-No, no così non va proprio bene-
-Stai calmo, abbiamo ancora un discreto arsenale da usare, questa è solo la punta dell'iceberg-
-La punta di questo iceberg si sta sciogliendo troppo in fretta. Se i pronostici sono questi, non posso essere troppo positivo sull'esito finale-
-Bah, non essere così pessimista e poi, in fretta ... stava per morire, era nelle nostre mani. Hai visto come l'ha ridotto il Minotauro? Era rassegnato, si stava arrendendo-
-Già, ma ti devo ricordare di quello stronzo di Chirone che lo ha salvato sul più bello!?-
L'urlo di Ade rimbombò all'interno del palazzo. La divinità camminava velocemente nella grande sala del trono, mentre Crono lo seguiva con lo sguardo, attendendo che si calmasse.
-Ade, siediti e parliamo civilmente-
L'altro obbedì e si sedette, poi con uno schiocco di dita fece apparire sul tavolo due strisce di polvere bianca e una banconota da cinquanta euro arrotolata e fermata da un anellino in oro.
-Vuoi un po', Crono?-
-Dovresti smetterla con quella roba-
-Gradisci dell'erba? Oh, forse vuoi andare di eroina-
-Io non uso quella merda-
-Beh, non sai che ti perdi. E poi, questa "merda" nel mondo dei mortali va alla grande-
Ade si chinò e, inserendo la banconota in una narice, inalò la sostanza in pochi secondi.
-Dicevamo?-
-Vuoi davvero permettere a quel donnaiolo di tuo fratello di batterti un'altra volta?-
-Certo che no-
-E allora cosa ti preoccupa? Hai paura di lui?-
-Se solo non mi avessi divorato, caro padre, avrei potuto essere io al posto suo, visto che, sono il più grande.
-C'è prima Poseidone-
-Fottiti-
Ade squadrò il titano dall'alto verso il basso con il maggior odio che riusciva a trasmettere.
-Tornando al tema principale, ti ricordo che abbiamo messo fuori gioco Artemide, è già una persona in meno-
-Muoviti a mettere fuori gioco anche Apollo, così possiamo stare tranquilli-
-Con calma, figliolo, ogni cosa al suo tempo-
-Il nostro tempo è agli sgoccioli-
-Manca ancora un mese, abbiamo tempo. Fidati di me, ciò che è nostro, ritornerà nostro-.
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Rivolta dal Tartaro
FantasyIn un mondo contemporaneo, gli dei si trovano a dover affrontare un problema che credevano risolto da tempo: Ade e i Titani vogliono scatenare una nuova rivolta per salire al potere. Gli Olimpi, però, hanno un'arma, il Dilitìrio, un veleno custodito...
