne me ne lui.
Entro in camera, prendo un borsone, e comincio a scegliere dei vestiti da portarmi via..

Cercami nel vento - BrigaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora