Metti una sera a cena

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Roma, qualche giorno dopo

<<Cosa cosa cosa?>> disse Sofia  sorridendo mentre era al telefono con la sua migliore amica. <<Ma davvero? E quando è successo?>>

<<Che succede?>> le chiese Ignazio a bassa voce ma Sofia gli fece segno di aspettare, continuando ad ascoltare quello che le stava dicendo Federica. 

<<Senti Fè, ma perché non approfittiamo del fatto che siamo a Roma e ci vediamo?>> chiese guardando Ignazio, il quale annuì. <<Stasera? Va bene, per le 18 saremo da voi. Ci vediamo più tardi allora!>> concluse poi chiudendo la chiamata.

<<Ma cosa è successo?>> le chiese curioso. <<La sentivo urlare di gioia dalla parte opposta della stanza!>>

<<Mi ha appena detto che Fabrizio le ha chiesto di sposarla!>> gli rispose felice.

<<Oh, finalmente si è deciso! Erano settimane che mi diceva che ci stava pensando!>> le fece eco. <<Stasera quindi andiamo da loro?>>

<<Sì. Ci hanno invitati a cena.>> Fece una pausa e continuò. <<Che dici, portiamo anche Gabriele? Se papà ha voglia di stare con Matteo e Nicole..>>

<<Vedrai che non ti dirà di no!>> la interruppe. <<Ci sta così tanto poco con i suoi nipoti che per una volta vedrai che accetterà senza pensarci due volte>> concluse, per poi abbracciarla e darle un bacio sulla guancia.

La sera stessa, prima di uscire, Sofia chiese di nuovo al padre se era convinto di voler tenere i bambini. <<Ma certo Sofi, stai tranquilla>> le rispose. <<Noi adesso guardiamo un bel cartone animato, e poi ordiniamo la pizza!>>

<<La pizza di zia Nina?>> chiese Nicole. 

<<No cucciola. Quella la mangiamo quando torniamo a casa nostra>> le rispose Ignazio. <<Ma tranquilla che qui vicino la fanno buonissima. Vedrai che ti piacerà!>>

<<Nonno!>> lo richiamò Matteo. <<Dopo aver mangiato la pizza, giochiamo un po' insieme?>> gli chiese quest'ultimo, e Roberto annuì sorridendo.

<<Mi raccomando però, non farlo stancare>> si raccomandò Sofia avvicinandosi a lui. <<Quando dice che è ora di andare a nanna tu vai senza fare storie!>> 

<<E tieni sotto controllo anche Nicole..>> intervenne Ignazio. <<Stasera sei tu l'ometto di casa, e devi badare anche alla tua sorellina!>> concluse scompigliandogli i capelli.

<<Va bene>> rispose lui, per poi ricominciare ad accarezzare la gatta che gli si era accoccolata vicino.

<<Papà, qualunque cosa chiamaci>> disse poi Sofia. <<E grazie>> concluse dandogli un bacio sulla guancia.

<<Ma grazie a voi! Era tanto che non passavo del tempo con i miei nipotini, e venendo qui mi avete fatto un regalo grandissimo>> le rispose, per poi accompagnarli alla porta e aspettare che salissero in macchina.

Una volta arrivati a casa di Federica, neanche il tempo di scendere dalla macchina che Sofia se la ritrovò fra le braccia. <<Sofi! Finalmente!>> 

<<Ciao Fede!>> rispose lei stringendola forte. <<Come stai?>>

<<Benissimo!>> disse, per poi voltarsi verso Ignazio che nel frattempo le aveva raggiunte. <<Ciao Ignà!>>

<<Ciao Fede, grazie per l'invito!>> rispose salutandola. <<Fabrizio dov'é?>>

<<E' in giardino, sta preparando il braciere per stasera>> gli rispose. <<Ma ciao cucciolo di zia!>> disse poi avvicinandosi al finestrino della macchina e vedendo Gabriele. <<Nicole e Matteo invece dove sono?>>

Gocce di memoria ||Ignazio Boschetto||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora