----☽----«Andate tutti sulle gradinate»
Mi alzo bruscamente dalla sedia lasciando lì la penna ed il foglio con su scritto le cose da comprare per fare rifornimento di cibo.
Gianmarco mi indica il posto accanto a lui, dove vado a sedermi velocemente.
«Maddalena c'è una busta per te»
La ragazza si alza a passo pesante e tirando un forte respiro di rassegnazione.
Rientra e la bionda inizia a leggerla.
«...quindi guanto di sfida sulla versatilità, tra te e Carlotta» riassume Maria.
Dopo averci fatto vedere la coreografia sullo schermo davanti a noi, la donna ci chiede dei pareri a riguardo.
«Continuo a ripetere che non sia equo»
«Io invece credo sia fattibile, non è nulla di troppo complesso» la contraddico io.
«Certo, tu fai questo dalla mattina alla sera»
«Ma cosa dici?!» intervengo con tono un po' scazzato.
«Lo sai che questi non sono per niente i miei stili e che non ho mai portato coreografie del genere»
«Se è per questo allora non sono nemmeno i miei stili; poi ripeto, non è nulla di troppo difficile, secondo me puoi lavorarci tranquillamente»
«Si vabbè» sbuffa lei.
«Guarda che ti sta dando solo un aiuto eh, perché te la prendi non capisco» puntualizza il ragazzo accanto a me.
«Ma dove vedi che me la sto prendendo?» urla lei stizzita.
Lancio uno sguardo sconvolto a Gianmarco domandandomi se solo io ho sentito la stronzata che ha appena detto Maddalena o anche gli altri.
«Maddale vatt a fa no suonno sient a me» dico scocciata alzandomi con l'intenzione di lasciare la stanza.
Lei mi scimmiotta alzandosi altrettanto.
«Cresci» le urlo nel mentre che mi dirigo in stanza.
--
Attraverso il piccolo corridoio che mi porta all'ormai vecchio studio, dove trovo Anbeta sorridente.
«Salve» la saluto cordialmente mentre lei mi ricambia.
Poso l'archetto e mi posiziono in un punto della stanza.
La base parte ed inizio a muovermi delicatamente, facendomi, come sempre, trasportare dalla musica.
«"To kiss in cars and downtown bars
Was all we needed
You drew stars around my scars
But now I'm bleedin'...
'Cause I knew you
Steppin' on the last train
Marked me like a bloodstain, I
I knew you
Tried to change the ending
Peter losing Wendy, I
I knew you
Leavin' like a father
Running like water, I
And when you are young, they assume you know nothing..."»La canzone finisce ed io mi rimetto in sesto dopo il passo finale.
Riprendo l'archetto e mi piazzo sulla stellina, difronte alla donna.
«Sei molto piacevole da guardare» si complimenta lei prima di premere qualche tasto sul tablet e salutarmi.
Ritornata in casetta Maria ci ha chiamati per mostrarci la classifica.
«Partiamo dal primo?» chiede.
«Fai dal terzo in giù, poi primo e secondo» dice Gianmarco.
1-
2-
3-Alessio
4-Mattia
5-Isobel
6-Maddalena
7-Gianmarco
8-Samu«Non dargli troppo peso, è solo una classifica personale» sussurro a Samu, alzando la testa dalla sua spalla, sulla quale era poggiata prima.
Mi risponde con un debole "si" mentre mi fa segno di osservare lo schermo, dove Maria ha appena mandato la classifica completa.
Sono prima...
Sorrido debolmente riportando dinuovo la mia attenzione sul ragazzo.
«Non sei contenta?» mi chiede notando la mia espressione malinconica.
«No se non lo sei tu» farfuglio appoggiando la mia fronte alla sua.
«Io sono felice per te; sempre»
«Sei tu a rendermi felice» gli sussurro lasciandogli un dolce bacio sulle labbra.
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Eii!
L'unico pensiero mio va alla puntata di oggi, ho stra paura per i prossimi eliminati.
Secondo voi chi saranno?
xoxo<3
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𝐌𝐈 𝐂𝐎𝐌𝐏𝐋𝐄𝐓𝐈||𝙎𝙖𝙢𝙪
FanfictionL'altra sera ho parlato alle stelle di te. Ho raccontato della nostra storia, di quando quella sera mi hai detto: «Che bella la luna stasera» Ed io non poté che darti ragione, ti illuminava divinamente.