Il nuovo professore~Minsung

Stagno

Jisung pov

Io: "HYUN" urlai cercando di stargli dietro;
Hyunjin: "MUOVI QUELLE TUE BELLE GAMBETTE" rispose girandosi velocemente verso di me, per poi continuare a correre;
Io: "stronzo" borbottai accelerando ancora di più la corsa.

Scese giù da una collinetta, e scomparì dal mio campo visivo, ma appena sorpassai il campo verde, scoppiai a ridere.
Hyunjin: "che cazzo ridi" borbottò togliendosi un'alga dalla testa.

Eggià ragazzi, era finito con il culo in un bellissimo e pulitissimo stagno.
Io: "così impari a rubarmi le cose" dissi avvicinandomi.

Lui ghignò e appena allungai la mano per prendere la fascia che mi aveva rubato, mi tirò giù con lui.

Finì con il culo sulle sue gambe e mi ritrovai anche io bagnato fradicio.
Io: "bastardo" mi lagnai cercando di sollevarmi;
Hyunjin: "me l'hai servita su un piatto d'argento" protestò tenendomi per le spalle.

Io sbuffai e misi il broncio.
Hyunjin: "lo sai vero che con me non funziona?" chiese schizzandomi dell'acqua addosso;
Io: "vai affanculo Hwang Hyunjin" risposi dandogli una gomitata, facendo lamentare l'altro.

Finalmente liberai la sua presa e riuscì ad alzarmi.
Io: "e ora? Siamo troppo lontani dalle nostre case e in più mi rifiuto di andare in giro così" dissi strizzando la mia maglia fradicia;
Hyunjin: "e io che dovrei dire? Stasera mi dovrò fare il doppio dei trattamenti sia alla pelle che ai capelli e in più dovrò buttare questi bellissimi vestiti" si lamentò alzandosi e cercando di sistemarsi il più possibile i capelli bagnati;
Io: "hai fatto tutto tu" risposi alzando le spalle e mettendomi la mia bellissima bandana rossa con delle scritte bianche e nere.

Il rosso mi fece la linguaccia e io alzai gli occhi al cielo.
Io: "comunque, ora dove andiamo?" chiesi togliendomi le scarpe e rovesciando l'acqua nel prato illuminato dalla luce di mezzogiorno;
Hyunjin: "andiamo da Binnie? Tanto vive qui vicino" propose facendo prendere aria alla sua maglia;
Io: "sì e poi andiamo a pranzo che ho fame" accettai rialzandomi e risalendo la collinetta.

Hyunjin mi seguì e insieme ci dirigemmo dal castano.

Camminammo per qualche minuto ottenendo molte occhiatacce dalle gente, ma poco ci importava, volevamo solo cambiarci e mettere qualcosa sotto i denti.

Arrivammo a destinazione e Hyunjin suonò subito il campanello.

Dopo neanche 3 secondi, la porta era già spalancata.
Changbin: "che avete combinato?" chiese squadrandoci da testa a piedi;
Io: "possiamo cambiarci? Poi ti spieghiamo" risposi facendogli un piccolo sorrisetto.

Lui annuì e ci fece entrare.
Changbin: "prendete pure dei vestiti dal mio armadio e mettete in lavatrice i vostri che li lavo io" disse chiudendo la porta alle sue spalle;
Io: "grazie mille Binnie" risposi aprendo le braccia e avvicinandomi per abbracciarlo;
Changbin: "via che sei fradicio" protestò subito correndo verso il soggiorno, per poi buttarsi a peso morto sul divano.

Io ridacchiai e raggiunsi Hyunjin nella camera.
Hyunjin: "dici che con questa maglia sembro un troll?" chiese mettendosela davanti;
Io: "si tratta di Changbin, lo sembreresti comunque" risposi alzando le spalle;
Changbin: "TI HO SENTITO" urlò dall'altra stanza;
Io: "prendi dei vestiti a caso e non rompere" dissi scegliendo una tuta rossa e una semplice maglia nera a mezze maniche;
Hyunjin: "e i boxer? Guarda che saranno bagnati pure quelli" mi fermò prima che uscissi;
Io: "hai ragione, BINNIE TI PRENDIAMO ANCHE DEI BOXER" urlai cercando nei vari cassetti;
Changbin: "VE LO POTETE ANCHE SCORDARE" urlò di rimando;
Io: "GRAZIE" risposi aprendo vari cassetti, mentre il rosso continuava a lamentarsi per i vestiti troppo larghi.