-Cassandra calmati- borbottò Kamar alzando gli occhi al cielo mentre cercava qualcosa di comodo da mettersi per andarsi a prendere la cena dopo essersi fatto una meritata doccia.
-tu non mi dici Cassandra calmati! Ti ho chiamato cinque volte nelle ultime tre ore e tu non mi hai ne risposto ne mandato un messaggio per avvisare che non potevi parlare. Ho davvero temuto per la tua vita- disse la ragazza abbassando leggermente il tono di voce e sorridendo forzatamente in direzione di due cameriere che le erano passate accanto in quel momento.
-ero impegnato-
-a fare cosa?- ringhiò la ragazza che finalmente poteva alzare nuovamente il tono della voce.
-be ecco ho incontrato delle ragazze e...-
-oh porca puttana Kamar! Giuro che fino alla fine sarò io a picchiarti al posto della tua anima gemella! Non sai tenertelo nei pantaloni quel coso che hai in mezzo alle gambe? Con quante ragazze sei andato a letto oggi? E non mentirmi- ringhiò la mora esasperata dal fratello. Non capiva cosa ci trovasse di bello nel far soffrire la sua anima gemella in quel modo. Sorvolando le prime due volte che l'aveva fatto che non era ancora a conoscenza di quello che procurava alla sua anima gemella le altre doveva limitarsi o anche non farlo proprio. E invece suo fratello continuava a scopare con ragazze o ragazzi come se non ci fosse un domani, come se ciò non ricoprisse la sua anima gemella di cicatrici.
-ehi signorina modera il linguaggio, non eri in corridoio?-
-sono in camera mia nessun nobile sentirà parlarmi in questo modo stai tranquillo-
-comunque tre ragazze e due ragazzi- le rispose alla seconda domanda sospirando-
-cinque cicatrici in più sul corpo della tua anima gemella, sei felice?-
-ehi non sono cinque, con uno ci ero già andato a letto- protestò Kamar infilandosi i pantaloni della tuta con non poche difficoltà.
-ciò non cambia che hai tradito la tua anima gemella. Cazzo Kamar sai che non puoi non avere un'anima gemella in quanto futuro erade al trono e se ti fai odiare ancora prima del matrimonio la vostra convivenza non sarà semplice-
-voglio semplicemente fare sesso. Non sono come te che hai trovato la tua anima gemella a dieci anni. Io la sto cercando da anni e...-
-okay io sono stata fortunata diversamente da te ma devi anche considerare che nel mio caso il mio ragazzo era nel nostro regno, la tua anima gemella potrebbe essere ovunque in giro per il mondo- Cassandra si portò una ciocca dietro l'orecchio -so che vuoi fare sesso ma...ma pensa alla tua povera anima gemella che hai già martoriato abbastanza in tutti questi anni e pensa anche al fatto che tu non hai nemmeno una cicatrice-
-meglio così, non posso avere cicatrici in quanto futuro re- affermò il moro prendendo anche una maglietta bianca e infilandosela velocemente per poi sorridere nel notare che grazie ad essa i suoi muscoli risaltavano ancora di più: avrebbe avuto come sempre tutte le matricole ai suoi piedi.
-ma la tua anima gemella può portarle le cicatrici e comunque sarà la tua consorte-
-senti Cas...io devo scendere a mensa, può sembrarti strano ma oggi sono arrivati quasi tutti visto che domani iniziano le lezioni e voglio trovare qualcosa di buono da mangiare- e senza dare il tempo alla sorella di aggiungere altro chiuse la chiamata infilando il telefono nella tasca destra del suo pantalone sistemandosi poi con entrambe le mani i capelli ancora leggermente bagnati.
Sospirò e dopo essersi messo le sue scarpe da ginnastica uscì dalla sua camera singola del dormitorio per scendere velocemente in mensa, infondo aveva detto il vero quando aveva fatto presente alla sorella che il dormitorio si era riempito in vista dell'inizio delle lezioni.
Saltò gli ultimi due gradini della rampa di scale e voltando l'angolo velocemente andò a sbattere contro un ragazzo. Venne completamente attraversato da una scossa e sgranò gli occhi girandosi di colpo. Non l'aveva mai avvertita prima una scossa del genere, e anche leggermente dolorosa, e sapeva anche che le scosse di quel genere avvenivano quando si toccava la propria anima gemella per la prima volta.
-ehi- ringhiò in direzione del ragazzo chiedendosi perché non si fosse voltato sentendo quella scossa. Il ragazzo si voltò guardandolo tra il confuso e il annoiato e Kamar guardò sconvolto in generale l'aspetto del castano: sembrava uno di quei nerd che nessuno si calcolava mai per non parlare del fatto che gli occhiali che aveva sul volto sembravano vecchi di anni e non certo alla moda del momento. No, anche per come era vestito con la felpa più grande di lui, non poteva essere la sua anima gemella.
-che vuoi?- domandò il ragazzo continuandolo ad osservare confuso segno che molto probabilmente non si era accorto della scossa, ma com'era possibile se a lui aveva fatto male? -non mi scuserò con te visto che tu mi sei finito addosso prima- continuò convinto Mikel che l'unica cosa che voleva fare in quel momento era stendersi sul suo letto e dormire. Durante il viaggio in aereo infatti gli era arrivata un'altra fitta al torace ed era quasi svenuto. Era stanco morto e aveva ormai le bracci intorpidite per aver portato quella maledetta valigia in giro per il campus in cerca del dormitorio. Le sue braccia erano così tanto intorpidite che non aveva quasi per niente sentito lo scontro con quel moretto presuntuoso anche se doveva ammettere che era davvero bello anche in tuta.
-no ecco...sei una matricola? Non ti ho mai visto qui prima- parlò Kamar che stava pregando non fosse davvero il castano la sua anima gemella. Probabilmente la scossa se l'era immaginata.
-si, ora scusami ma devo andare- sbottò il castano dandogli nuovamente le spalle e Kamar sbuffò incamminandosi verso la mensa pensieroso: in che altro modo poteva capire se aveva seriamente incontrato la sua anima gemella? Poi si ricordò che oltre alla scossa sulla mano sinistra, precisamente sull'anulare, si andava a formare un segno di un anello tendente al rosso.
-oh cazzo- sussurrò quando vide iniziare a formarsi proprio quel segno sul suo anulare sinistro segno che quel castano era realmente la sua anima gemella.
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Prince's Soulmate
RomanceKamar è il principe ereditario del suo regno ma ancora non è riuscito a trovare la sua anima gemella cosa che i nobili del suo regno gli fanno pesare. Kamar però ancora non sa che tra le matricole del suo college potrebbe nascondersi la sua anima g...