Il nuovo professore~Minsung

Gelosia?

Jisung pov

Changbin: "aspetta, ma non è che..?" mi chiese assottigliando gli occhi;
Io: "cosa?" chiesi guardandoli confuso;
Changbin: "ti piace Yuna?" chiese guardandomi attentamente.

Io spalancai gli occhi, guardandolo basito.
Io: "ma sei scemo?" borbottai scandalizzato;
Changbin: "che c'è? In passato ti piaceva, quindi magari anche ora" si difese alzando le spalle;
Io: "sì, nell'era glaciale e in più era durata solo qualche giorno" risposi lanciandogli un'occhiataccia;
Hyunjin: "sì infatti, perché dopo sei diventato come me" concordò facendomi l'occhiolino;
Minho: "in che senso?" chiese guardandoci confuso;
Hyunjin: "che gli piace il caz-AYO" urlò appena gli diedi un calcio al ginocchio;
Io: "taci" lo zittì ridacchiando, soddisfatto di me stesso;
Changbin: "allora perché ti sei comportato così prima?" insistette guardandomi attentamente;
Io: "stavo parlando con Seungminnnn, quante volte devo ripetertelo" risposi sospirando;
Changbin: "finché non mi dici la verità" rispose ovvio.

Sbuffai e nello stesso instante mi arrivò una chiamata.
Io: "ti amo" pensai tra me e me guardando lo schermo illuminato dalla foto profilo del minore "dimmi Lix" risposi portandomi l'oggetto all'orecchio, mentre Hyunjin si mise sull'attenti appena sentì il nome del suo ragazzo;
Felix: "puoi chiedere a Hyun se gli va di uscire oggi? Non mi risponde e ha disattivato la suoneria" spiegò triste;
Io: "certo" risposi sorridendo, per poi rivolgermi al maggiore "Hyun, Lix ha chiesto se ti andasse di uscire con lui dopo" spiegai staccando leggermente il telefono dall'orecchio;
Hyunjin: "PASSAMELO" urlò strappandomelo dalla mano "ciao tesoro, certo che mi andrebbe di uscire con te" disse subito sorridendo come un ebete;
Minho: "è sempre così?" chiese guardandolo basito;
Changbin: "sì" affermò sospirando, mentre il rosso continuava a fare complimenti all'argento, il quale probabilmente balbettava per le troppe attenzioni, come suo solito;
Io: "in realtà è anche peggio, spesso appena lo nominiamo o anche solo lo vede inizia a urlare e saltare, dovresti vederlo, è indemoniato" spiegai ridacchiando;
Minho: "da quanto stanno insieme?" chiese girandosi verso di me;
Io: "2 anni circa" risposi poggiando il mento sul mia mano, continuando a guardare il rosso;
Hyunjin: "ti amo anche io, a dopo" concluse sorridendo e chiudendo la chiamata "ora direi di guardare qualche chat di Jisung" sussurrò smanettando con il mio telefono;
Io: "non osare" risposi allungandomi verso di lui e cercando di riprendere il dispositivo.

Lui si spostò all'indietro e dato che era letteralmente il doppio di me in altezza, il massimo che riuscì a toccagli fu la pancia.
Hyunjin: "chi è questo J-Hope? Cosa mi nascondi?" chiese scorrendo in una chat, probabilmente quella del ragazzo che aveva appena nominato;
Io: "lo sto aiutando in diritto penale" risposi risedendomi al mio posto, tanto sapevo già che era una battaglia persa;
Hyunjin: "ah ah e per parlare di scuola dovete mandarvi cuoricini?" chiese risedendosi composto e girando verso di me il telefono.

I miei occhi andarono subito sulla chat, così come quelli di Minho posto accanto a me.
Io: "è solo gentile" protestai strappandoglielo una volta per tutte dalla mano "quindi di conseguenza lo sono anche io" aggiunsi ovvio, rimettendo al sicuro l'oggetto;
Hyunjin: "ma la chat era molto lunga e non mi sembra che l'ultimo messaggio riguardava il diritto penale" insistette facendomi un sorrisetto malizioso;
Io: "mi ha chiesto di uscire e quindi?" cedetti incrociando le braccia al petto, mentre sentivo gli occhi degli altri due perforarmi la testa, quelli di uno in particolare;
Hyunjin: "non ce l'hai detto?!?!" urlò facendo la solita drama queen;
Io: "vi avrei raccontato tutto domani" spiegai alzando gli occhi al cielo;
Hyunjin: "quindi uscirete già domani? Verrò da te per prepararti allora" rispose battendo le mani, entusiasta;
Io: "non mi faccio dire come vestirmi da uno che sembra l'ape maia" ribattei guardandogli la maglia gialla;
Changbin: "non osare far entrare in questo discorso i miei bellissimi vestiti" intervenì fulminandomi con lo sguardo.

