Il tè di Landorr ha un sapore che, in tutti i viaggi che ho compiuto nel lungo corso della mia vita, non ho mai provato da nessun'altra parte. Mi avvolge da dentro in un forte e caldo abbraccio, per ripararmi dal freddo che sembra non lasciare mai l'isola. Le note toccano la vaniglia e la lavanda, facendomi per un attimo dimenticare i cinque ragazzi davanti a me.
Mi guardano con aria stanca, sembrano sorreggersi a vicenda mentre si riparano dal freddo stringendosi tra di loro, nonostante le pesanti coperte che coprono le loro spalle e le tazze fumanti strette tra le mani.
Sono di ritorno da un lungo viaggio e mi chiedono di ascoltare quanto hanno da dire.
Quando li ho visti fuori la porta, mi sono inchinato fino a toccare terra, il cuore mi martellava, non li avevo mai visti così da vicino. Eppure sono persone normalissime, come me, come te.
«Perché io?» Chiedo sporgendomi col busto sopra la scrivania di legno massiccio.
Il ragazzo dalle orecchie sporgenti prende parola, mentre si toglie la coperta dalle spalle, per coprire ulteriormente la ragazza accanto a sé. «Perché a te daranno ascolto. Devono sapere cosa abbiamo visto, cosa abbiamo passato... Racconta la nostra storia.»
Il mio lavoro è ciò che mi ha permesso di viaggiare così tanto. Raccolgo storie e le divulgo, faccio in modo che entrino nella vita delle persone per portare un messaggio o un cambiamento.
Il giornale di Landorr, non lo dico per vantarmi, ma è il primo in classifica in termini di vendite grazie allo spazio dedicato ai miei racconti. Questo si trova subito dopo le notizie relative allo sport e occupa ben due pagine!
Per questa storia però, due pagine non saranno sufficienti e finché i superiori non mi concederanno più visibilità, sarò costretto a raccontarvene un pezzetto alla volta.
Chiamatemi assistente di viaggio, guida turistica, accompagnatore, amico... chiamatemi narratore. A voi la scelta. Vi condurrò tra le righe della storia di due regni che per l'amore proibito e nascosto dei loro due re, stavano per unirsi sotto un'unica bandiera e un unico nome, sfruttando l'amore combinato e corrisposto dei loro figli.
Un'unione che come un velo nasconde tradimenti, maledizioni, bugie, segreti, magia e violenza, che con queste righe voglio denunciare.
Che tutti sappiano: Makai e Landorr non sono più come prima.
Ogni giovedì in tutte le locande del regno potete trovare il nuovo numero del giornale. Se siete curiosi di sapere cosa i vostri re vi hanno celato, mi trovate dopo le novità sportive e prima della politica estera.
Tengo a ricordare inoltre che ogni forma di plagio è punita penalmente in ogni parte del reame, non importa da quale universo veniate. Non siamo un popolo clemente.
Infine, mi prendo un momento per ringraziare ZiaYetta. Lei non è di qui, a essere sincero non so da quale universo provenga, ma le piacciono i gatti e per questo non può che avere la mia stima. L'ho incontrata alla locanda, una sera, intenta a giocare a dadi e a bere, non tè per la precisione, qualcosa di più forte. Abbiamo parlato e quando le ho detto che lavoravo a qualcosa, si è proposta di farmi una copertina.
Non sapevo a cosa si stesse riferendo e, sinceramente, pensavo stesse sparlando visto quanto era brilla. Ma poi, qualche giorno fa, mi è arrivato un pacco. Il mittente aveva un indirizzo strano, e quando ho visto il contenuto non ho potuto non mostrarle la mia immensa gratitudine inviandole un gufo con tutte le altre storie che ho raccolto nel corso della mia vita. Spero arrivi vivo. Non è mai una bella esperienza vederli spiaccicarsi alla finestra.
Ma non dilunghiamoci in chiacchiere! Vi saluto viaggiatori, spero di rivedervi il prossimo giovedì. Ma se sentite la mia mancanza, non dimenticate che sono disponibile a rispondere a ogni tipo di commento, se non offensivo.
P.S.
Siate carini col signore della locanda, è scorbutico ma ha un grande cuore. In più, se gli dite che vi mando io, vi farà lo sconto amico sulla cena e, se sarete particolarmente gentili, a volte, quando è di buon umore e la luna è piena, vi offrirà il tè. E il tè di Landorr, credetemi, ha un sapore unico.
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Il Matto, Il Carro, La Torre, La Luna
FantasyLasciate che vi racconti la storia di due regni, che per l'amore proibito e nascosto dei loro due re, stavano per unirsi sotto un'unica bandiera e un unico nome, sfruttando l'amore combinato e corrisposto dei loro figli. Un'unione che come un velo...