Mi Hai Aperto Il Cuore (Aizawa x Reader)

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T/N

Ormai è arrivato il giorno del festival sportivo e assieme ai ragazzi ci stiamo dirigendo verso l'arena.
:Hey t/n!: mi saluta Kan dandomi un bacio a stampo sulle labbra e tenendomi stretta a sè.
:Ciao SeKijro...: lo saluto con un sorriso falso dopo esserci staccati dal bacio.
Gli studenti ci lanciano delle occhiate curiose, peccato che li ho presi in flagrante e fulminati con lo sguardo.
Al che si alza un brusio e Aizawa curioso della fonte delle voci ci guarda mano nella mano.
Il volto è impassibile, ma il suo sguardo è colmo di gelosia. "Stai diventando un libro aperto per me caro il mio gattino" penso sorridendo trionfante.
:Bene ragazzi, adesso riscaldatevi per gli scontri. Se volete ideare strategie ci sono delle stanze tranquille, chi vuole può assistere lo scontro o dalle gradinate oppure dalla sala registrazioni. S'inizierà tra un'ora. Siete liberi di scegliere.: annuncia andandosene. Ha parlato in pratica per entrambe le classi.
I ragazzi iniziano a dividersi in gruppetti, chi chiacchiera amichevolmente, chi pensa già ad eventuali strategie e chi si vuole riscaldare.
Gli spalti iniziano poco a poco a riempirsi e le classi delle altre scuole ad arrivare.
:Hey t/n! Pronta per lo spettacolo di oggi? Perché sarò proprio io a presentarlo!: salta fuori dal nulla Hizashi.
:Bho...Blod deve stare coi ragazzi, il gat- volevo dire Aizawa pure e quindi io non so a chi rompere. Quindi sarà parecchio una noia.: spiego al mio amico pappagallo.
:Oh...io credo invece che qualcosa da fare ce lo avrai...: dice con un sorriso divertito.
:Eh?:
:Girati...vedi quella tipa dai capelli arancioni?: mi volto e seguo lo sguardo del biondo.
:Si è una pro-hero... se non sbaglio è una delle tante che aveva provato a prendermi quando stava facendo lo stage...saranno passati dieci anni. Credo: dico frugando nella mente. Ha ancora lo stesso costume, un po' modificato, ma che fa ugualmente schifo.
:Bhe devi stare attenta...ti potrebbe rubare il tuo gattino. Sai spesso ci prova  con lui. Ma hey...a te non interessa dato che stai con Blod e lui è solo il tuo supervisore...: inizia a rompermi con questa voce calma che non gli si addice e quel sorriso da rompi coglioni.
:Bhe io tra un po' devo iniziare a condurre lo SHOW! SO I GOOO!: urla andandosene, lasciandomi con la risata irritante di sottofondo della hero.

Seduta tra i palchi noto che il gattino si avvicina alle macchinette per prendersi dell'acqua, penso, e si avvicina quella hero irritante.
:Eddai Shotaaaaa....ti va di essere il mio fidanzato?!?!?: urla la tipa con fare tra il serio e burlesco.
Che finta.
:No: sento dire dal mio corvino. Nel mentre mi sono avvicinata per sentire meglio....
:Alloraaaa ci sposeremo!!!!: urla ancora una volta
:No.: risponde di nuovo tranquillo. Risponde con non chalance, prende la sua bottiglietta d'acqua e la ignora. Dentro di me sento di essere felice che la ignori, ma sapere che lei ci prova in modo così spudorato con lui m'innervosisce!
:Addai Aizawa...dammi una possibilità!: ritenta la carotina.
:No: risponde sempre Aizawa che si era girato e stava camminando lasciandola indietro.
Però lei inizia a muovere velocemente il passo, lo ferma per il braccio e lo fa voltare. Il mio corpo inizia a muoversi, correndo verso di loro e a pochi passi di distanza da i due, le labbra della carotina si uniscono a quelle del MIO Aizawa.
Dentro di me sento il cuore crollare quasi del tutto. Per fortuna c'è ancora l'amore che provo per mio fratello a tenerlo ancora unito...anche se per poco.
Con una tristezza che non mi appartiene apro una bolla e mi ci rifugio dentro, lontano da tutti.
Seguo i vari scontri sempre da dentro la bolla, in modo che nessuno mi possa trovare e vedo il mio fratellino fare il culo a tutti!
:Katsuki...solo grazie a te riesco ancora a sorridere...: ammetto nel mio vuoto.
Il tempo passa velocemente e Katsuki riesce a vincere alcune prove e ora inizia la parte dei duelli. Per questa decido di uscire dalla bolla...voglio vederlo in tutta la sua forma e dargli un po' di grinta.
:An Eccoti...pensavo fossi scappata.: ammette quella voce che conosco fin troppo bene alle mie spalle.
:Sarai scappata volentieri, ma ho una questione in sospeso...:.dico per andare verso la stanza in cui si trova il mio fratellino.
"Aizawa pensava fossi scappata? Quindi ci tiene un minimo a me? No! Non è così...si è preoccupato solo perché deve controllarmi per ordini dall'alto! A lui non importa come sto!"
Percorro vari corridoi fino ad arrivare alla stanza in cui si trova Katsuki.
:Hey ragazzo! Non vai a vedere gli altri scontri? Se non sbaglio tra un po' dovrai combattere contro Uraraka...: inizio il discorso con fare un po' menefreghista, fingendo che il dolore che sto provando non ci sia e tenendo un sorriso di scherno sul volto.
:No...è solo una comparsa! E poi so già come sconfiggere chiunque! In fondo io sarò l'eroe numero 1 e metterò al fresco tutti i villain come te! Dovranno scontare tutte le loro pene e non uscire perché qualcuno ha pagato la cauzione e controllare degli studenti!: ringhia riferendosi a me. Si vede che non gli sto  affatto simpatica.
:Credimi Bakugou...la pena che ho scontato è nulla a confronto al dolore che provato e che sto provando da molti anni ormai. E credimi se ti dico che mi manca poco così per arrivare alla pazzia, ma se riesco a trattenermi è perché c'è una persona che mi sta salvando!: gli parlo talmente ad alta voce, sfogandomi, che non mi rendo conto di aver detto della mia persona speciale...
:Si, so chi è...: ammette tranquillo.
:è il prof Blod, dell'altra sezione. In fondo state insieme...: annuncia ciò che crederebbe chiunque.
:Ti sbagli e di grosso...la persona è un'altra.: ammetto stringendo i pugni lungo i fianchi.
:E chi allora?: chiede curioso, con fare quasi superiore.
:Mio fratello! Okay?! È il mio fratellino...che mi è stato portato via...: urlo non riuscendo più a trattenermi. Qualche lacrima mi riga il volto, mentre Bakugou mi guarda come se non capisse. In fondo come potrebbe.

Dopo un po' di tempo, passato in silenzio, in cui mi calmavo e in cui mi sono data una sistemata mi rivolgo nuovamente al mio interlocutore...
:Comunque sia ero venuta qua solamente per augurarti buona fortuna e di fare il culo a tutti...in fondo, secondo me, sembri quello più promettente ad essere il numero 1. Quindi metticela tutta...: dico uscendo, prima che possa aggiungere altro il mio fratellino.