<quando tornerai in campo?>
<un mese, riabilitazione inclusa>
<d'altronde nella carriera queste cose succedono, ringrazia che tornerà tutto a posto>
Iniziano ad uscire i ragazzini, praticamente tutti salutano Kylian, tutti lo conoscono, tutti lo ammirano. Finalmente esce Ethan, anche lui uno degli ultimi, sarà un vizio di famiglia...
<Kylian!> corre incontro al fratello maggiore e lo abbraccia
<va beh, ora vado, Kylian, spero di rivederti presto qui>
<certo quanto vuole>
Il Mister se ne va
<sei venuto finalmente!> poi si volta verso di me <ciao>
<ciao> gli sorrido
<oh Ethan, lei é una mia amica, mi ha accompagnato a vederti>
<come ti chiami?>
<Melissa>
<ah ho capito, a volte quando Kylian é venuto a trovarci l'ho sentito parlare al telefono con te>
<ma quando scusa?> risponde lui
<non so, una volta non sapevo che fare e ti ho ascoltato>
Ridacchio, é troppo simpatico
<cosa hai fatto tu?> Kylian ma l'arrabbiato
<é proprio simpatico tuo fratello> ridacchio ancora
<Kylian se mi accompagnate su ci sono mamma e papà che mi sono venuti a prendere>
<cosa? Sono qui?>
<secondo te chi mi viene a prendere ad allenamento? Gli autisti mi stanno antipatici e sono inutili>
<si vabe vai tu>
<perché?>
<dai Kylian accompagnamolo su poverino> gli consiglio
Sospira <e va bene>
Saliamo le scale, non c'è un vero bar ma solo una specie di sala dove ci sono dei distributori e delle poltroncine
Sono rimasti solo due signori nella sala, aspetta, mi ricordo di loro, gli avevo intravisti entrare in infermeria con il ragazzino che era Ethan
<mamma papà é venuto Kylian!> saltella Ethan verso di loro
I genitori si alzano <oh tesoro, mamma mia queste stampelle> esclama sua mamma
Vedo Kylian piuttosto imbarazzato mentre riceve un bacio da sua madre e un abbraccio da suo padre
<si ok va bene va bene> prende un po' le distanze <lei é Melissa...una mia amica, mi ha accompagnato a vedere Ethan>
Mi sorridono e si presentano <piacere Fayza> mi sorride sua madre <sei proprio una bella ragazza fammelo dire>
<grazie> sorrido <piacere Melissa>
<vabe, magari ora andiamo noi> dice Kylian
<va bene>
Salutiamo i suoi genitori e Ethan, fuori c'è ancora l'autista di prima che ci aspetta.
<é simpatico tuo fratello, anche i tuoi genitori sono carini>
<si...>
<non sei convinto?>
<si, semplicemente a volte sono un po' troppo appiccicosi>
<é una bella cosa, ci tengono a te>
Guarda fuori dal finestrino <bah, anche i tuoi fanno così?>
<mio padre forse si, mia madre da quando ha un nuovo compagno si fa sentire poco, lei é rimasta in Italia e non ci sentiamo da quasi un mese...>
<un mese?>
<si>
<e non la chiami?>
<non so spesso mi sento un disturbo, non c'è più la stessa confidenza di prima...>
<e cosa ne pensa tuo padre?>
<non hanno un bellissimo rapporto da quando si sono separati, ovvio che non pensa nulla di bello>
Guardo in basso, lui mi guarda, mi prende delicatamente la mano e la unisce alla sua
Lo guardo e sorrido.
L'autista mi lascia davanti casa e proprio in quel momento ricevo una chiamata, Clara
<ei Clara>
<Meli! Volevo dirti che ho anticipato l'arrivo a domani>
<bene! Perché non sabato?>
<perché domani é il compleanno di Louis e dobbiamo festeggiare!>
<davvero?!>
<ci saranno un paio di suoi amici, é una cosa molto stretta, ma puoi venire anche tu se vuoi, ci sarà Thomas, anzi approposito, l'hai sentito?>
Clara nelle ultime due settimane non é venuta a Parigi e si é persa proprio la parte in cui io e Kylian ci siamo riconciliati.
<si alla festa posso venire però senti, con Thomas non ci siamo più sentiti e non penso di farlo>
<perché?>
<beh, non te l'ho detto, io e Kylian siamo tornati ad essere...beh quello che eravamo prima> qualsiasi cosa eravamo e siamo
<allora cugina ti voglio tanto bene ma ti vuoi proprio male, devi andare avanti capito?>
<ma ci siamo chiariti>
<io guarda, non lo voglio sapere, domani vieni alla festa però>
<ma certo>Il giorno dopo mia cugina arriva a Parigi, passiamo la giornata insieme e la sera andiamo alla festa, organizzata a casa di Louis che non avevo mai visto.
La casa é grande con un piccolo giardinetto interno, tutto molto stile parigino.
Indosso un vestito corto, che arriva circa a metà coscia colore blu, rossetto rosso, mascara e una punta di eyeliner, capelli mossi.
Clara va subito a salutare il suo ormai fidanzato, si ora stanno ufficialmente insieme! Finalmente direi!
Ci sono altri 5 ragazzi oltre a Louis e Thomas, nella casa ci sono le luci che ricordano quelle da discoteca, del cibo, l'alcool e così via, non facevo Louis un tipo chd beve così tanto, ma d'altronde é anche un mio difetto.
Thomas viene verso di me <sei bellissima Meli> sorride
<grazie Thomas> gli sorrido
<prendiamo da bere?>
Brindiamo due shottini di gin, poi ci sediamo con due ragazzi che sono amici di Thomas
Sono simpatici, chiacchieriamo un po' della serata e del più o del meno, a mezzanotte facciamo tutti gli auguri a Louis e poi Thomas mi chiede di andare sulla terrazza con lui.
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better on my own
FanfictionMelissa è una ragazza che si trasferisce a Parigi da suo padre, allenatore di calcio, dopo il divorzio per passare l'estate e staccarsi dall'Italia. Non sa però che quell'estate avrebbe cambiato la sua vita...