Capitolo 11.

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Canada.
Quanto mi piace il clima canadese?! Siamo ad Ottobre e fa già freddo.
Le foglie che cadono dagli alberi, quei colori tipici autunnali.. uno spettacolo!
Mi ritrovavo a camminare in un parco esattamente difronte l'hotel con Leen e Layla, in un momento di pausa concesso a tutto lo Staff.

"Qui tira un fresco incredibile.." Leen si strinse nel suo impermeabile nero e io invece, ispirai a pieni polmoni l'aria frizzantina, prendendo poi un sorso dal mio caffè fumante.

"Io amo questo clima! Guarda questo parco, sembra il set di un film" esclamai allargando le braccia come una bambina felice: Aileen scoppiò a ridere e indicò con il dito sua figlia che correndo, fece la stessa identica cosa.

"Ma guarda.. siete uguali, ti mancano solo le codine con i fiocchi rosa.." disse lei ridendo e trascinandomi con se.
Mi affiancò e mi prese sottobraccio.

"Allooora, come va con tu sai chi?"

"Con Voldemort? Ah benissimo, mi disturba ancora un po' la sua mancanza di .. naso, ma ci sto facendo l'abitudine.." dissi con una nota di sarcasmo.
Leen rise e mi diede un colpo sul braccio.

"Dai!! Intendo con Harry!" Sorrisi.

"È dolce, è divertente e sa essere serio, molto serio quando vuole, non è sdolcinato ed è un bene ed è tremendamente sexy.." dissi infine in una risata.

"Ahw, sei cotta!"

"Cotta come quegli HotDog.. mhh vieni con me.." la trascinai dal venditore sul vialetto del parco e ne presi soltanto uno dato che lei rifiutò.

"Ma come fai a mangiare così tanto? È da qualche settimana che ti ingozzi come una scrofa.. tutte le città che abbiamo girato da Los Angeles a qui te le sei fatte tutte a mangiare!" Disse sorpresa, quasi shoccata dal mio appetito.
È vero, a causa del lavoro frenetico fumo molto meno, poi accumulando tutto questo stress, mi viene una fame allucinante.

"Con tutto il movimento che faccio è normale che io abbia fame!" Lei a questa affermazione mi guardò in modo malizioso facendomi arrossire.

"Non intendevo quello.."

"Ah ah, come no dolcezza.. abbiamo la stanza attaccata alla vostra e la notte scorsa.." le tappai la bocca sentendo le guance letteralmente andarmi a fuoco.
Non sapevo avessero lei e Zayn la stanza accanto la nostra, cacchio!
Drizzai le spalle.

"Zayn?" Chiesi allarmata.

"Tranquilla, quando quello dorme non lo svegliano neanche le bombe, mentre io .. ho l'udito molto sensibile sai?" Ridacchiò avvicinandosi al piccolo angolo giochi per tenere d'occhio Lay.

"Guarda che anche io ho un udito sensibile cara." Sobbalzammo alla voce di Zayn che, dietro di noi, ci sorprese; è insieme ad Harry che, con le mani in tasca, si dondola sui talloni.

"Ma chi, tu? Ma fammi il favore! Quando tua figlia piange non la senti mai e mi alzo sempre e solo io!"

"Oh.. la sento eccome.."

"Brutto pezzo di m-" Aileen si interruppe per iniziare a dargliele di santa ragione mentre io ed Harry scoppiammo a ridere alla scena.
Si avvicinò a me e io gli lanciai uno sguardo accusatorio.

"Faremo più piano, promesso."

"Chiudi il becco, idiota.. ma che ci fate qui? Possono vedervi.." dissi poi ad entrambi i ragazzi che abbassarono leggermente gli occhiali da sole.

"Siamo sotto copertura.."

"In realtà siamo scappati da Paul.." io e Leen ci portammo una mano sul viso in segno di rassegnazione e richiamando Layla, tornammo in Hotel.
Nella strada, Zayn accese una sigaretta invadendomi completamente e un senso di nausea invase i miei sensi.

Little White Lies. [h.s] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora