"E così Madison hai finito l'Accademia di Teatro" Marianne Collistar sedeva in una tuta lunga Givenchy con un bicchiere di vino in mano. Pete aveva fatto ordinare del sushi a domicilio per tutti. Era stata una sorpresa vedere i genitori di Pete nell'attico del riccio, era stata una sorpresa essere accolta da Colin con un abbraccio pieno di affetto ed era stata una totale sorpresa vedere Colin abbracciare Mike e dargli una pacca sulla spalla salutandolo con un sorridente "Ehi Mike come va?". Madison sembrava vivere in un multiverso ma era stata subito richiamata sul pianeta Terra quando Pete l'aveva presa in braccio e fatta girare dandole un bacio sulla guancia.
"Sì, finalmente ho finito e attendo solo la cerimonia che sarà a fine gennaio" spiegò Madison bevendo un sorso di acqua.
"Oh che bello, sono assolutamente curiosa di vederti" esclamò la donna battendo le mani per poi appoggiare i gomiti sul piano di marmo e il mento sulle mani incrociate.
"Ci sarete?" domandò lei con occhi spalancati e un sorriso sul volto che cercava di nascondere.
"Naturalmente ci farebbe molto piacere. Se tu lo desideri. Non credo avremo impegni. Partiremo per la crociera a febbraio, intorno al 14 mi pare"
"Bè allora sarò lieta di avervi come ospiti." sorrise la mora guardando poi Pete che la stava guardando con un sorriso sul volto.
"Che c'è?" domandò lei a bassa voce e mettendo una mano su quella del ragazzo.
"Sono fiero di te" sussurrò lui con un sorriso."Grazie" riuscì a dire la mora, con le guance rosse e gli occhi lucidi per le parole di Pete.
Nel frattempo Mike e Colin avevano finito il loro discorso sulla pesca e si stavano organizzando per andare un fine settimana a fare qualche gita.
"Mio papà mi portava sempre a pesca nel tempo libero e mi ricordo che mi divertivo un sacco. Mi piacerebbe farlo con qualcuno che ha la mia stessa passione" aveva spiegato il signor Collistar all'altro padre che annuiva condividendo le sue parole.
"E così Madison adesso cosa farai dopo il diploma?" domandò Colin rivolgendosi alla ragazza.
"Mentre venivo qui ho visto delle email da parte del mio manager per quanto riguarda alcune interviste, servizi fotografici e castings.... non ho letto ancora bene. Penso che risponderò appena passato il fine settimana" spiegò la ragazza.
"Fai assolutamente bene. Ricordati che hai diritto a dedicarti il weekend per te, la tua famiglia e i tuoi amici. E' una cosa che ho capito da mio papà... ha sempre lavorato molto per costruire quello che oggi è il nostro impero però ha anche trascurato la famiglia... e io non volevo questo per Marianne e Pete" spiegò l'uomo.
"Grazie mille del consiglio, condivido anche io" sorrise la mora.
"Bè su con i sorrisi, dobbiamo festeggiare Madison!" esclamò Marianne applaudendo la ragazza e tirando una gomitata a Colin che si alzò e si allontanò discretamente dal tavolo."Grazie davvero per essere qua. Sono davvero felice della vostra presenza e sorpresa. Non potevo desiderare di meglio" sorrise la giovane con le guance ancora rosse. Pete le mise un braccio dietro le spalle e la tirò verso di lui per lasciarle un bacio sulla tempia.
"Abbiamo voluto farti davvero un pensierino" disse Colin arrivando con una borsa di cartone rossa. A vedere la scritta in oro e in corsivo Madison si sentì morire.
"No io non posso accettare, non dovete davvero darmi nulla" scosse la testa Madison, agitata nel vedere quel pacchetto avvicinarsi sempre di più.
"E' stata un'idea di papà" quelle parole fecero sbarrare gli occhi a Madison che puntò il suo sguardo su Colin.
"Suvvia Pete, è un pensierino dalla famiglia Collistar per il tuo traguardo" Colin consegnò il regalo a Madison che lo prese con un sorriso un po' tremante. Cartier significava solo tanti ma tanti soldi.
