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Quando la ruota si ferma in cima guardo giù
<no che paura soffro di vertigini!> esclamo
<tranquilla non cade, credo>
<credo> ripeto
<speriamo di no> ridacchia
<e se si bloccasse qui?>
<effettivamente è da un po' che è qui, sarebbe già dovuta scendere, magari hanno dei problemi..>
è così serio...che sta dicendo? lo guardo con gli occhi sbarrati
<che stai dicendo?>
<che potremmo rimanere qui..> mi guarda serio, poi non si trattiene e inizia a ridere
<sto scherzando, la tua faccia mi fa troppo ridere>
sospiro di sollievo <tu reciti troppo bene! sembravi serio, mi stavo spaventando>
<secondo te rimaniamo qui?>
<per carità, non so se sarebbe peggio perché soffro di vertigini o perché ci sei tu> dico ironica
<secondo me non sarebbe così male invece>
Intende perché c'è lui?
riguardo il panorama
<guarda, tutta Parigi>
<la amo già Parigi, anche se sono qui da poco> rispondo
<anche io, è casa mia, non potrei vivere in nessun altro posto>
Gli sorrido, che cosa carina che ha detto!
mentre scendiamo dalla ruota mi accorgo che ci sono un bel po' di persone con il telefono in mano che ci stanno fotografando
<oddio..> dico
Kylian si guarda intorno
<la mia macchina é laggiù> mi indica
<aiuto..>
<quel deficiente delle giostre ha fatto pubblicità che sono qui>
<e adesso
<mi succede spesso tranquilla> ridacchia
<tu per farci salire subito hai rivelato la tua identità>
<ne è valsa la pena fidati> mi guarda
<che faccio ora?>
<ignorali e basta>
appena scendiamo dalla ruota la gente si inizia ad ammucchiare intorno a noi
<Kylian!> <è la tua ragazza Kylian?> <bella la tua nuova tipa!>
mi sento a disagio, riesco a malapena a passare, ci saranno una decina di persone intorno a noi con i telefoni puntati in faccia.
Kylian li ignora, lui si sa comportare con indifferenza, io no.
<scusi mi fa passare> cerco di stare dietro a Kylian ma non riesco, va veloce lui
<Kylian!> urlo non riuscendo più a toccargli il braccio
si gira e mi prende la mano,
sento all'improvviso un brivido nello stomaco.
arriviamo quasi correndo alla macchina. Kylian parte subito.
<è stato...divertente> dico alla fine
<con Kylian Mbappe questo è pane quotidiano>
<come é possibile che sia arrivata cosi tanta in così poco?>
<non ne ho idea, la gente é strana> ridacchia
<ho notato>
<spero non ti abbia disturbato troppo questo imprevisto>
<scherzi? Quando mi ricapita di essere inseguita dai paparazzi!> ridacchio
<un'experience insomma>
Ridacchio
mi riaccompagna a casa
<beh, ci vediamo al campo Melissa>
<si, mi troverai li> sorrido
<ciao> mi sorride, noto ora che ha un sorriso bellissimo...
appena riapre la portiera lo richiamo
<Kylian>
<dimmi>
<mi sono trovata bene oggi, non me lo aspettavo>
sorride <vedi che sono simpatico?>

due giorni dopo non vedo l'ora di tornare al campo, voglio vedere come è cambiato Kylian dopo la nostra uscita, adesso abbiamo più confidenza un teoria.
appena arrivo con mio padre vedo Verratti al bar che sta bevendo un caffè
<Marco!> lo saluto
<ciao!>
mio padre dopo averlo salutato va a cambiarsi, io resto con lui
<tutto bene Meli?>
<tutto bene>
in quel momento entra proprio Kylian, appena mi vede mi saluta con un sorriso diverso dagli altri, sincero, contento di vedermi, non so spiegare, ricambio
non si ferma purtroppo ma prosegue
<adesso vi sorridete pure, a cosa é dovuto questo cambio?>
<sono uscita con lui l'altro giorno>
mi guarda stupito <tu e Kyky?>
<io e Kyky>
<perché?>
gli racconto della sera della festa
<ah capisco...inaspettato> dice quasi come se fosse una brutta sorpresa
<c'è qualcosa che non va?>
<é che senti, Kylian lo conosco un po' più di te, non è un ragazzo molto stabile soprattutto nelle relazioni, non ha mai avuta una seria, lui si diverte, gioca, sta con le ragazze, ci esce e basta e poi ferisce>
mi si toglie il sorriso <come fai a saperlo?>
<nelle serate lo vedo come si comporta, poi qualcosa l'ho sentito da lui o dagli altri>
ma Kylian non mi sembra questa persona
<tipo?>
<non so, credo abbia tante avventure, qualche mese fa si sentiva con una ragazza, tipo una modella, ma ha deciso di finirla appena stava diventando un po' più seria, questo è quello che so>
<io...>
<ci sta che ora si frequenti con te, non dura fidati, te lo dico da amico>
<io non mi frequento con lui, dovevamo solo...senti me lo ha chiesto lui ed io ho accettato, non mi piace, siamo semmai amici se proprio vogliamo>
<okok ti stavo solo avvisando, se siete amici non c'è da preoccuparsi>
resto in silenzio
<non volevo intristirti, ma mi sentivo di dirtelo>
<non sono triste, tanto siamo amici noi, può fare ciò che vuole con le altre, a me non interessa>
<si infatti>

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