"C'è un solo modo di il tempo: impiegarlo."
(Charles Baudelaire)
Clary guardò la casa ancora una volta. Era proprio come la sua mente l'aveva immaginata. Esattamente uguale, e ciò voleva dire che quando l'aveva pensata, aveva semplicemente ricordato.
Lei, in quella casa c'era già stata in passato.
Ed era completamente sicura che quel ricordo era legato a James.
Camminò, barcollando leggermente a causa del trasporto del Portale, verso la casa.
Era sporca della sostanza viscosa del demone, quella che sembrava sangue.
Arrivò al piccolo cancello di legno e lesse il cartello lì vicino.
'La Tana', citava.
Non sapeva che voleva dire, ma aprì il cancelletto ed entrò.
Mentre percorreva il giardino, i ricordi le piombarono addosso come un macigno. A sprazzi riuscì a vedere vecchi particolari che la sua mente ricordava solo in quel momento. Era come se avesse perso la memoria e adesso stesse cercando di recuperare quello che aveva perduto.
Come era accaduto quando Magnus aveva cessato di farle l'incantesimo che le permetteva di non vedere il mondo degli Shadowhunters.
La porta era vicina. Ancora pochi passi e avrebbe scoperto tutto.
Bussò un paio di volte.
Dopo pochi secondi, venne ad aprirle una donna. Aveva i capelli rossi, quasi arancioni, e qualcuno grigio ogni tanto spuntava sulla nuca. Il viso era coperto di rughe, tutte con una storia diversa da raccontare. I suoi occhi erano marroni, color del cioccolato. Era abbastanza bassa, ma aveva un'aria affidabile.
"Sì, cerchi qualcuno, cara?" le chiese, la voce era abbastanza gracchiante, tipica della sua età.
"Ehm ..."
Clary non sapeva cosa dirle. Era ancora scioccata per l'attacco dei demoni, e non aveva una buona ragione per trovarsi in quel posto. Decise di dire l'unica cosa che le passava per la testa in quel momento, sperando solo che la donna capisse.
"Sono ... sono Clary Fray! E sono qui ... sono qui per ... vedere James!"
Le parole le erano uscite così, senza che potesse controllarle.
Il viso della donna si corrugò per la concentrazione. Guardò meglio la ragazza. Poi, all'improvviso, i suoi occhi si illuminarono.
"Oh, sì ... certo! Certo, tesoro, entra pure! Oh mio Dio, ma sei tutta sporca! Cos'è successo?"
La donna, mentre faceva quelle domande, le fece cenno con le mani di entrare dentro casa.
Clary lo fece.
Ma prima di poter rispondere alle domande della signora, sentì un forte senso di capogiro.
Tutt'ad un tratto, il mondo si fece offuscato ed opaco e le girava tutto intorno.
Presto le sue palpebre si chiusero lentamente e i nervi del suo cervello cominciarono a non dare più ordini al suo corpo che piano, piano si stava accasciando a terra. Poi, Clary svenne.
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Aprì gli occhi molto lentamente. Si dovette abituare alla luce che filtrava nella stanza, e non era facile, all'inizio.
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Vinculis || HP- New generation||
Fanfiction⚠️IN AGGIORNAMENTO⚠️ Rileggendo nuovamente i capitoli, mi sono resa conto che la storia ha dei buchi di trama e altre cose che non mi stanno dando la soddisfazione che cercavo da questa storia. Anche per questo motivo, non ho più aggiornato per tant...
