Posso essere il tuo gatto? (pt. 13)

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Pov. Yoongi

Jimin stava entrando in calore in questo momento per la prima volta e solo il pensiero che io fossi la sua anima gemella mi faceva sprizzare gioia da tutti i pori.

Riuscivo a percepire la sua apertura, da sopra il tessuto dell'intimo, bagnarsi sempre di più, e di conseguenza facendo bagnare anche le mie dita.

"Y-Yoongi, ti prego; possiedimi sono tuo, fai di me ciò che vuoi" a quelle parole rimasi estasiato, davvero desiderava che io lo possedessi?

Non chr la cosa mi dispiacesse, ma siamo sicuri che dopo il calore non se ne pentirà?

Jimin iniziò a toccarmi le spalle, ancora coperte dal tessuto della maglia, in modo rude facendomi eccitare ancora di più.

Mi allontanai di poco dal suo corpo solo per sfilarmi la maglia, la quale in quel momento era solo di intralcio.
Ritornai sul suo corpo e lo baciai con passione, dando di tanto in tanto anche delle stoccate di bacino, le quali facevano andare a contatto il mio pene con la sua apertura ancora coperta.

"Piccolo mi stai facendo impazzire" gli dissi staccandosi dal bacio ed ansimandogli in un orecchio.

"T-Ti prego daddy, mhh" gemeva in modo incontrollato ad ogni minimo sfioramento di pelle.

"Sei sicuro piccolo, la mia ressitenza è al limite, non farmi andare avanti se poi non sei sicuro" gli dissi guardandolo negli occhi per capire se fosse davvero convinto di fare quel passo con me.

"Daddy si, sono sicuro ti prego" mi spupplicava così bene, che quasi mi venne voglia di farmi pregare ancora un po,

"Dimmi baby, cosa dovrei fare?" gli chiesi in modo facciato alzando un sopracciglio e facendo un sorriso perverso;

"Mhh, padrone, ti p-prego" più mi implorava e più il mio ego aumentava, ma non era l'unica cosa ad aumentare; infatti il mio cazzo aveva raggiunto delle dimensioni esagerate, sicuramente lo avrebbero aperto in due.

"Va bene piccolo ti accontenterò, ma prima ti dovrò preparare" gli dissi avvicinando la mia mano all"elastico del suo intimo.

"Noo daddy, facciomolo così" mi guardò negli occhi convinto
"Ne sei sicuro baby? Farà male, sei sicuro di riuscirlo a sopportare?" non rispose a parole mi spinse sul materasso salendo a cavalcioni sù di me, si sfilò di fretta l'intimo ed iniziò a struscisre la sua apertura bagnata sul mio cazzo dolorante.

Misi le mani sui suoi fianchi e li strinsi in modo rude, il quale lo fece ansiamare fortemente, ed eccitare entrambi ancora di più.

"Ti avviso micio, se non farai qualcosa entro due minuti ci penserò io" feci salire le sue mani lungo il suo addome, fino ad arrivare ai suoi capezzoli per strizzarli un po.

Il gesto inaspettato lo fece sobbalzare, e di conseguenza saltare sul mio cazzo, lo sentivo che era eccitato da morire anche lui, la sua coda iniziò a muoversi sulle mie gambe ed a provocarmi un solletico eccitaente, ma ciò non mi bastava.

Mi girai velocemente con Jimin sopra di me, invertendo le posizioni, "Baby ti ho dato il tuo tempo ma tu non hai fatto niente, ciò vuol dire che ci penserò io" gli dissi con voce dominante.

Mi sfilai la maglietta restando completamente nudo, per poi avvicinare il mio viso al lobo del suo orecchio, che leccai e succhiai avidamente prima di dirgli

"Mettiti a quattro zampe baby, fallo per me" gli ordinai.

Si girò senza esitare mettendo il cuore culo ancora coperto dall'intimo in balla mostra, diamo inizio al vero e proprio divertimento.

🔮Spazio Autrice🔮

Ciao a tutti😊
Spero che questo capitolo vi sia piaciuto, siamo vicinissimi alla fine di questa storia, ma non preoccupatevi, sul mio profilo già potete trovare altre storie.💜🥰
Spero che andiate a dargli un occhiata.
Detto ciò ci vedremo al prossimo capitolo 🤗

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