Ti copro

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Jisung pov

Io: "oggi mi vedo con Minho" borbottai tra me e me fissando il mio armadio "oggi mi vedo con Minho" ripetei non riuscendo ancora a collegare le parole alla mia mente "OGGI MI VEDO CON MINHO" urlai spalancando la bocca, per poi buttarmi tra i miei vestiti.

Con l'ansia a mille, esattamente come la sera prima, scelsi un paio di pantaloni neri strappati aderenti con tanto di catenelle argentate, una felpa rossa bucata sulle spalle e infine le mie solite scarpe nere.

Andai in bagno, aggiungendo i miei soliti accessori e piercing e truccandomi leggermente.

Diedi un'ultima un'occhiata ai miei capelli e infine presi lo zaino e uscì definitivamente da casa.
Io: "dov'è?" sussurrai guardandomi intorno in cerca del mio migliore amico.

Presi il telefono e notai che ero in anticipo di ben 20 minuti, così mi sedetti sui gradini dell'ingresso di casa mia, misi le cuffie wireless e aprì Spotify.

Aspettai per 10 minuti buoni e finalmente vidi il rosso venirmi in contro. Rosso?
Io: "non ti eri mica tolto la tinta?" chiesi guardandolo confuso;
Hyunjin: "sì, l'ho dovuta rifare perché si stava sbiadendo" spiegò accostandosi a me;
Io: "oppure perché te l'ha detto Felix?" chiesi guardandolo di sottecchi;
Hyunjin: "anche" rispose alzando le spalle "ma da quanto mi stai aspettando?" chiese cambiando argomento;
Io: "10 minuti circa" risposi fermandomi al semaforo;
Hyunjin: "come mai così presto?" chiese guardandomi confuso;
Io: "non lo so, mi sono semplicemente svegliato prima" mentì guardando le numerose persone dall'altro lato della strada;
Hyunjin: "mmmmh" sussurrò poco convinto.

Arrivammo in università e vidimo subito gli altri parlare all'ingresso.
Jeongin: "ciao ragazzi" ci salutò sorridendo;
Io: "CIAOOO, come va?" urlai abbracciando il corvino;
Seungmin: "ma che ti prende?" chiese allontanandosi subito dalla mia presa;
Hyunjin: "stamattina era in anticipo di 10 minuti" disse stupito;
Chan: "sbaglio o hai messo anche un nuovo profumo? È più forte dell'altro" notò odorandomi leggermente;
Felix: "non dirmi che c'è qualcuno" disse guardandomi scioccato;
Hyunjin: "non dirmi che è quel J-Hope" si lagnò guardandomi con un sopracciglio alzato;
Io: "ma no, te l'ho già detto" risposi alzando gli occhi al cielo;
Seungmin: "Binnie?" chiese sventolandogli una mano davanti;
Changbin: "è?" borbottò guardandolo abbastanza rimbambito;
Jeongin: "stavi fissando Jisung e sembravi un maniaco" spiegò guardandolo spaventato;
Io: "va bene che sono bello però" mi vantai facendo finta di tirarmi indietro i capelli;
Changbin: "dopo dobbiamo parlare" disse guardandomi serio;
Io: "oh, okay" risposi spaventato dal suo repentino cambio d'umore;
Felix: "inquietante" disse spaventato quanto me.

Scoccarono le 8.15, così entrammo in classe.
Hyunjin: "io sto dietro così posso dormire" disse accaparrandosi subito il posto infondo;
Io: "anche io voglio dormire" mi lamentai mettendo il broncio;
Changbin: "ma tu sei il secchione, non puoi dormire" rispose facendomi la linguaccia;
Io: "non sono mai stato così felice di ricevere una battuta da parte tua" dissi sorridendogli;
Changbin: "perché?" chiese guardandomi confuso;
Io: "perché prima eri troppo serio e facevi paura" risposi accomodandomi accanto a Chan.

Il professore entrò e così iniziarono le 3 lunghe ore di diritto civile.

