Passano due giorni, la sera faccio una videochiamata con una mia amica milanese di nome Laura.
<come ti sta andando a Parigi?> mi chiede
<mah questi giorni sono un po' monotoni, vado a vedere gli allenamenti se ho voglia se no rimango a casa>
<ma si riposati un po' prima di iniziare l'università>
<si hai ragione, mancano solo due mesi...>
<ma poi scusa non hai conosciuto i giocatori? i calciatori italiani li conoscevi a pennello>
<ma questi francesi sono un po' presuntuosi>
<é un classico dei francesi>
<l'altro giorno mi ero persa per il palazzetto che é un labirinto e un giocatore mi ha riso in faccia, poi mi ha aiutato però...>
<e chi era?>
<Kylian Mbappe>
<ah un giocatore a caso proprio>
<vabbe, adesso cercherò di fare più amicizia, per fortuna tra due settimane arriva mia cugina che mi tiene un po' compagnia>
<ma dai si divertirai, ti devi solo ambientare credo>
<hai ragione>
Parliamo ancora per un po'
<ora vado a dormire va, é quasi l'una e domani mi devo svegliare presto, ci sentiamo Meli buona fortuna>
<ahha grazie>
ridacchia <ciao ciao>il giorno dopo torno al campetto dopo due giorni di assenza a vedere gli allenamenti, i giorni scorsi non avevo voglia, ho passeggiato un po' per il mio quartiere e basta.
arriviamo al campo
<senti papà ma non c'è tipo una palestra, una sala o qualcosa in modo che posso fare anche io un po' di esercizi? è da un po' che non mi alleno e mi sento già ingrassare>
<non sei grassa, non pensarlo neanche, ma comunque se vuoi c'è la palestrina dove c'è un tapis roulant, dei pesi e qualcos'altro, credo puoi andarci se é libero>
decido di andarla a provare solo dopo un'ora e mezza, semplicemente perché avevo voglia di vedere i ragazzi allenarsi per un po'.
seguendo le precise indicazione di mio padre e quindi non sbagliando raggiungo questa saletta con diversi attrezzi, molto figa devo dire.
faccio un po' di tutto ma da sola non è così divertente, coglie la mia attenzione però la saletta affianco piena di poltrone massaggianti per i muscoli
mi siedo su una e la accendo....é troppo rilassante!
chiudo gli occhi e credo di addormentarmi perché passa una quantità indefinita di tempo.
<Melissa!> mi sveglio di scatto ad un tratto
Marco Verratti insieme ad altri tre giocatori mi guarda dalla porta divertito
<Marco, ciao>
<ti eri addormentata>
<non mi ero accorta, è che questa poltrona era così comoda...>
<ti capisco>
faccio per alzarmi <rimani pure se vuoi, noi dobbiamo fare il massaggio ai muscoli ma puoi rimanere>
<ok> ridacchio rimanendo seduta
gli altri tre giocatori sono Neymar, Thiago e Julien
si siedono sulle altre sedie
<comunque sono noiosi da guardare i vostri allenamenti> scherzo guardando i giocatori sedersi
<dopo tre ore...però farli é sempre bello> mi risponde Neymar.
Mamma mia Neymar, sembra cosi carino nei modi...
<immagino, ma quando avete la prossima partita?>
<questa domenica, abbiamo partita ogni domenica o sabato>
<vi verrò a vedere, vi vedrò in azione finalmente!>
<tanto giocheremo contro il Lille, niente di imbattibile> risponde Thiago
<immagino>
<come ti trovi a Parigi Melissa?> mi chiede Verratti cambiando discorso
<bene, carina, non che abbia fatto molto però...>
<ti accompagno poi io a vedere i posti belli> mi fa l'occhiolino
sorrido
in quel momento entra Kylian con aria sorridente
<ma guarda chi è arrivato!> esclama Neymar
si siede anche lui su una poltroncina rilassante vicino all'amico
<Kylian devi stare attento ad arrivare sempre in ritardo, vai in panchina>
<ma oggi io ero puntuale>
<si ma l'altro giorno>
<Non é colpa mia>
mi giro <è stata colpa mia quel giorno, mi ha aiutato a trovare il magazzino>
<perché il magazzino?>
<dovevo prendere una palla per mio padre>
<ah>
<ti aiuterò ancora se ti perderai di nuovo non sentirti in colpa> dice ironico
<ma è grande questo posto!>
<lo so> dice Verratti
<Melissa ma che altre squadre hai conosciuto oltre a questa?> mi chiede Neymar incuriosito
<Roma principalmente, poi Milan, Juve e la squadra nazionale in Italia>
<nel 2018?> interviene Kylian
<si> so dove vuole andare a parare
non risponde ma ridacchia, ma ancora che ride questo? non è che perché ha fatto l'ultimo rigore ai mondiali ora è un dio
<cazzo ridi Kylian che non ci siamo nemmeno qualificati!> dice scherzoso Verratti
<dai ragazzi arriverà il vostro momento...> scherza ancora, che antipatico!
dopo qualche insulto gli altri si rimettono seduti a godersi il massaggio
<magari nel 2022 ci qualifichiamo> continuo il discorso
<si dai magari si> dice Marco
<o magari no> dice prontamente Kylian
ma che bambino! è non a caso il più piccolo del gruppo
<ce l'hai con noi italiani?> chiedo infastidita
<nah>
<si invece, sarà il 2006?> dico scherzosa ma un po' minatoria
<aia> dice Neymar
Kylian scuote la testa
la squadra è divertita da questo scontro di nazioni
<hai visto che gente ho in squadra?> mi bisbiglia Verratti in italiano
<noto>
<vi amate già>
<un sacco te lo giuro, i non francesi della squadra sono anche simpatici ma soprattutto più umili>
<è una caratteristica comune qui avere l'ego a mille>il pomeriggio dopo sono al bar a prendere un caffè mezz'ora prima dell'inizio allenamento quando entrano nella hall Neymar e Thiago che prendono a loro volta un caffè
<oggi è l'ultimo giorno prima della partita eh> ricordo
<già>
<siete in ansia?>
<no ormai siamo abituati>
si siedono di fronte a me
Sono contenta di star iniziando a fare un po' d'amicizia, mi sento più a mio agio qui adesso.
<verrai a vederla la partita?> mi chiede Thiago
<si, sono proprio curiosa>
ridacchiano e finiscono il caffè
<adesso andiamo, non ci teniamo a fare come Kylian>
<fate bene, oltre all'orgoglio é tipico dei francesi arrivare un ritardo?>
<lui é un po' cosi> ridacchiano, ridacchio anche io
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better on my own
FanfictionMelissa è una ragazza che si trasferisce a Parigi da suo padre, allenatore di calcio, dopo il divorzio per passare l'estate e staccarsi dall'Italia. Non sa però che quell'estate avrebbe cambiato la sua vita...