"Complimenti signorina, ci vedremo alla sua proclamazione a questo punto. Congratulazioni per la sua carriera, a presto!" quelle furono le parole del professore prima di chiudere la videochiamata fatta con Madison. La ragazza sorrise ringraziando l'insegnante per la disponibilità che le aveva dato e abbandonò poi la chiamata cliccando con il mouse sulla cornetta rossa sullo schermo.
"E andiamo sì!" esclamò la mora alzandosi in piedi con entusiasmo, rischiando quasi di far cadere a terra la sedia, e mosse il braccio in un gesto di emozione verso l'alto. "Ho finito di studiare non ci credo" commentò mettendosi le mani fra i capelli e saltellando in giro. Si guardò allo specchio e decise che la sua camicia bianca e pantaloni andavano bene per uscire dalla sua suite e correre immediatamente dal padre.
Bussò alla porta con forza e attese che l'uomo le aprisse: Mike si era svegliato da pochi minuti ed aveva aperto con ancora un occhio chiuso e uno aperto e il suo pigiama di una squadra di baseball.
"Papà ho fatto, ho finito tutto!" gridò emozionata la ragazza saltandogli addosso e abbracciandolo. Mike sorrise alla felicità incontenibile della figlia e l'abbracciò con gioia, sussurrandole quanto fosse orgoglioso di lei.
"Entra un attimo così mi preparo e andiamo giù a fare colazione insieme. Immagino stomaco vuoto stamattina" parlò il padre conoscendo bene l'ansia viscerale della figlia.
"Esatto" rispose lei entrando nella stanza ordinata, al contrario della sua, e si sedette sulla poltrona attendendo che suo padre si vestisse. Nel frattempo aveva contattato Chris e Pete per fargli sapere come fosse andata.
Chat: SuperChris
Congratulazioni cugina! Ti voglio bene
SCUSA ANCHE SCOTT TI FA GLI AUGURI
Grazie ragazzi <3
"Possiamo andare, ci sono" disse Mike interrompendo la chat della ragazza che alzò lo sguardo e vide suo padre pronto per la colazione. Madison si alzò svelta, sentendo un languorino provenire dalla sua pancia.
"A che ora abbiamo l'aereo?" proseguì l'uomo prendendo il suo telefono e la chiave dell'albergo, seguito dalla figlia.
"Tra circa quattro ore" disse la ragazza guardando il suo telefono e il messaggio di Pete a cui doveva ancora rispondere.
"Abbiamo tutto il tempo per sfondarci di waffles allora. Sono davvero buoni quelli" rispose Mike suscitando una risata in Madison che si era avviata verso il corridoio per scendere nel piano ristorante.
madlife: festeggiamenti per l'ultimo esame della mia vita!
chrisevans: CONGRATSSS
scottevansgram: CONGRATULAZIONI DAL TUO CUGINO PREFERITO
chrisevans: > Questo è tutto da vedere!
"Hai già preparato le valigie?" chiese il padre mentre cercava di mangiare un waffle più grande della sua faccia completamente ricoperto di sciroppo d'acero.
"Non le ho mai disfatte, devo solo preparare un paio di cose ancora" rispose la ragazza bevendo da una grossa tazza bianca piena di caffelatte.
"Uguale anche io, capisco di chi sei figlia" scherzò il padre. "Comunque, ora che hai finito... manca solo la tua laurea e poi cosa farai?"
"Pensavo di dedicarmi a un minimo di vacanza prima di iniziare con i vari provini per dei film"
"Lo credo anche io, te la meriti. Lavori sempre al 100%, credo che sia giusto anche che tu vada in qualche isola dispersa" disse il padre con un pizzico di sarcasmo verso la fine.
"Guarda che se vuoi possiamo fare una vacanza insieme io e te" Madison alzò lo sguardo verso Mike che la stava già guardando curioso.
"Oh si non aspettavo altro" disse Mike eccitato con un sorriso a 32 denti."Sei proprio una roba..." scherzò lei scuotendo la testa e dando un'occhiata al telefono che vibrava. "Dammi un secondo" disse al padre prendendo l'iPhone e rispondendo.
"Ehi!" sorrise nel dire quelle parole, abbassando lo sguardo verso la sua tazza vuota.
"Ma super congratulazioni bellissima! Come ti senti?" domandò Pete chiuso nel suo ufficio.
"Sono entusiasta di aver finito ed è stato davvero un sollievo. Tu lavoro? Tutto okay?"
"Solite carte da firmare. Tra quanto avete il volo?" domandò poi il ragazzo firmando un paio di pratiche sulla sua scrivania.
"Tra circa 3 ore credo" rispose Madison guardando il padre che le sussurrava un "è Pete?". La mora annuì mordendosi leggermente il labbro.
"Dimenticati il volo, venite con me a pranzo e poi vi fornirò il jet per tornare a casa"
"No Pete non puoi fare così" scosse la testa Madison mentre Mike corrucciò le sopracciglia cercando di capire cosa stesse succedendo.
"E perchè no? Posso e lo faccio" alzò le spalle Pete consegnando dei fogli alla sua segretaria che era entrata in quel momento. Allontanò il telefono dall'orecchio e le disse di cancellare le riunioni fino alle 3 del pomeriggio. Lei annuì e uscì già con il telefono in mano.
"Non mi piace che usi la tua ricchezza così" sentì parlare Madison e riavvicinò il telefono emettendo una leggera risata.
"Amore, sono ricco e posso. Se hai altri impegni e stai rifiutando il mio invito per quello è un conto, ma se stai facendo storie per un jet allora potremmo avere un problema..." disse con una punta di malizia.
"Va bene accetto" sorrise Madison sentendo le guance diventare rosse.
"Perfetto, ore 12 arriverà il mio autista e vi passerà a prendere." ordinò il riccio, allargandosi il colletto della camicia.
"Almeno possiamo portarti qualcosa?" chiese speranzosa la fidanzata."No. Ciao" e riattaccò il telefono alzando lo sguardo verso il computer e copiando il numero di telefono del negozio di gioielli.
"Sì, buongiorno sono Pete Collistar. Ho appena effettuato un ordine a mio nome. La prego di consegnarmi il regalo subito presso il mio ufficio. La ringrazio. Buona giornata anche a lei"
"Che è successo?" disse Mike mentre i due si avviavano verso le loro camere.
"Sto annullando il nostro volo di ritorno perchè Pete ci ha invitato a pranzo e voleremo con il suo jet quando avremo finito" spiegò Madison scrivendo al suo manager.
"E stavi litigando per?" alzò un sopracciglio il padre curioso di sapere il motivo di tanta insistenza.
"Perchè ci offre il volo di ritorno con il suo jet" quelle parole provocarono stupore nell'uomo che aprì la bocca a forma di O.
"Non pensavo fossi cosi egoista Madison. Tuo papà non ha mai volato con un jet, non puoi togliermi questa esperienza" disse Mike fermandosi in mezzo al corridoio e toccandosi il cuore come se fosse ferito. Madison si fermò a guardarli e scoppiò a ridere.
"Non farci l'abitudine" scherzò lei
STAI LEGGENDO
Pete | henry cavill
FanfictionIl denaro è l'inno del successo. Tra sfilate, diamanti, party e voli privati, la vita di Madison cambierà completamente. Storia di quando Madison incontra Pete al Met Gala, non sapendo che stesse parlando con il miliardario playboy d'America. Prequ...