Mi Hai Aperto Il Cuore (Aizawa x Reader)

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KATSUKI

È passato qualche giorno da quando i miei compagni di classe e gli hero mi hanno salvato. All Might ormai si è ritirato dopo lo scontro che ha avuto quella notte con All For One. Tutti sono tristi per la notizia, ma il prof Aizawa è il più triste...non tanto per la notizia del numero 1, bensì per la scoperta che ha avuto su quella che iniziavo a considerare mia sorella. T/N ha rispettato la sua promessa: ha aiutato i miei amici a salvarmi, oltre ad aver ridotto molto i danni dello scontro. Da quel che ho capito, aveva lasciato due lettere. Una per il preside, dove diceva di aver lasciato la scuola e di aver scelto di tornare alla sua vita di quando ancora doveva essere incarcerata. Mentre l'altra era proprio per il professore, gli ha raccontato che siamo fratelli, la sua intera infanzia senza bugie. Ha ammesso di aver ucciso, rubato, torturato e tanto altro. Ha sottolineato il fatto di amare il professore con tutto il cuore e che presto sarebbe tornata da lui...e da me.
Aizawa mi ha fatto leggere la lettera, ma non avrei mai immaginato di trovare anche la descrizione di ciò che provava durante i loro momenti più intimi! Solo al pensiero di loro due nudi  che fanno certe cose mi fa venire il vomito!
E come se le brutte notizie non bastassero ho pure "litigato" con Deku, per poi venire a scoprire il segreto che lega lui ed All Might.
In sostanza sono state due settimane di merda! Lasciatemelo dire!

Dopo una bella doccia rinfrescante, mi butto a letto per guardare un po' la TV, ma ecco che vengo come teletrasportato in una...bolla!?!
:una bolla eh?! Tks...T/N! Dove sei?!: Urlo ed ecco poi appare, così all'improvviso.  È dimagrita parecchio, il volto pallido con le occhiaie profonde e gli occhi arrossati. Indossa un top viola e dei pantaloni verdi militari. I capelli c/c sono sciolti. Mi guarda per un po', nessuno dei due parla.
:Al Diavolo!: dice prima di abbracciarmi. Ho la sua testa sul petto, mentre mi stringe forte per paura di perdermi. Inizialmente non ricambio, poi per non so quale motivo, l'abbraccio a mia volta. Il suo profumo alle arance è mescolato all'odore della polvere e del sangue.
:Mi sei mancato: squittisce, mentre sento i suoi respiri irregolari alternati da dei singhiozzi. Ormai ho la maglietta bagnata di lacrime.
: Perché ci hai lasciati alla UA?: le chiedo di getto.
Timidamente alza gli occhi sul mio viso, probabilmente delusa dalle mie parole.
:Se fossi rimasta mi avrebbero rimesso al fresco, poi Tomura vi avrebbe fatto del male e non me lo sai permesso. I  questo periodo ho imparato a volervi bene. A tutti voi. Ed ad alcuni più di altri.: dice carezzandomi una guancia. Ha le mani morbide, anche se in alcuni punti sono leggermente incallite.
:Allora torna...convincerò il preside e gli insegnanti a non metterti al fresco! Però torna! Manchi a tutti!:  le chiedo senza neanche averci pensato.
Mi guarda, pensando alla proposta, lo capisco dai suoi occhi. Vorrebbe, ma c'è  qualcosa che la blocca.
:Non posso, ma ti prometto che tornerò. Ricorda Tsuki, non vi perdo mai di vista e verrò sempre a trovarvi quando meno ve lo aspette: mi dice con tono protettivo.
:Proprio come hai fatto adesso con me?:  le chiedo accarezzandole le guance bagnate di lacrime.
:Esattamente fratellino mio. Esattamente: dice dandomi un bacio sul  palmo della mano, con un sorriso sincero contornato da goccioline tristi.
Poi puff, mi ritrovo nella mia stanza. L'ora è esatta a quando ero andato nella bolla. T/N ha fermato il tempo.
Il pigiama che prima era segnato di lacrime, ora è asciutto e non è intriso del profumo di mia sorella. Esattamente tutto come prima.
:Buona notte sorellona...: dico prima di mettermi sotto le coperte per prendere sonno.