Alle 12 iniziò la pausa di mezz'ora, così uscimmo nel giardino dell'istituto.
Changbin: "posso parlarti ora?" chiese mentre ci accomodavamo ai piedi di una quercia;
Io: "certo" risposi sorridendogli.

Lui mi prese il braccio, guidandomi un po' più distante dagli altri.
Changbin: "cosa sta succedendo tra te e Minho?" chiese assottigliando gli occhi;
Io: "p-perché?" balbettai guardandolo stupito;
Changbin: "vedo come ti comporti in sua presenza, sei strano" spiegò controllando le mie reazioni;
Io: "i-in che senso?" chiesi cercando di rimanere il più composto possibile;
Changbin: "lo fissi sempre e ti ho visto anche fargli una foto una volta" rispose elencando con le dita;
Io: "i-io-" balbettai abbassando la testa, in completo imbarazzo.

Sentì il castano sospirare, per poi percepire un peso sulla mia spalla.

Rialzai lo sguardo, ricollegandolo con i suoi scuri occhi profondi.
Changbin: "non ho intenzione di fermarti, ne tanto meno di giudicarti" mi rassicurò guardandomi serio "solo stai attento a quello che fai, è comunque un professore e tu sei un suo alunno e sai anche tu che non è una situazione proprio comoda" disse sorridendomi leggermente;
Io: "lo so, grazie Binnie" sussurrai abbracciandolo;
Changbin: "il tuo segreto è al sicuro con me" disse dandomi delle pacche sulla schiena.

Ci staccammo e tornammo dagli altri.
Chan: "tutto bene?" chiese aprendo gli occhi;
Io: "ovvio" risposi sedendomi accanto a lui e poggiando la testa sulla sua possente spalla.

Ci godemmo il silenzio, interrotto solo dal frusciare del vento, dal cinguettare allegro degli uccellini e dal vociare scomposto proveniente da altri studenti.

Ben presto però, la campanella ci fece tornare alla realtà e dovemmo tornare in classe.
Jeongin: "ci stavo così bene fuori" biascicò sbadigliando ampiamente.

E così ci subimmo altre 2 ore di lezione.
Io: "Changbin" lo chiamai mentre gli altri uscivano dall'aula;
Changbin: "lui?" chiese capendo già dove volessi arrivare.

Io annuì, così il castano iniziò il suo piano improvvisato.
Changbin: "AH, CERTO JIS VAI PURE IN BIBLIOTECA A STUDIARE, CI VEDIAMO DOMANI" urlò in modo tale da farsi sentire dagli altri;
Hyunjin: "oh, vuoi che veniamo con te?" chiese girandosi verso di me;
Io: "oh no, devo vedere alcune cose veloci, ma voi non aspettatemi, ci vediamo domani" mentì sorridendogli;
Seungmin: "a domani allora" mi salutò spostandosi una ciocca di capelli.

Li salutai e finalmente riuscì a ritornare in classe.

Vidi alcuni studenti gironzolare per i corridoi, ma era praticamente tutto deserto.

Mi guardai in giro e assicurato che non ci fosse nessuno, entrai nella solita stanza.

Chiusi subito la porta alle mie spalle e mi diressi verso la cattedra.
Io: "mancano 10 minuti" borbottai prendendo il telefono.

Mi poggiai col sedere sul bordo legnoso della cattedra e aprì Instagram, guardando i diversi reel che mi uscivano, da scoiattoli che volavano a persone che facevano bungee jumping o almeno provavano, ma alla fine finivano sempre per venire spinte dall'istruttore.

Da tanto ero assorto nei miei video, non mi accorsi neanche della persona che entrò.
Minho: "sapevo saresti venuto" disse facendomi un sorrisetto malizioso;
Io: "io mantengo le promesse" risposi alzando la testa dal mio telefono.

I nostri occhi si incontrarono e si poteva già vedere chiaramente il desiderio che bruciava in entrambi.

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Scusate, scusate, scusate GIURO che nel prossimo capitolo c'è ed è anche tosta, VI VOGLIO TANTO BENE❤️❤️🫣

Il nuovo professore~Minsung Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora