<ei> lo saluto e lui ricambia
<devo dire che se non volevi farti riconoscere non ci sei riuscito, ti ho riconosciuto>
<non è così semplice, già sembro uno strano così figurati se mi coprissi ancora di più> ridacchia
<gli occhiali la sera devo dire che sono un tocco di classe>
ridiamo entrambi
<sali così andiamo>
salgo in macchina, profuma, probabilmente l'ha lavata oggi
sento un leggero imbarazzo ma in realtà sono contenta di essere lì.
<hai deciso dove andare?> gli chiedo
<si, ma non ti dico altro>
<mi tieni sulle spine?>
<si, però posso dire che dopo questo la Francia ti piacerà un po' di più>
<mi piace già>
<ti piacerà comunque di più>
guardo Parigi di notte illuminata, è pazzesca, è così romantica, è così tranquilla...
<non avevo mai visto Parigi prima di traferirmi qui, solo in foto>
<e dove stavi?>
<durante l'anno in Italia soprattutto, in estate poi a Nizza e in generale costa azzurra>
<pazzesca>
<si, adoro soprattutto Montecarlo, ha un'aria proprio di ricchezza...>
<io giocavo nel Monaco prima, ho ancora la casa lì>
<davvero?>
<si, ci vado ogni tanto, il clima é sempre al top>
<e sei mai andato al casinò?>
<ah beh un sacco, ero minorenne...>
ridacchio <magari a te ti facevano entrare lo stesso>
<ah beh> ridacchia <ma non ero così famoso ancora, adesso è molto meglio> il modo scherzoso con cui lo dice mi fa ridere
<e che fai ora che sei famoso?>
<se chiedessi di entrare gratis da qualche parte probabilmente me lo farebbero fare>
<ma smettila!>
<vincere il Mondiale porta ad un bel po' di cose sai>
Sospiro divertita
<ok la smetto di vantarmi> ridacchiaarriviamo in un Parco che non avevo mai visto, non é troppo lontano dall Torre Eiffel perché la vedo da lontano, stranamente non c'è molta gente
<perché non c'è nessuno?>
<perché solo i miglior conoscono questa zona>
<aah capito>
<ma se dico io tuo nome attiriamo l'attenzione?>
<se non lo urli no direi>
<magari ci passa qualcuno davanti mentre dico Kylian e si accorge di te>
<vabbe tranquilla!> ridacchia <se proprio ci tieni per stasera chiamami Kyky>
<Kyky?>
<é un soprannome che mi danno i miei amici, sicuro la gente non lo conosce>
<va bene, Kyky mi piace>
<vieni> dice ridacchiando
Lo seguo, arriviamo davanti ad un negozietto con scritto "chez Eiffel"
<cos'è?> domando
<adesso vedrai>
entriamo e appare un signorotto con una maglia bianca, appena mi guardo leggo "crêpes fraises, crêpes bananes, crêpes nutella" e molti altri.
<ciao Kylian> lo saluta il signore
si toglie gli occhiali
<ciao come va?>
<benone tu? Sono venuto a vederti allo stadio p'uotima partita sai?>
In quel momento noto che appesa al muro c'è una sciarpa del PSG, e vicino una maglia sempre del PSG, tifoso forte il signore.
<é stata facile quella>
<si, mi sono sorpreso solo 2-0, potevate fare 3-0!>
Kyky ridacchia <perfavore due crêpes>
<come le volete?>
<una solita alla nutella e...> mi guarda
<anche io per favore>
il signore non ci impiega neanche un minuto per farcele
usciamo
<bella idea, come facevi a sapere che adoro le crêpes?>
<non lo sapevo infatti, però le crêpes piacciono a tutti>
iniziamo a mangiare mentre camminiamo
<era un tifoso del PSG quel signore>
<no cosa te lo ha fatto capire?> dice lui sarcastico
<non si vedeva effettivamente> reggo il gioco
<come fa lui le crepes nessuno, e poi non ci va molta gente quindi sto sereno>
<beh vero>
Camminiamo ancora per un po'
ad un certo punto mi giro verso di lui e vedo che non si è accorto ma ha la punta del naso sporca di nutella
mi viene naturale una risatina
<che c'è?> mi guarda divertito
<è che hai il naso sporco>
d'istinto si porta una mano sul naso
<e adesso anche la mano>
ridacchio <aspetta, faccio io>
Prendo il tovagliolino della crepes, mi avvicino un pochino e gli tolgo la nutella
<fatto>
mi guarda sorridendo leggermente imbarazzato, ricambio il sorriso
per la prima volta forse il mio sorriso è sincero, non uno sarcastico o nascosto, non glie lo nascondo, non so perché.
distoglie lo sguardo <vorrei andare fino alla torre eiffel ma capisci che...>
<non ti preoccupare, va bene così>
<mh..però so che poco lontano da qui c'è una ruota panoramica>
<non ci sono mai andata>
<non sei mai andata su una ruota panoramica?>
annuisco
<come hai vissuto fino ad adesso?>
<lo so la mia vita non é completa>
<voglio andarci solo per vederti spaventarti> ridacchia
<sei proprio simpatico Kyky> evidenzio il "Kyky"
<perché ti ho consigliato di chiamarmi così?>
dopo cinque minuti raggiungiamo la ruota panoramica, non c'è tantissima gente, almeno, per essere una ruota panoramica.
<c'è la fila!> ricordo a Kylian visto che sta andando direttamente verso il ragazzo che fa salire le persone
<seh la fila, mica per noi>
crede davvero che solo perché è Kylian Mbappe gli faranno saltare la fila?
e poi così la gente lo riconoscerebbe...beh non che sia già molto nascosto in realtà
<ciao> Kylian saluta il ragazzo, lo raggiungo
<c'è la fila> gli ricorda il ragazzo che non l'ha nemmeno guardato, eh infatti Kylian
<se ci fai andare subito mi faccio una foto con te> dice togliendosi gli occhiali
in quel momento mi accorgo che il ragazzo indossa la felpa del PSG, ok no Kylian ha vinto.
<Kylian Mbappe! Sei il mio idolo oddio!> urla sorpreso il ragazzo
mi volto verso la fila, un paio di persone curiose ci stanno guardando, cazz
<come ti chiami?>
<George>
<vuoi un autografo, una foto?>
<i-io, beh un autografo e una foto>
dopo aver fatto entrambi Kylian gli richiede <ci faresti andare ora?>
<sisi certo, prego>
ci sistemiamo
<ok, non pensavo arrivassi a tanto> ridacchio
<Perché non sfruttare i vantaggi che hai?>
<certo che tu sai come ottenere le cose>
fa spallucce dvertito
la sua sicurezza adesso mi piace, mentre la ruota parte guardo meglio quel ragazzo che prima di allora non sopportavo, lo vedo con occhi così diversi in questo momento
si volta verso di me <ora dovresti vedere la Tour Eiffel, di là> mi indica col braccio la direzione
guardo Parigi di notte è quella torre illuminata.
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better on my own
FanfictionMelissa è una ragazza che si trasferisce a Parigi da suo padre, allenatore di calcio, dopo il divorzio per passare l'estate e staccarsi dall'Italia. Non sa però che quell'estate avrebbe cambiato la sua vita...