{Chapter 4: Love Game}

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"Ci sono corazzate con le quali il non è più una vendetta ."


(Charles Baudelaire)



James cadde dalla scopa. Cadde di schiena e l'impatto col terreno fu più doloroso del previsto.

Fortunatamente, non era molto in alto.

Si toccò il braccio che pulsava e cominciava a mandargli dolore in tutto il resto del corpo.

Sentì il rumore di una scopa che atterrava vicino a lui. Poco dopo, Nina era accanto a lui e lo guardava dall'alto, con una faccia un po' fra lo stranito e il preoccupato.

"Non vinceremo mai la Coppa, se cadi ancora in questo modo!"gli disse.

"Sono solo un po' fuori allenamento, tutto qui!" rispose lui.

"James Sirius Potter fuori allenamento? Ma siamo impazziti? E' come dire che non è stato tuo padre a sconfiggere l'Oscuro Signore!"

"Non paragonarmi al Grande Capo, per favore!"

"Uff, che rompiballe che sei! Dai, andiamo! Ti accompagno in infermeria!"

"Non ne ho bisogno, Ni!"

"Ma andiamo! Come minimo avrai la clavicola rotta!" Nina gli offrì una mano per aiutarlo ad alzarsi.

"Non portarmi sfiga, Smith!"

James si alzò, con l'aiuto della mano offertagli da Nina e provò a stabilizzarsi in posizione eretta.

Ma la testa gli cominciò a girare. Perse un po' l'equilibrio e stava per cadere a terra, se non fosse stato per il suo migliore amico.

Mike lo prese prima che cadesse di nuovo, poi gli mise un braccio intorno alle spalle per sorreggerlo.

"Come mai sei più instabile del solito, Potter?" gli chiese.

"Zitto un po', Andrews!"

"Si può dire ... che è l'amore che ti fa girare la testa!"

"Ah ah ah ah ah ..." rise Nina "Giusto, ecco perché è caduto! Pensava ai suoi grandi occhi marroni ..."

"Sammy ha gli occhi verdi, e la volete piantare?" disse James, irritato.

"Oh, accidenti! Si offende in fretta il ragazzo!" disse Mike "Peccato che, se continui così, rischi seriamente di rifinire a terra!"

James non replicò di nuovo. Cominciò a pensare ... come aveva fatto a cadere?

Lui era il capitano della squadra di Quidditch di Grifondoro, non poteva permettersi di fargli vedere questi errori da principiante. Fortunatamente, le selezioni non erano cominciate e quel pomeriggio, ad allenarsi sul campo, c'erano solamente lui e Nina.

Si, lo sapeva come aveva fatto a cadere ... stava pensando veramente a Sammy. Ormai era un suo pensiero fisso. Non pensava quasi mai ad altro.

E per questo, si era beccato una pluffa nello stomaco e la conseguente caduta dalla scopa.

Doveva cercare di concentrarsi di più su quello che faceva.

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"Devi stare a riposo almeno per stanotte"disse l'infermiera Cluck a James "Non hai riportato fratture, fortunatamente, però vorrei tenerti d'occhio lo stesso!"

"Quindi ... anche tutto il pomeriggio? Ma non posso restare qui! Ho un appuntamento con Sammy" protestò James.

"Tesoro, una ragazza può aspettare! La tua salute è più importante!"

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