Sciolse il nastro e aprì il sacchetto per trovare il classico pacchetto di velluto rosso borgogna. Lo estrasse e lo aprì trovando un bracciale Trinity. Era un bracciale rigido con 3 cerchi, 2 d'oro e uno in diamanti.
"E' stupendo" disse Madison senza fiato. Si mise il bracciale e lo vide brillare sotto le luci dell'attico di Pete. "Grazie mille del pensiero ma davvero non avreste dovuto" disse Madison abbracciando Pete e i suoi genitori. Marianne le lasciò un bacio sulla guancia mentre Colin la strinse a sè. "Grazie davvero" sorrise nuovamente la giovane sedendosi al suo posto, tra le braccia di Pete.
"E' fenomenale questo jet" Mike era seduto a bordo del jet privato di Pete Collistar godendosi una cioccolata calda offerta dall'hostess. "E tu volevi privarmi di questa opportunità?" si voltò verso sua figlia che stava sistemando la sua agenda con gli impegni della settimana.
"Non ti ci abituare, te l'ho detto" sorrise la ragazza scuotendo la testa e rispondendo ad un messaggio di Chris.
"Stasera che farai?" domandò il padre vedendo gli impegni che la ragazza stava scrivendo sulla sua agenda. Poteva vedere tutta la settimana piena di cose da fare.
"Discoteca con Chris e Scott" rispose la ragazza chiudendo la penna con un clic e bloccandola all'interno della spirale dell'agenda.
"Solo voi tre?" domandò Mike alzando le sopracciglia mentre cercava di bere l'ultima goccia di cioccolata nella tazza.
"Che c'è di male? Comunque ci sarà anche Ana con noi, penso dormiremo a casa di Chris" rispose Madison.
"Sono contento che tu abbia amiche" a quelle parole la figlia alzò uno sguardo perplesso con il viso corrucciato. "No intendo, amiche della tua età e non dall'altra parte in America""Credimi papà non è semplice. Io ci provo.... anche all'Accademia, le ragazze con cui avevo fatto conoscenza dopo un po' mi chiedevano di favori, di Chris... insomma non sono mai amicizie di vero livello"
"Purtroppo Madison, per lo status che hai tu, non potrai trovare amiche al di fuori del tuo mondo. C'è tanta cattiva gente che si vuole approfittare e quando scopre che sei anche buona, è la fine per te" spiegò il papà allungandole una mano per accarezzarle la guancia.
"Grazie papà" sorrise la ragazza appoggiandosi leggermente con la guancia al padre e chiudendo gli occhi.
"Bene dai, ora parlami dei tuoi impegni" Mike si sbilanciò verso l'altra parte del tavolo per spiare tra la scrittura della figlia.
Sabato 12 gennaio: serata con Ana, Chris e Scott
Domenica 13 gennaio: giorno di ricovero dalla serata
Lunedi 14 gennaio: palestra e ricerca dell'abito per diploma
Martedì 15 gennaio: palestra, ufficio management
Mercoledì 16 gennaio: palestra, intervista, volo LA
Giovedì 17 gennaio: servizio fotografico a LA
Venerdì 18 gennaio: Kardashian-Jenner day
"Agenda troppo affollata ma quello che ti posso dire è che sei prenotato lunedì per aiutarmi a cercare un abito per il diploma e mercoledì sera ho un volo per LA a cui sei invitato anche te così possiamo fare un weekend insieme. Venerdì siamo dalle Kardashian's-Jenner per pranzo. Ah e puoi scrivere a Robert se giovedì è libero perchè io avrò un servizio fotografico da fare" spiegò Madison chiaramente seguendo la sua agenda per ricordarsi anche meglio gli impegni.
"Okay va bene" annuì il padre leccando il cucchiaio di cioccolata e pulendosi la bocca. Dopo qualche secondo di silenzio Mike la richiamò di nuovo.
"Mh'" domandò lei voltandosi verso di lui.
"Cosa dobbiamo fare lunedì?" chiese con sguardo confuso e Madison rise leggermente dandosi una pacca sulla testa.
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Pete | henry cavill
FanfictionIl denaro è l'inno del successo. Tra sfilate, diamanti, party e voli privati, la vita di Madison cambierà completamente. Storia di quando Madison incontra Pete al Met Gala, non sapendo che stesse parlando con il miliardario playboy d'America. Prequ...