Posso essere il tuo gatto? (pt.6)

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Pov. Jimin

"Padrone; padrone, si svegli per favore" proferì inginocchiato ai piedi del letto con il mio padrone tra le braccia svenuto.
Non so cosa gli è successo e mi sto preoccupando parecchio, ha gli occhi chiusi e respirare in modo regolare, ma ugualmente percepivo che qualcosa non andasse;
Avvicino con cautela la mia mano alla sua fronte, "Caspita; sei bollente" dico, e subito vado in panico. "Jimin calmati, avrà preso freddo ed ha solo un pò di febbre, non è niente di grave no?" cerco di autoconvincermi che sia così, ma qualcosa continua a farmi preoccupare, il mio subconscio continuava a dirmi che qualcosa non va.
Una luce attirò la mia attenzione, era quella del suo cellulare, lo stava chiamando qualcuno, dovrei rispondere? forse può aiutarmi, nel panico presi il telefono nelle mani e tentai di risposi, cercando di ricordarmi come si facesse; con un pò di fortuna riesco a rispondere e subito avvicino il telefono al mio orecchio; sperando che la persona dall'altra parte del telefono sapesse aiutarmi in qualche modo.

"Yoo, sono Nam, vieni qui al club, ci stiamo divertendo un botto, non essere sempre il solito pigrone" disse la voce quasi metallica dall'altro capo del telefono; "Ehm... ciao?" dissi incerto sù come dovessi rivolgermi all'altra persona, "Cazzo Jin ma questa non è la voce di Yoongi, sei sicuro di avermi dato il numero giusto?" sentì dall'altro capo del telefono il vocio di molti ragazzi; "Si sono sicuro, passa quà; pronto Yoongi sono Jin" "Ehm ciao, non sono Yoongi ma sono il suo..." non posso dire gatto, i gatti non parlano, per lo più miagolano; pensa Jimin pensa; C'é L'ho!
"Sono il suo ragazzo" dissi convinto, sicuro di aver avuto un idea al dir poco geniale; "Fidanzato? Ma Yoongi non ha un fidanzato" esclamò con voce sorpresa "Oh è perché ci siamo messi insieme da poco, non voleva dirlo a nessuno" dissi ormai nel panico non sapendo piì dove sarei andato a finire con tutte queste bugie; "Ah si? Allora passami Yoongi e fammici parlare, voglio sentirlo dalla sua bocca" disse con fare divertito "Non posso" risposi sempre più nel panico, "Cosa vuol dire che non puoi? vedi che mi sto innervosendo; va bene ho capito" dopo queste parole sentì solo un bip continuo, aveva attaccato? "Perché non ho mai fatto un corso di informatica?" mi domandai, ma già consapevole che non avrei ricevuto risosta.

DING-DONG
"Oddio è il capanello; e ora? dovrei andare ad aprire?" dall'altro lato della porta sentì "Yoongi vienimi ad aprire immediatamente; so che sei sul divano a spararti la tua serie preferita, ma io e te dobbiamo parlare." poi un altra voce "Cazzo apri questa porta" ed il rumore di mani che sbattevano ripetutamente sulla porta provocando un gran baccano.
Però ora che ci penso meglio; mi sembrano le voci dei due ragazzi con i quali ho parlato al telefono poco fà, ,mi sembrq aver capito che sono amici del mio padrone; loro sicuramente sapranno come aiutarmi. Sposto la testa del mio padrone dalle mie gambe e mi alzo con uno scatto felino, mi dirigo verso la porta e la apro in meniera frettolosa.

"ODDIO, NAM CHIUDI IMMEDIATAMENTE GLI OCCHI" disse un ragazzo alto, con spalle larghe e con dei capelli di color giallognolo, mettendo subito le mani dinanzi agli occhi dell'altro ragazzo il quale era molto muscoloso, anchesso alto e con dei capelli neri, "Cosa c'è che non va?" chiesi non capendo in un primo momento "Come cosa c'è che non va? sei praticamente NUDO" disse urlando, ed infilandosi velocemente in casa spingendo anche l'altro ragazzo dentro, sempre tenendo le maniu a coprirgli gli occhi; ma ripensando a cosa aveva detto, caspita è vero; mi coprì immediatamente con un cappotto, che trovai al di sopra di un appendisbiti, che vi era sull'ingresso; anche se era un pò èiccolo e corto; infatti arrivava a malapena a coprire le mie parti intime.

Non sono più abituato a trasformarmi nella mia forma umana; anche perché, non ho mai capito veramente come funzionasse la trasformazione.

"Jin ora posso guardare" la voce del ragazzo ancora con gli occhi coperti mi fece ritoirnare alla normalità "Si ora puoi" rimosse le mani dagli occhi del ragazzo il quale poi mi guardò sospettoso "Jin, ma l'hai visto bene? hai delle orecchie da gatto" disse rivolgendo lo sguardo al ragazzo al suo fianco "Nam lo sai che Yoongi ha delle perversioni strane; ma approposito di lui, dov'è" "Oddio è vero, seguitemi, veloci; penso non stia bene" dissi e subito iniziai a correre verso la camera da letto con loro che mi seguivano; appena fummo entrsti nella stanza vidi i suoi amici corregli in contro.

"Yoongi, Yoongi; mi senti?" gli chiese senza ricevere risposta, poi vidi che gli mise una mano sulla fronte e subuitò cambiò il suo tono di pelle "Nam é bollente; chiama immediatamente un ambulanza" quasi urlò; poi mi guardò dritto negli occhi e disse delle parole che mi fecero congelare sul posto "Che cazzo gli hai fatto eh? Non la passerai liscia" si alzò, una volta arrivato di nanzi a me, mi prese per il braccio con forza, facendomi quasi urlare dal dolore e sbattendomi su una sedia; non ebbi nemmeno il tempo di reagire che mi legò mani e piedi ad essa.

🔮SPAZIO AUTRICE🔮

Ciao a tutti; ho pubblicato un capitolo più lungo del solito e spero che vi sia piaciuto☺️
Secondo voi cosa, cosa succederà a Jimin?
Mi farebbe piacere sapere cosa ne pensate di questo capitolo in un commento e magari mettendo anche una stellina 😊
Detto ciò ci vediamo al prossimo capitolo 🤗💜

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