Yuna

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Jisung pov

Mi spostai leggermente, in modo tale da far avere più spazio al moro.
Changbin: "allora, non ti da fastidio se usiamo il tu giusto?" chiese al nuovo arrivato;
Minho: "nah, anzi meglio sennò mi sento vecchio" rispose ridacchiando.

A quel gesto Hyunjin mi guardò scandalizzato, mentre io cercavo in tutti i modi di tenere calmo il mio corpo.
Minho: "comunque, tu sei Changbin, giusto?" chiese al castano davanti a lui;
Changbin: "in persona" rispose sorridendogli;
Minho: "piacere" disse prendendogli la mano e stringendola;
Changbin: "ma ci siamo già conosciuti" sussurrò stringendo leggermente la stretta, esitante;
Minho: "lo so, ma come insegnante e studente, ora ci stiamo presentando come due "amici"" spiegò facendo le virgolette ad amici "tu sei Hyunjin vero?" chiese poi girandosi verso il rosso;
Hyunjin: "s-sì" balbetto impaurito;
Minho: "non ti mangio mica sai, non sono così cattivo come faccio credere all'università" rispose ridacchiando "a volte" aggiunse sussurrando e lanciandomi una veloce occhiata.

Io a quel gesto rimasi un po' stupito e arrossì leggermente, ma non lo diedi a vedere e continuai a mangiare il panino.
Hyunjin: "scusi, cioè scusa" disse facendogli un piccolo sorriso timido;
Minho: "tranquillo, è un piacere" rispose ridendo "Jisung" mi richiamò girandosi verso di me "piacere" disse allungandomi una mano.

Il cuore mi saltò in gola e bloccai la mia masticazione.
Changbin: "sembri uno scoiattolo" mi prese in giro indicandomi e ridendo;
Io: "ma taci melanzana" ribattei mandando giù velocemente il boccone;
Hyunjin: "ewwww, non parlatemi di melanzane che vomito" disse schifato, facendo finta di avere un conato di vomito;
Io e Changbin: "melanzana, melanzana, melanzana-" iniziammo a ripetere all'uniscono, guardandolo con un sorrisetto;
Hyunjin: "vado un attimo in bagno" borbottò alzandosi, per poi sorpassare Changbin e correre nei bagni.

Io e il castano ridemmo e ci battemmo il cinque, orgogliosi di ciò che avevamo appena fatto.
Minho: "ha rischiato di morire per le melanzane?" chiese guardandoci confuso.

Appena sentì la sua voce sussultai: mi ero completamente dimenticato della sua esistenza.
Changbin: "oh no, gli fanno semplicemente schifo" spiegò alzando le spalle;
X: "buongior- ragazziiii?!?!" urlò la cameriera guardandoci stupita;
Io: "YUNA" urlai sorridendogli ampiamente, alzando lo sguardo dal mio bicchiere;
Yuna: "che fate voi qui?" chiese sorridendo a me e il castano;
Changbin: "storia lunga ehehehe" rispose ridacchiando;
Yuna: "voglio saperlo" disse prendendo una sedia dal tavolo accanto e sedendosi;
Hyunjin: "oh, ciao Yuna" salutò la ragazza rimettendosi al suo posto;
Yuna: "ma ciao, i tuoi amici mi stavano giusto raccontando cosa vi porta qui" spiegò salutando anche lui;
Hyunjin: "ah, non so se ti conviene saperlo" rispose ridendo;
Changbin: "adesso che ci penso, non lo avete detto neanche a me, so solo che si sono presentati davanti a casa mia bagnati da testa a piedi" disse guardandoci curioso;
Io: "è colpa di Hyunjin" mi difesi fulminando con lo sguardo il rosso;
Hyunjin: "sei tu che continuavi a rincorrermi" si lamentò incrociando le braccia al petto;
Io: "non è colpa mia se mi avevi rubato questa" risposi indicando la fascia che avevo attorno alla testa;
Hyunjin: "voglio il mio Lixie" borbottò offeso;
Yuna: "è vero che voi due state insieme, come sta?" chiese subito girandosi verso di lui;
Hyunjin: "benissimo, ora è con gli altri a fare shopping" rispose sorridendo come un ebete al ricordo dell'argento;
Changbin: "comunque, non avete ancora spiegato il perché eravate bagnati" insistette bevendo un sorso della sua Coca-Cola;
Io: "semplicemente, Hyunjin è caduto in uno stagno e poi mi ha spinto con sé" spiegai sintetizzando il tutto.

