Trust Me: Again

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«Bene ragazzi oggi è la nostra ultima lezione insieme, avete passato tutti il test e siete andati bene... ma la vera ragione per qui abbiamo deciso di fare questo progetto misto era per farvi capire che tra di voi non c'è differenza... cinematografia o diritto siete comunque dei ragazzi vogliosi di studiare, e non è che perché ci sono persone che studiano cinematografia vuol dire che sono degli sfaticati come voi avete potuto notare non lo sono, abbiamo voluto fare questo progetto per togliere almeno dalle vostre menti questo stereotipo della società» guardo il professor King stupita.

Non pensavo che il progetto servisse a questo.

Guardo Jacob anche lui confuso «E questa cosa è andata a buon fine ne siamo felici... ora io direi un grande applauso a questi due ragazzi che vi hanno aiutato per tutto il percorso» tutti applaudiscono e urlano. Milo dice «Vai ginny» rido imbarazzata «E ora fatevi un applauso ragazzi» inizio a battere le mani anch'io ma non per me, per loro, se i professori hanno deciso di fare questo progetto significa che serviva e a quanto pare è servito, non sono più seduti come il primo giorno divisi ora sono tutti mescolati.

«Bene ora potete uscire di qui e mi raccomando pensate a questo che vi servirà nella vita come lezione» tutti escono tranne me e Jacob. «Ragazzi siete stati molto bravi, siamo fieri di voi» dice J «E Jacob non vedo l'ora di vederti domani in campo» «Si ci sarò anch'io» concorda il professor J «Ma non serve» dice lui «Oh si invece saremo in prima fila con la tua ragazza qua affianco, mi divertirò a vederla avere delle crisi di nervi, è divertente quando le capita» subito faccio il broncio.

Jacob mi prende sotto braccio e sorride «Oh sì lo è, beh mi farà molto piacere vedere entrambi alla partita».

«So che non dovremmo fare preferenze ma voi siete i miei preferiti» dice King «Anche i miei in assoluto, infatti volevamo offrirvi il pranzo se non vi dispiace» «Certo ci farebbe molto piacere» rispondo io sorridendo «Adesso vi andrebbe bene?» «Certo che sì» risponde Jacob «Perfetto allora andiamo... J hai già prenotato te?» «Sì king non ti preoccupare» qualche dubbio ho c'è lo avevo da tempo ma ora mi sta venendo ancora di più.

«Il posto si chiama Rose Flower... vi aspettiamo lì» «Va bene».

Entriamo in macchina «Jacob...» «Oddio quando fai quel tono mi spaventi» «Ho una supposizione» sghignazza «Ecco fatto... dimmi tutto» «Il professor J e King stanno insieme» dico sicura, mi guarda sconvolto «Che?» «Il professor J e King stanno insieme» «Ma va non è vero, King era spostato tre anni fa» «I gusti cambiano, metti che ci lasciamo e mi metto con una donna...» mi guarda accigliato «... i gusti cambiano» mi sorride, si avvicina al mio viso divertito «Da cosa l'hai dedotto Sherlock?» «Non lo so me lo sento e sai che non sbaglio mai» «Non lo so non mi è sembrato» dice lui «Adesso lo scopriremo» «Cosa hai intenzione di fare ragazzina?» «Niente di preoccupante, solo cercherò di notare delle cose ora metti in moto Hall» «Tu mi fai paura soprattutto quando sei così determinata» «Mi fa piacere» «Cosa che io abbia paura di te?» «Sì» dico fiera.

Si mette a ridere e inizia a guidare.

Arriviamo davanti al ristorante e li troviamo vicinissimi che parlavano quasi petto con contro petto.

Guardo Jacob «Non è detto» «Mmm» scendiamo, vedendoci si staccano di fretta imbarazzati «Eccovi... entriamo?».

«Ho prenotato per 4 a nome King» «Si ecco qui vi accompagno al vostro tavolo».

Ci sediamo io e Jacob vicino con davanti King e J «Allora ragazzi come sta andando tra voi due» «Oh beh litighiamo come sempre» rispondo io «Solo perché te la prendi per qualsiasi cosa» «Stai parlando di te stesso per caso?» ribatto io guardandolo con sfida «È bello che ci sia tanto confronto tra voi due» guardo loro e noto che si stanno guardando.