Trust Me: Again

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Venerdì è un giorno tranquillo.

La mattina ho lezione e il pomeriggio sto con i miei amici e Jacob.

Per fortuna le perdite sono finite ieri, quindi posso andare al mare in tranquillità.

Oggi fortunatamente, le temperature si sono alzate, quindi possiamo fare il bagno senza aver paura di prenderci un malore uscendo dall'acqua prendendo freddo.

Mi sto mettendo un costume rosso, ho i capelli legati con lo chignon. Cass già pronta, mi ha chiesto se posso guidare io fino alla spiaggia, e io ho accettato volentieri.

Jacob, Tom e gli altri erano già li, avevano voglia di fare una partita a basket, quindi mancavamo solo noi.

«Sei pronta?» annuisco, indosso un vestitino leggero nero, prendo lo zaino e usciamo dalla stanza.

In macchina, Cass mette la musica e il navigatore, faccio abbastanza schifo con le vie, mi perdo sempre.

«Mi hanno appena detto, Lili e Diana che sono arrivati due amici di Jacob da Londra» il mio telefono squilla Cass lo prende e mette in vivavoce «Ciao ragazzina» «Ciao Hall, stiamo per arrivare» «Va bene, ti ho chiamato per dirti che sono arrivati due miei amici da Londra senza che io sapessi niente» «Non ti preoccupare io e te usciremo domani sera» «No no esco con te» «Hall non li vedi da mesi e giusto che tu stia con loro» «Ma ragazzina» «Niente ma» «Ti farò cambiare idea» «Sai che è impossibile» «Niente è impossibile, dai ci vediamo dopo» «A dopo Hall» e mette giù.

-"Sei assurda, non fate sesso da una settimana» «Non è colpa mia se dei suoi amici sono arrivati così a caso, non era programmato» «Avevi programmato tutt'altro» «Si ma non importa si farà domani» «Io non riuscirei ad aspettare» «Perchè secondo te per me sarà facile» «No» «Appunto quindi fammi ripetere che non importa» «Così ti rilassi» «Esatto» «E va bene».

Gli avevo preparato una sorpresa ma non importa si farà tutto domani.

«Eccoci arrivate» parcheggio, scendo dalla macchina e mi metto lo zaino in spalla «Dovrebbero essere nei campi da bascket» dice Cass. Andiamo alla ricerca, finchè non mi troviamo, Jacob sta palleggiando la palla, fa canesto e esulta in modo scemo.

Amo vederlo giocare, sembra sempre così spensierato.

Appena mi vede mi sorride e mi viene incontro, mi abbraccia e mi prende in braccio, mi strofina i suoi capelli sudati addosso «Dai che sei tutto sudato mudak» «Ciao anche a te ragazzina» mi palpa leggermente il sedere, con una mano mi toglie lo zaino dalla spalla e mi prende a sacco di patate «Jacob mi si vede tutto il culo mettimi giù» «Non ci penso neanche un secondo a metterti giù ragazzina» con la mano mi copre il sedere tirando il vestito «Jacob ho le tette fuori» sussurro dandogli una sberla sulla schiena.

Mi mette subito giù e mi mette apposto il reggiseno «Finalmente mi hai messo giù» dico sorridendo in modo infastidito.

Mi bacia sulle labbra, e poi si stacca leggermente mordendomi piano il labbro, gli allaccio le braccia sulle spalle «Questo è il tuo tentativo di persuadermi?» «Si, ci sto riuscendo?» chiede malizioso «Ritenta sarai più fortunato» lo provoco io, ma prima che inizi a parlare «Oh finalmente conosciamo la ragazza di questo sfigato» due ragazzi si avvicinano a lui «Ragazzina loro sono Mason e Mike» «Piacere» stringo le mani di entrambi sorridendo «Beh Jacob hai fatto una bella scelta» dice Mike «Non dire un cazzo» lo ammonisce Jacob «Oh che gelosone» sorrido abbassando la testa «Ragazzi ci vediamo dopo io vado a farmi il bagno» dico io, Jacob si avvicina a me e mi da un bacio «A dopo ragazzina» mi giro, prendo lo zaino vado da Cass, che è con Lili e Diana e andiamo verso il mare.