Il silenzio regnò nel tavolo, interrotto solo da degli sbuffi da parte del rosso.

Mi girai verso il castano e lo vidi gonfiare le guance per cercare di trattenere la risata, così come Yuna.
Io: "ridete" dissi sbuffando.

I due non se lo fecero ripetere due volte e scoppiarono in una fragorosa risata, attirando l'attenzione degli altri tavoli su di noi.
Minho: "siete seri?" chiese guardandoci allibito;
Io e Hyunjin: "già" rispondemmo all'uniscono;
Yuna: "oh, e tu chi sei?" chiese accorgendosi solo ora del moro;
Minho: "Lee Minho, piacere" si presentò stringendogli la mano e sorridendogli;
Yuna: "bel sorriso" si congratulò stringendogli la mano e avvicinandosi a lui;
Minho: "grazie, anche tu non scherzi" rispose guardandola con un sorrisetto.

A quelle parole mi ingozzai con l'acqua che stavo tranquillamente bevendo e iniziai a tossire.
Minho: "hey, tutto bene?" chiese picchiettando leggermente la mia schiena;
Io: "s-sì" balbettai cercando di tranquillizzarmi;
Yuna: "Minho, non ordini niente?" chiese con tono eccessivamente dolce la ragazza, mentre si girava tra le dita le sue lunghe trecce bionde;
Minho: "no, grazie" rispose senza battere ciglio.

Lei ridacchiò e prese il suo telefono.
Yuna: "posso il tuo numero?" gli chiese sorridendo;
Minho: "certo" rispose prendendolo e digitando il numero;
Yuna: "grazie, voi avete bisogno di altro?" chiese girandosi verso di noi;
Io: "no" risposi con tono fermo e abbastanza aggressivo;
Changbin: "wow, aggressivo, no tranquilla Yuna" disse guardandomi stupito, per poi sorridere alla ragazza, mentre io sbuffavo e prendevo il telefono dalla tasca dei pantaloni;
Yuna: "oh, okay beh, prima di andare passate dal bar che vorranno salutarvi anche le altre" rispose alzandosi e rimettendo apposto la sedia;
Io: "di sicuro non vengo a salutare te" borbottai rispondendo ad uno dei tanti messaggi di Seungmin.

Sentì un forte dolore alla gamba, così mugugnai e alzai lo sguardo.
Yuna: "come?" chiese guardandomi offesa;
Io: "è? Ah, no dicevo a Seungmin, sapete tendo a dire quello che scrivo tante volte" mentì facendo un sorriso tirato;
Yuna: "oh okay, allora ci vediamo ragazzi, è stato un piacere rivedervi" ci salutò regalandoci un enorme sorriso e tornando al lavoro.

Appena se ne andò, i miei amici mi riempirono di domande.
Changbin: "si può sapere che ti è preso?" chiese guardandomi stupito, mentre io mettevo via il telefono;
Io: "cosa? L'ho detto, stavo parlando con Seungmin" ripetei senza battere ciglio;
Hyunjin: "ah ah, lo sanno anche i muri che quando scrivi al telefono sei talmente concentrato che non ascolti e non dici più nulla" insistette guardandomi con un sopracciglio alzato;
Io: "dipende" risposi sbuffando.

Ci fu un attimo di silenzio e io sentivo lo sguardo di Minho penetrarmi il cranio, ma solo Dio sapeva come, riuscì a non girarmi.
Changbin: "aspetta, ma non è che..?" mi chiese assottigliando gli occhi;
Io: "cosa?" chiesi guardandoli confuso.

~
Sto iniziando ad essere ripetitiva, ora giuro che la smetto.

Il nuovo professore~Minsung Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora