Vinculis || HP- New generation||

{Chapter 11: Come as you are}

 Esistono molti tipi di coraggio.

Affrontare i nemici richiede notevole ardimento.

                                                 Ma altrettanto ne occorre per affrontare gli amici.

                                                                                   (Albus Silente)

"Così ... insomma, come ... come si sta dall'altra parte?" chiese James dopo minuti di silenzio imbarazzanti.

"Cioè?" domandò Newt, con un leggero sorrisino che gli stava spuntando agli angoli della bocca.

"No, dico ... come ... come ci si trova ad essere ... ad essere come te?" domandò James, con un po' di imbarazzo nella voce. Non sapeva come chiedere certe cose.

Newt ridacchiò leggermente, di fronte a ciò che stava affrontando: James Sirius Potter gli stava veramente domandando cose sull'omosessualità. Una cosa anormale. Semplicemente anormale.

"Wow, perché? Sono ... sono così diverso?" gli domandò.

"No, è solo che ... ecco ... non so come funziona ..."

"Beh, è semplice! Quello che tu provi per una ragazza, io lo provo per un ragazzo!" qui, Newt sorrise. Era la prima volta che si trovava veramente a suo agio con quel ragazzo. Non era imbarazzato, o arrabbiato. Era felice. Pensava che con lui, questo non sarebbe mai e poi mai accaduto.

"Ah, quindi ... cambia solo questo!"

"In pratica sì, perché? Ci immaginavi come mostri?"

<<Allora non sei così strafico come vuoi farti credere>>, pensò.

"Come mostri no, solo, pensavo che ... che vi atteggiavate. Poi invece guardo te e ... tu non ti atteggi per niente! Insomma, da lontano non si direbbe che sei ... omosessuale!"

"Ci ne sono di così! Quelli che si vogliono far notare! A me non è mai piaciuto! E, a quanto ho visto, neanche a tuo fratello ..." Newt sorrise furbamente. Chissà se James sapeva ...

L'altro ragazzo, spalancò gli occhi per la sorpresa.

"Tu sai di Al?" chiese, preoccupato.

Newt annuì.

"Ma come ..."

"Ci conosciamo più o meno tutti, qui dentro!"

"E tu e lui, vi conoscete da tanto?"

Newt abbassò lo sguardo, imbarazzatissimo.

"Beh ... sì, siamo ... siamo stati insieme!"

La faccia di James assunse un'espressione a dir poco sconvolta.

"TU SEI STATO CON MIO FRATELLO?"

"Sì, ma per poco! Tipo un mese e qualcosa! Non è durata tanto!"

"Quindi eri tu il tipo carino di cui mi parlava ..." rifletté James ad alta voce.

Newt arrossì ancora di più.

"Ti ha detto ... che sono carino?"

"Sì, da quanto ricordo gli piacevi molto! Perché vi siete mollati?"

Il biondo preferì non rispondere.

Rise, invece, cercando di deviare l'argomento.

"Avresti preferito avermi come cognato?"