Andammo avanti a discutere per un po', fino a quando Hyunjin si alzò di scatto, ricordandosi dell'uscita con Felix.
Hyunjin: "ciao Yeji, ci vediamo" la salutò dirigendosi verso l'uscita;
Chaeryeong: "RAGAZZIII" urlò uscendo da una stanzina dietro al bar, insieme a Lia e Ryujin;
Lia: "hey, come va?" ci salutò sorridendo;
Hyunjin: "tutto apposto, voi? Vi vedo in forma" rispose sorridendogli ampiamente;
Ryujin: "non c'è male" rispose alzando le spalle;
Yeji: "usciamo il prossimo weekend? Anche con gli altri ovviamente" chiese pulendo un bicchiere con uno straccio;
Io: "ovvio" affermai sorridendo;
Yuna: "verrai anche tu Minho?" chiese sporgendosi dal balcone verso di lui;
Minho: "vedrò" rispose vagamente alzando le spalle;
Chaeryeong: "bene, salutateci gli altri allora, ciaooo" ci salutò sventolando la mano;
Changbin: "certo" rispose sorridendo.

Uscimmo dal bar e i miei amici cominciarono subito a parlare, ma io non li ascoltai minimamente.

Ero troppo impegnato a ripensare al comportamento di Yuna, che dovevo ammetterlo, mi aveva dato mooolto fastidio, ma il problema era che non ne avevo il diritto, dato che io e Minho non eravamo manco in amicizia, figuratevi se potrei essere geloso.

Sbuffai e cercai di togliermi dalla testa la sua faccia dolce che parlava con Minho, ovviamente senza successo.
Hyunjin: "Jisung" mi chiamò sventolandomi una mano davanti "HAN" urlò subito dopo dato che io non mi ero mosso;
Io: "eh?" chiesi sbattendo ripetutamente le palpebre;
Hyunjin: "vado da Felix io, ci vediamo domani" mi salutò allontanandosi da noi;
Changbin: "ah, ehm...io devo, devo studiare diritto costituzionale, ecco" disse balbettando leggermente;
Io: "da quando studi? Soprattutto di sabato" chiesi guardandolo incredulo;
Changbin: "da quando sono rimasto indietro, ci vediamo" rispose velocemente, per poi allontanarsi a passo spedito.

E fu così, che rimasi solo con Minho, fantastico direi.
Minho: "quindi siamo solo noi due" sussurrò girandosi verso di me;
Io: "già" risposi calciando un sasso a terra;
Minho: "ti va del gelato?" chiese dopo qualche minuto di silenzio;
Io: "SIII" urlai con gli occhi luminosi.

Lo presi per un braccio e lo trascinai nella gelateria vicino.
Minho: "che gusti vuoi?" chiese prendendo il portafoglio dalla giacca di pelle che indossava;
Io: "non ti faccio pagare" ribattei capendo già cosa volesse fare.

Alla fine non serviva neanche dire che ha pagato lui.
Io: "non pensavo potessi essere così insistente" dissi gustandomi la vaniglia;
Minho: "solo con i soldi e il cibo... e altro" rispose facendomi un sorrisetto all'ultima parola.

Io arrossì leggermente e abbassai la testa.
Minho: "vuoi fermarti al parco?" chiese facendo un cenno del capo verso il piccolo spazio verde;
Io: "ovvio" affermai sorridendo e correndo verso esso.

Sentì Minho ridere e sorrisi istintivamente.

Mi sedetti su una panchina e il moro mi raggiunse pochi minuti dopo, sedendosi accanto a me.
Minho: "posso farti una domanda?" chiese girandosi verso di me;
Io: "certo, dimmi pure" risposi sorridendogli;
Minho: "perché prima ti sei comportato così?" chiese guardandomi serio.

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