Le vacanze di Natale finirono in fretta, guarii dalla febbre e presto ricominciò la scuola. Pensavo che le cose fossero tornate come prima, io e Riccardo che torniamo amici, Gabi che sta in perfetta salute
"Dopo gli allenamenti voi avete qualcosa da fare?"
Chiese Gabi"Io no"
Rispose di Rigo"Tu (y/n)?"
Mi chiese sorridendomi il castano grigio."Io b-beh non so"
C'era una cosa che era cambiata, ma in me.
Ogni volta che Riccardo mi sorrideva o per sbaglio mi sfiorava la mano mentre prendevamo le borraccie nella pausa, il mio corpo reagiva in modo strano.Mi allontanavo immediatamente e se mi sorrideva distolglievo lo sguardo.
In qualche modo non volevo che mi si avvicinasse e non capivo perché.
"Vi dirò più tardi"
Dissi arrivati davanti a scuola, correndo verso l'interno dell'edificio. Arrivata in una parte del corridoio random, ripresi fiato.<Quel "tardi" non arrivò>
"Da che scappi?"
Sussultai, non immaginando che l'ananas potesse essere proprio affianco a me"Da nulla"
Mi stiracchiai un pochino, facendo finta di fare esercizio fisico"Soltanto un po' di riscaldamento"
Alzò un sopracciglio e mi squadrò un'attimo"Tu esercizio fisico di prima mattina? Farò finta di crederci"
Scosse la testa divertito.<almeno non sospettava nulla>
Controllai nella mia borsa, ma mi resi conto di aver dimenticato il profumo a casa, così sospirando, camminai verso I miei armadietti per prendere del profumo di scorta che tenevo in caso di bisogno come ora
«Tu Intanto vai, ci vediamo in classe»
Gli feci cenno, e senza fare domande, annui andando nella direzione oppostaL'armadietto non era molto distante dalla mia aula, e sapevo che sarei arrivata in tempo per l'inizio della lezione.
Con la mia combinazione che sapevo a memoria, aprii il mini camerino e dopo due spruzzi già mi sentivo meglio.
Odiavo sudare, nonostante il mio sudore non rilasciava nessun odore sgradevole, preferivo essere presentabile comunque«hey»
Sussultai di nuovo, lasciando quasi cadere il profumo. Lentamente mi girai verso destra, sapendo fin tropo bene chi fosse lì.Il castano-grigio mi sorrise, cosa a cui risposi nascondendo la faccia dentro all'armadietto
«Io vado in classe»
Chiusi l'armadietto e senza aggiungere altro, mi incamminai a passo velocissimo verso la classe, che nel momento non realizzai fosse la strada sbagliataTHIRD POV:
«L'aula è dall'altra-»
Il ragazzo provò a dire, ma lei era ormai lontano.Il suo sguardo rimase sul corridoio dove la figura di lei pian piano scompariva.
Si chiedeva il perché continuasse a allontanarsi da lui nonostante avessero risolto...Sospirò triste, sapendo che i suoi sentimenti non erano ricambiati, voleva almeno esserle amico, cosa che non sembra poter succedere.
Provò a cercare (y/n) ma non la trovò e qualche minuto prima della campanella, ci rinuncio, dirigendosi verso la sua classe.
Y/N pov:
Ripresi fiato chinandomi leggermente.
Guardai le mie mani, notando che tremavano.Non capivo il perché, forse avevo preso qualche malanno?
Alzai lo sguardo che cadde accidentalmente su un orologio
<3 minuti al suono della campanella>
Mi redi conto di essere quasi in ritardo e così mi girai per tornare in classe, ma ricordando che Riccardo potesse essere per strada, le mie gambe andarono in automatico dall'altra parte, costringendomi a fare il giro lungo.
Il professore aveva già iniziato a fare l'appello e fortunatamente arrivai a proprio quando stava chiamando il mio nome
«Scusi il ritardo»
Tutti gli occhi dei miei compagni erano fissi su di me«Per questa volta la scuso signorina (y/s) perché in genere è una persona puntuale, ma che non si ripeta»
Ringraziai con un leggero inchino, ringraziando e promettendo che non sarebbe più successo.
Mentre andavo al mio posto, oltre a Skie che con il labbiale mi chiedeva cos'era successo, degli occhi marroni mi seguivano, ma cercai di non farci caso.
<perché mi sentivo così?>
In ricreazione andai alla ricerca di Caleb, mi serviva il parere di qualcuno diverso dalle mie amiche.
Non fu affatto difficile trovarlo, perché era in gruppo. Salutai e s a ruoto fecero tutti tranne l'ananas.
Ovviamente risposi, ma non feci a meno di lasciare un commento acido per il pelato«Salutare no eh?»
Alzò un sopracciglio«Ma se ti vedo ogni giorno»
Mi guardò negli occhi«Si si chiaro. Ragazzi, avrei bisogno di parlare con Caleb un'attimo»
Sorrisi caldamente e dopo aver avuto il loro consenso me lo portai via«Non sono un'oggetto eh, non mi serve che loro diano la loro benedizione»
Mise il broncio offeso»Ok oggetto»
Risposi ghigno, facendomi quasi picchiare«Chairo chiaro, ho bisogno di parlarti»
Ci fermammo non tanto lontani dai ragazzi«Dimmi ti ascolto»
Si sistemò il ciuffo«Penso che più tardi andrò in'ospedale, non mi sento molto bene, mi accompagneresti?»
Feci gli occhi dolci, ma lui rimase impassibile«Durante gli allenamenti? E poi che cos'hai? A me sembri apposto»
Mi si avvicinò scrutandomi attentamente«Si, li salterò»
Era una scusa in più per non vedere il capitano«E allontanati»
Lo spinsi leggermente. Lui fece finta che il punto in cui lo avevo toccato gli facesse male, facendo delle smorfie di dolore«Wow, che forza. Calmati»
Risi e lo colpii di nuovo«Allora vieni con me?»
Ci penso per un'attimo e il suo sorriso scomparve«No, non posso saltare gli allenamenti, potrebbe influire sui miei crediti per essere promosso dato il mio comportamento recente prima che arrivassi»
Scosse la testa incrociando le braccia«A che cosa ti stai-»
Notai con la coda dell'occhio, che dopo aver parlato con Gabi e gli altri, Riccardo stava venendo verso di noi«Okay, tranquillo vado da sola no problem. A dopo»
Camminai all'indietro, correndo poi verso la mensa.Intanto Riccardo arrivò sulla scena
«Che cos'a? È da un po' che mi evita»
Disse con tono un po' abbattuto«Non avevate chiarito?»
Chiese l'ananas senza distogliere lo sguardo dalla figura della ragazza«Si lo credevo anch'io»
Sospirò Riccardo«Forse perchè non sta molto bene»
Gli occhi del castano grigio scattarono in'alto al sentire di quelle parole«Cos'ha?»
Chiese con un pò di preoccupazione«Mm niente, ma vuole andare all'ospedale oggi durante gli allenamenti per esserne sicura»
Alzò un spalle il pelatoNonostante la notizia lo preoccupasse un po', era indeciso sul da farsi, se andare con lei o meno.
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No comment. L'estate come la state passando? Comunque non preoccupatevi, inizierò ad aggiornare regolarmente.-Autrice❄︎
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Natsuhiboshi [Riccardo di Rigo x Reader]
Fanfiction~Lo sai che è maleducazione chiedere agli altri il proprio nome senza prima presentarsi?~ ATTENZIONE: Questa storia è fatta solo per divertimento, quindi non segue del tutto la trama originale. Può essere letta anche da chi non conosce l'anime. P.s...