----☽----«Andate sulle gradinate» dice Maria attraverso l'autoparlante.
Presto tutti facciamo ciò che ci ha chiesto.
Marco mi fa segno di andarmi a sedere accanto a lui, lo vedo molto in ansia per ciò che possa dirci la conduttrice.
«Carlotta c'è una busta per te» mi dice la bionda senza fare troppi giri di parole.
Butto un'occhiata al ragazzo accanto a me che adesso è ancora più ansioso di prima, ed esco a recuperare la busta.
È blu!
Rientrata nella casetta la mostro ai ragazzi tranquillizzandoli.
«Cara Carlotta, come già sai trovo che tu sia una ballerina eccellente e soprattutto molto versatile.
Vorrei però che tu lavorassi di più in coppia, per vedere se effettivamente ti riesce bene anche quello, ed è per questo che ho deciso di assegnarti un passo a due con Samu, il quale anche lui come te, dovrebbe migliorare un po' di più nei passi a due ed in questo tipo di stile.
Emanuel Lo»Chiudo gli occhi e faccio un respiro profondo quando Maria legge il nome del ragazzo.
Che merda il destino!
So già che, qualunque cosa sia, uscirà una schifezza.
«Adesso vi faccio vedere la coreografia poi mi dite cosa ne pensate»
Vorrei cavarmi gli occhi.
«Allora?»
«Bella la coreografia» sono le uniche parole che dico.
Il ragazzo si limita a rispondere in monosillabi.
Maria ci lascia tornare nelle nostre stanze ed io, con una voglia pari a zero, prendo la borsa e mi appoggio alla porta della casetta, aspettando Samu.
Maria ci ha comunicato che entrambi i nostri professori ci stanno aspettando in sala 5 per provare subito la coreografia.
Ma quando arriva?
Sono dieci minuti che lo aspetto.Roteo gli occhi, tiro un forte sospiro e mi dirigo verso la sua stanza per avvisarlo che è tardi e che dobbiamo andare.
«Dobbiamo andare a lezione» dico mettendo la testa dentro la camera.
«Si, arrivo» dice con calma allacciandosi le scarpe.
Mi segue ed insieme lasciamo la casa.
Percorriamo tutto il tragitto in silenzio finché lui non decide di interromperlo pronunciando un sottile e sussurrato "Scusa", al quale non rispondo.
Salutiamo i professori ed insieme iniziamo a parlare della coreografia: i passi più complicati, come organizzarla, e cosa si aspettano da noi.
«Voglio chimica!» urla la Celentano prima di lasciare la sala e lasciarla ad Elena e Simone che ci guideranno durante le prove.
Iniziamo a memorizzare i primi passi, che fortunatamente ci vengono piuttosto bene, il problema sono i successivi: tutti quei contatti, gli sguardi...non ci riesco.
«Lasciati andare Totta» mi dice Simone facendoci ripetere tutto daccapo.
Ma ancora non riesco.
Forse non c'è più chimica tra me e lui.
«Va bene ragazzi riproviamo domani, cercate di provarla in casetta» ci saluta la professionista lasciando la sala insieme al ragazzo accanto a lei.
Rimaniamo solo io e lui.
«Se non vuoi farla o non ci riesci possiamo sempre chiedere di annullarla» mi sussurra il ragazzo avvicinandosi.
Chiudo gli occhi per qualche secondo facendo un grosso respiro.
«Non ti preoccupare, riusciremo a farla» dico prima di aprire la porta ed uscire dalla sala, senza preoccuparmi o meno del ragazzo dietro di me.
Non ci riusciremo.
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Capitolo di passaggio ma so già che sclererete:)
Aspetto i commenti di ki4reeee iitsmeli_ _lettricedellasera_ francy_tata L-LOL4
xoxo<3
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𝐌𝐈 𝐂𝐎𝐌𝐏𝐋𝐄𝐓𝐈||𝙎𝙖𝙢𝙪
FanfictionL'altra sera ho parlato alle stelle di te. Ho raccontato della nostra storia, di quando quella sera mi hai detto: «Che bella la luna stasera» Ed io non poté che darti ragione, ti illuminava divinamente.