Little White Lies. [h.s]

Capitolo 4.

Erano già passate due settimane dal mio incontro con i ragazzi e avevo imparato a conoscere tutti.

Aileen è Italo-Australiana e ha 20 anni, è mamma di Layla Marie e Zayn è il padre; Quei due non smettono di litigare per poi tornare uniti più di prima.

Dei ragazzi ho imparato più di quanto ci fosse scritto su i fascicoli, tipo Laim Harry e Louis sono inglesi, Niall è Irlandese e Zayn è Anglo-pachistano, sono completamente matti e mi hanno dato il benvenuto come si deve, tutti tranne Zayn, ovviamente.. continua a darmi brutte occhiate e ordini come fossi la sua servetta.

Louis e Liam sono fidanzati e in questi giorni incontrerò le loro ragazze.

Partimmo per il tour e quindi adesso alloggiavamo in un Hotel di lusso a Dublino e credo che non riuscirò ad abituarmi a tutto questo così facilmente.

Tornando ai giorni nostri, oggi era stata una giornata un po movimentata.

Dovevo organizzare i due concerti che dovevano tenersi nella città dove alloggiavamo e un paese vicino, Mullingar, il paese originario di Nialler, e quindi sono stata sballottata da Hotel a Case discografiche ad ancora Hotel..

Avevo avuto a stento tempo di tornare in Hotel e cenare per poi scapparmene in camera a rilassarmi, e per mia sfortuna non ho fumato per quasi tutto il giorno.

Approposito, dove cazzo sono le mie sigarette?!

Iniziai a cercarle in ogni dove e dopo quasi un ora mi arresi e mi accasciai nel letto.

Sentii bussare alla mia porta così mi alzai ed andai ad aprire ritrovandomi davanti un deficente con le mie sigarette in mano.

"Ma come faresti senza di me tu?" disse sventolandomi il pacchetto davanti e appoggiandosi al lato della porta, io lo guardai e cercai di prendere le sigarette invano.

"Non mi inviti ad entrare?" disse facendo un sorrisetto.

"Dammi le mie sigarette!!" dissi e "lui" alzò il bracciò impedendomi di arrivare al pacchetto.

"Harry dammi le mie sigarette!" iniziai ad urlare e finimmo per rincorrerci come due dementi per il corridoio di un albergo a Dublino!

"Guarda come mi corri dietro!" disse Harry correndo e sghignazzando come un perfetto idiota.

"Se tu stessi ferm..Merd-" Per un attimo sentii il vuoto sotto i piedi per poi cadere su un suolo morbido.. e poi capii che Harry per girarsi a sfottermi era caduto...ed io su di lui!

Cademmo faccia a faccia, e devo dire che la situazione era alquanto imbarazzante; lui mi guardò negli occhi e sorrise e credo che per un solo istante sentii il mondo sparire, poi mi ripresi.

"Sei un deficente!" dissi smorzando la frase con delle risate, lui buttò la testa indietro e scoppiò a ridere, ero come bloccata e poi riflettendo che eravamo sul pavimento di un corridoio praticamente uno addosso all'altro, scattai in piedi come una molla afferrando le mie sigarette e per qualche motivo a me sconosciuto, non guardando in faccia Harry iniziai a tornare in camera.

"Buonanotte Rach, a domani!" disse alzandosi da terra e sorridendo, guardai la sua alta figura sentendo il viso in fiamme e lo salutai con la mano, entrai in camera e mi appoggiai alla porta; che cavolo mi è preso? sono sicuramente sembrata una sciocca a fissarlo in quel modo.. che imbranata!
Comunque non ci pensai più di tanto e 'finalmente' andai nel balcone che affacciava su di un panorama mozzafiato, mi sedetti a terra e mi accesi una sigaretta godendomi un po d'aria fresca sul viso.

Sentii vibrare il telefono accanto a me sul pavimento, lo presi e vidi che c'era un messaggio così lo aprii.

*Il fumo Danneggia te e chi ti sta intorno, lo sai vero?* ... numero che non conosco, ma cos..

*non so chi tu sia, e credo tu non debba preoccuparti della mia salute.* inviai e attesi risposta, mi stavo facendo i complessi per capire a chi avevo dato il numero e non mi venne in mente nessuno oltre Leen, Paul, Lou e altri dello staff..ma avevo i loro numeri salvati quindi ho eliminato ogni ipotesi, mi arrivò un altro messaggio.

*stai prendendo freddo, entra dentro.* ma che cazz.. iniziai a girarmi intorno per vedere chi mi stesse spiando ma niente, non c'era nessuno, ricevetti un altro messaggio.

*Ti servirebbero degli occhiali da vista! Sono alla tua destra* mi voltai e intravidi una testa ossigenata bionda e sentii una risata fin troppo familiare.

*mi hai fatto prendere un colpo cretino!* scrissi velocemente e gettando la sigaretta, ormai finita, e affacciandomi feci ciao a Niall con la mano e sorridendo gli indicai con la mano il telefono, lui guardò e velocemente rispose.

*ne prenderai uno serio se stai vestita cosi, con questo freddo Rach* lo guardai e mi sorrise, un sorriso capace di illuminare il mondo intero al posto del sole, un sorriso che ipnotizzerebbe chiunque, Rachel stop.

sorrisi di rimando.

"Meglio che io torni dentro, rischio di ammalarmi!" sussurrai per farmi sentire da Niall a un balcone di distanza da me, lui rise.

"Brava, fila a letto scansafatiche!" disse e io scoppiai a ridere e subito mi coprii con la mano la bocca.

"Buonanotte Niall." Gli sorrisi.

"Buonanotte Rachel." ricambiò la buonanotte e mandandomi un bacino volante scherzoso mi salutò con la mano, io afferrai al volo il bacio volante feci finta di infilarlo in tasca, dopo di che feci 'ciao' con la mano ed entrai per poi andare dritta a letto, sperando che andando a letto con il sorriso, quell'incubo non sarebbe arrivato..ma sapevo di non poterlo fermare..

* "Mamma attenta!!" *