Il Mio Gatto Sexy

Posso essere il tuo gatto? (pt. 14)

Pov. Jimin

Mi misi a quattro zampe nonostante l'imbarazzo del momento, perché come ho già detto, per me questo modondo era nuovo; ma con Yoongi mi sentivo quasi a mio agio.

Misi il mio peso sugli avambracci e portai il mio culo ancora coperto dai boxer in alto.

Sentì subito una mano toccarmi il culo con delicatezza, quasi come volesse accarezzarlo, poi una voce disse, "Queste ora le togliamo, sono di troppo da troppo tempo" nemmeno il tempo di replicare che mi ritrovai senza più l'intimo a coprirmi.

Non potevo nemmeno coprirmi, se l'avessi fatto sarei caduto in avanti.

Delle dita delicatezza quanto rudi iniziarono ad accarezzarmi i glutei, e mano a mano si avvicinavano sempre di più alla mia apertura.

"Yoongi ti prego, n-non prepararmi, te l'ho già detto prima" gli ribadisco convinto della mia scelta, so che farà male, sopratutto perché è la mia prima volta, ma non resisto più, non riuscirei ad attendere ancora.

"Come vuoi tu principessa" ed allontanò le dita dsi miei glutei, "Ma una volta che sarò dentoro di te non potrai più decidere altro, sono io il dominatore qui" lasciò una sonora sberla sul mio culo per poi entrare in me con una spinta secca.

"Ahhhh" urlai dal dolore, è vero mi aveva avvertito che avrebbe fatto male ma cazzo, non pensavo così tanto.
Delle lacrime uscirono incontrollate dai miei occhi, ma prontamente delle dita me le asciugarono.

"Piccolo, te lo avevo detto chr avrebbe fatto male, ma non hai voluto credermi" disse spingendo in me in modo regolare ma non troppo forte, ma ugualmente percepivo il dolore delle sue spinte, ma il piacere del suo pene che colpiva la mia prostata.

Era un mix di emozioni perfetto, sopratutto quando il dolore sparì e rimase solo il piacere.

"M-mhh daddy di più" lo iniziai ad implorare di andare più veloce, ma senza dirglielo direttamente; semplicemente iniziare a portare il mio bacino di più verso il suo.

"Ahh baby quanto mi fai godere, dimmi cosa vuoi" disse tenendomi per i fianchi impedendomi di muovermi ancora, mi lamentai a quel gesto cercando di liberarmi senza successo.

"Parlami baby; cosa vuoi che faccia?" mi chiede con voce bassa e roca, la quale mi fece percepire un brivido partire dal coccige fino alla nuca.

"P-più forte, d-daddy voglio di più" la mia richiesta fece automaticamente rimuovere le sue mani dai miei fianchi liberandoli.

Ma le sue mani non sparirono dal mio corpo, si spostarono semplicemente dai miei fianchi alle mie spalle,

"Dimmi baby; va bene così?" disse spingendo le mie spalle con le mani in modo da farmi aderire perfettamente al suo bacino ed in contemporaneamente muovendolo in averti, sembrava quasi che a momenti i suoi testicoli entrassero in me talmente le spinte erano forti e decise.

"Allora? Se non mi rispondi mi fermo" disse iniziando a rallentare le spinte ed io subito parlai.

"Si Padrone ti prego, continua c-così" le parole quasi mi morirono in gola quando riniziò a spingere.

"Come mi hai chiamato baby?" mi chiese eccitato, a quanto pare gli piace essere chiamato così;

"Padrone, mhh" appena lo chiamai di nuovo così dette una spinta più forte delle altre che davvero fece finire anche i suoi testicoli dentro di me, facendomi sentire completamente pieno.

"A-Ahhh Padroneee" inizia ad uralre fortemente, data l'elevata eccitazione che c'era tra di noi in quel momento.

La mia coda andò ad attorcigliarsi al suo collo, facendogli mancare l'ossigeno

"Sei u-una macchina del s-sesso piccolo, continua così" disse lasciando una sberla sul culo facendomi gemere e muovere il bacino in avanti e poi indietro

Senza uscire da me si girò mettendosi sotto di me,
"Dai baby, cavalcami un po, fammi vedere di cosa sei capace"

🔮Spazio Autrice🔮

Ciao a tutti😊

Manca un capitolo alla fine della storia, come vi ho detto non vi lascerò senza storie, e per chi volesse andare a vedere sul mio profilo troverà già delle storie.🥰

Detto ciò ci vediamo al prossimo capitolo per il super finale 🤗💜