Across the distance ||John Shelby||

Sotto il cielo di Ypres

Freya's POV

"Rimani con me questa notte?" chiese e annuii con un sorriso che andava da un orecchio all'altro

"Come ci sistemiamo per dormire?" chiesi a mia volta

"Vuoi davvero dormire?" disse inarcando un sopracciglio per poi scoppiare a ridere

"Si che voglio dormire John" sorrisi imbarazzata

"Ti imbarazzi dopo che hai urlato così tanto da svegliare quasi un esercito?" sussurrò a poca distanza dalle mie labbra

"Si John mi imbarazzo perché tu sei un maiale" alzai gli occhi al cielo

"Ah davvero? Ho notato che il maiale ti piace però, soprattutto quando é tra le tue gambe" sussurrò al mio orecchio

"Non posso darti torto" ressi il suo gioco

"Attenta principessa che se mi reggi il gioco e mi provochi non finirà bene" sorrise

"A pensarci... potrei anche volere che non finisca bene" sorrisi

"Sei sicura?" chiese e annuii

"Cosa ce lo vieta dopotutto? O meglio nel tuo caso dovrei dire chi" dissi atona

"Se ti riferisci a Nancy ti ricordo che io non provo interesse e soprattutto ti chiedo di ricordarti che cosa è successo poco fa! Io voglio te Freya, non voglio nessun'altra" disse baciandomi

"Farà meglio a stare lontana da te altrimenti la allontanerò io! La rispedisco in Inghilterra a calci!" tuonai e lui rise

"La cosa ti diverte?" inarcai un sopracciglio

"Principessa ritira gli artigli, io sono soltanto tuo" disse stampandomi un bacio sulla punta del naso

Sorrisi e gli stampai un bacio sulle labbra a mia volta.

"Anche io sono soltanto tua" replicai

"Ricordalo bene principessa, ricordati sempre che io sono tuo e che tu sei mia" disse convinto e annuii

"Non lo dimenticherò, adesso però dovremmo dormire" sbadigliai

"Vieni con me" disse prendendomi per mano

Non avevamo dei letti decenti, eravamo pur sempre sul fronte di guerra, anche se lui aveva il potere di farmelo scordare a volte.

Ci stendemmo sul prato, John utilizzò la sua coperta per far si che potessimo stenderci e io presi la mia per coprire entrambi; sopra di noi si distendeva il cielo, John mi strinse a sé e mi persi a guardarlo.

"Credi che... Alexander sia da qualche parte lì tra le stelle principessa?" chiese e quella domanda fu una pugnalata al cuore

"Mi piace pensare che lo sia e che soprattutto stia finalmente bene" dissi

"Ci penso tanto a lui sai piccola? Se fossi stato presente probabilmente nostro figlio sarebbe qui adesso. Ho sbagliato a darti tutta la colpa... una parte di colpa ce l'avevo anch'io dopotutto" disse e mi voltai su un fianco

Mi girai verso di lui e lui intrecciò le nostre gambe, mentre io iniziai ad accarezzargli il viso.

"Mi dispiace John. Mi dispiace se non sono stata in grado di proteggerlo" ammisi

Lui scosse la testa.

"Freya tu hai lottato, hai subito tanto per me e per il bambino. Hai sopportato un dolore che nessuno avrebbe sopportato una seconda volta. Non è colpa tua" sussurrò

"Ti prometto che quando questa guerra finirà ci sposeremo e proveremo ad avere un altro bambino se vorrai, ti prometto che ti starò accanto, che sarò presente e che non ti abbandonerò mai più. Prometto di essere l'uomo che desideri avere accanto!" sussurrò strofinando il suo naso contro il mio