----☽----«Ma posso sapere che cazzo ti prende?»
Sono ormai giorni che io e Samu non abbiamo interazioni, se non qualche sguardo furtivo e basta.
Non è solo per il fatto di Elena...ci sono stati altri eventi durante questi giorni che ci hanno allontanato di più.
Lui sostiene che da parte mia ci sia un interesse verso Nicolò, con il quale ultimamente sto legando molto, ma in amicizia!
Me ne ha parlato cercando di togliersi tutti i dubbi che aveva, ma abbiamo finito per litigare.
Questa situazione mi sta distruggendo...
«Ma al massimo: cosa cazzo prende a te?» gli urlo in faccia nel bel mezzo di un nostro litigio.
Sento gli occhi punzecchiare e le guance andare a fuoco per la troppa rabbia.
Lui rimane molto pacato, ma allo stesso tempo con un tono abbastanza elevato, non da farci sentire da tutta la casetta, ma sicuramente da fare sentire bene l'uno all'altro.
«Voglio sapere cosa ti sta prendendo in quest'ultima settimana, perché ti stai allontanando così?» abbassa un po' il tono di voce rendendosi conto che dall'altra parte del muro ci sono delle persone dotate di due orecchie ben funzionanti.
«Non mi sta piacendo il tuo atteggiamento: ti vedo sempre con altre ragazze, il commento con Elena poi, non ne parliamo»
«Ancora con questo fatto del bigliettino?! ti ho detto che era una cosa scherzosa che volevo fare, punto!»
«E poi quando mai sto con altre ragazze al di fuori di te?» chiede alzando un sopracciglio.
«Sempre. Ogni volta che vengo da te stai o con Ludovica o con Maddalena»
«Ogni volta che vieni da me?! ma se sono sempre io quello che ti viene a cercare»
«Oh no no no, non provare a cambiare discorso»
«No no, io lo cambio eccome. Sono sempre io quello che viene a cercarti! Quand'è che sei venuta tu da me? Due o tre volte se vogliamo esagerare»
Le lacrime prendono definitivamente possesso del mio viso bagnandolo tutto.
Non so più che dire.
Non riesco a trovare le parole.
Mi sembra di avere degli enormi deja vu!
«Non dire così. Lo sai che per me è difficile approcciare con una persona e che mi trovo la maggior parte delle volte in difficoltà. Sai che preferisco che faccia tu la prima mossa perché sono estremamente insicura e la mia ansia sociale non mi permette di essere ciò che vorrei, e ciò che mi stai chiedendo di essere tu in questo momento...»
Mi sento sfinita...
«Non fare la vittima Carlotta! Ti ho sempre aiutato a superare questa tua difficoltà e ho sempre cercato di comprenderti, quindi non metterti sulla difensiva»
Gli cade una lacrima sul viso che asciuga immediatamente.
Odia farsi vedere debole agli occhi degli altri, e dal quel che vedo, anche ai miei.
«Per me può finire qui» dice concludendo discorso.
«Cosa?» chiedo con una voce debole che si perde nel rumore affannato dei nostri respiri.
«Il discorso, la situazione che si è creata...e noi» finisce, con due lacrime che scendono dai suoi occhi, spenti.
Ho il cuore in mille pezzi, e credo che stavolta né io né nessuno possa riuscire ad aggiustarlo.
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ANDATE A LEGGERE L'ANNUNCIO CHE HO MESSO NELLE CONVERSAZIONI PER FAVORE!!
Sto letteralmente piangendo🙂
Fatemi sapere come state voi!
xoxo♡
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𝐌𝐈 𝐂𝐎𝐌𝐏𝐋𝐄𝐓𝐈||𝙎𝙖𝙢𝙪
FanfictionL'altra sera ho parlato alle stelle di te. Ho raccontato della nostra storia, di quando quella sera mi hai detto: «Che bella la luna stasera» Ed io non poté che darti ragione, ti illuminava divinamente.