Little White Lies. [h.s]

Capitolo 7.

Dopo il concerto ci catapultammo sul tour bus pronti ad andare in un Hotel per la notte. Erano le 00:40 quando il mio stomaco iniziò a brontolare, così mi accasciai su uno dei divanetti accanto Louis e Zayn.

"Sto morendo di fame!" posai la mia testa sulla spalla di Lou e voltandomi verso di lui, distorsi il naso.

"Puzzi come un animale." Lui rise per poi alzare le spalle con Nonchalance.

"Questa è pura essenza mascolina, mia cara." A quella frase scoppiammo tutti a ridere. Caso irrecuperabile!

***

Arrivati in Hotel mi diressi immediatamente alla Reception chiedendo la chiave della camera per catapultarmici dentro e fare una doccia rigenerativa. E così feci, entrai in stanza, gettai il borsone al lato del letto e prendendo lo stretto necessario mi infilai in doccia. Passarono all'incirca 35 minuti quando, in intimo, mi diressi di nuovo in stanza. Tenni l'asciugamano poggiato alla testa in modo da poterli scuotere dall'acqua quando una voce mi fece sobbalzare.

"Bel tatuaggio." Alzai di scatto la testa ad occhi sbarrati lanciando un urlo e coprendomi immediatamente con il piccolo asciugamano. Inutile puntualizzare che non servii a molto.

"Cosa cazzo ci fai incamera mia?!" Urlai in preda ad una mezza crisi isterica, notando come lui invece se la ridesse beatamente sul MIO letto, nella MIA camera.

"Buongiorno Finezza.. camomillati, qualcuno ha cambiato gli ordini delle camere e mi hanno dato questa stanza, suppongo tu non ne sapessi niente quindi.. siamo in stanza insieme.. Vai in palestra?"

"E' uno scherzo?" Cercai di mantenere la calma e andai a prendere dalla valigia, il foglio con gli ordini e le camere assegnate: Zayn e Leen
Lou e Liam
Niall e Criss, il loro personal trainer
Rachel e Louise.

"Dovevo essere in camera con Louise! Io ho controllato prima di uscire e.." Aileen.
Presi il telefono e composi immediatamente il suo numero.

"Sei stata tu?!"

"Mi ringrazierai dopo, ti voglio bene anche io, ciao!" Chiuse la chiamata senza neanche darmi il tempo di rispondere.
Io la uccido.

"Okay.. sono solo tre giorni, posso resistere per tre giorni.." stavo letteralmente parlando fra me e me facendo ridere Harry di gusto.

"Okay, Miss cercherò di resistere al fascino di Styles, io cercherò di restare buono buono, okay? Ora preparati, andiamo ad una festa." Disse balzando giù dal letto e passandomi accanto con un sorrisetto malizioso.
Non ci fu bisogno di voltarmi per capire che mi stava squadrando da capo a piedi, così, sempre con l'asciugamano stretto in corpo, mi chinai per prendere dei vestiti puliti dalla valigia e con lo sguardo attaccato alla moquette, mi diressi nuovamente in bagno, chiudendomi letteralmente dentro.
Il cuore mi batteva all'impazzata ed ero rossa il viso; mi aveva messo in imbarazzo con un solo sguardo e potevo ancora sentirlo bruciarmi sulla pelle. Dannazione.
Dopo 15 minuti circa uscii dal bagno.
Indossavo una gonna nera a vita alta accompagnata da un body nero brillantinato e delle decoltè nere; Lasciai i capelli morbidi sulla schiena, arricciai solo le punte e mi truccai in modo semplice.

"Finalmente sei usc-" si bloccò non appena alzò lo sguardo su di me.
Non avevo nulla di eccessivo, il body era scollato ma non troppo, ma mi sentii comunque in imbarazzo come fossi mezza nuda.

"Andiamo?" Lo svegliai dal suo trance prendendo la borsetta e infilandovi dentro le sigarette, la chiave elettronica e il telefono.
Lui nel frattempo aveva usato il secondo bagno, quello piccolo, si era cambiato e indossava una maglia nera dei Nirvana, un jeans nero stretto e con qualche strappo e stivaletto nero semplice.
Anche con poco risultava molto attraente.. agli occhi di tutti certo..
Uscii dalla porta con lui dietro, chiuse la porta con la sua chiave e ci incamminammo verso l'ascensore.