Die for you||Jᴏʀᴇ

ⁿⁱⁿᵉᵗᵉᵉⁿ

"Non te ne puoi andare"disse Aika abbracciando il suo ragazzo.
"Amore non decido io..."le accarezzò la schiena.
I due si trovavano nella camera rossa.
"Potrei provare a convincere Zerbi a farti restare"si staccò dall'abbraccio e si sedette sul letto.
I suoi occhi erano gonfi,stava trattenendo le lacrime.
"Guarda che io lo faccio davvero,non mi faccio mettere i piedi in testa"lo avvertì con voce tremante,quasi sul punto di piangere.
"Aika..."il ragazzo sorrise mestamente.

"Se Rudy mi dovesse eliminare,io sarei contento lo stesso.
Sto facendo un bel percorso e ho incontrato delle belle persone..."con il dorso della mano le accarezzò la guancia.

Ad un tratto Gianmarco entrò nella stanza rossa.
"Scusate se vi interrompo...Jore devi andare in studio e porta anche la maglia"annunciò il ballerino per poi uscire.
Il ragazzo si alzò dal letto e prese la maglia dall'armadio,senza dire nulla.
"Vengo con te"la ballerina si alzò di scatto dal letto.
"Rimani qui,torno subito"indossò il giubbino.
"Voglio venire con te,rimango fuori stai tranquillo"disse lei alzando le mani.
"Sei ostinata"osservò lui scuotendo la testa.

I due raggiunsero lo studio,Jore entrò in sala 1 dove probabilmente lo starà aspettando Rudy.
Aika tirò un gran sospiro e si sedette a terra.
Qualche lacrima rigò la sua guancia,ma le asciugò subito con la mano.
Stava cercando di non pensare al peggio.
Dopo una decina di minuti Jore uscì dalla sala.
La ragazza si alzò di scatto e lo abbracciò.
"Ho fatto il compito di Lorella"disse lui.
Si staccarono.
"Com'è andata?"gli chiese, tirando un gran sospiro.
Il suo cuore aveva ripreso a battere normalmente.

"Ha detto che sono troppo scolastico e...in poche parole devo emozionarmi sul palco"le spiegò Jore dirigendosi fuori.
"In questa settimana devo impegnarmi,voglio restare qui con te"

[...]
14 febbraio
Aika aprì gli occhi,in un secondo si ricordò che giorno fosse.
Sorrise e si mise seduta sul letto,si stiracchiò e il suo sguardo finì sul suo comodino.
C'era un bigliettino attaccato sopra di esso.

Ti sto aspettando in cucina <3

La ragazza si alzò dal letto e non perse tempo a dirigersi in cucina.
Su un bancone della cucina trovo un vassoio con tante pietanze sopra.
I palloncini a forma di cuore rendevano il tutto più carino.
"Ma è bellissimo..."si avvicinò al bancone e prese un biscotto.
Lorenzo uscì da dietro una colonna e prese in braccio la sua ragazza.
Aika tirò un leggero urletto.
"Buon San Valentino amore!"esclamò il ragazzo.
Jore la poggiò a terra.

"Oddio grazie...quando l'hai preparata?"gli chiese,mentre mangiava un biscotto.
"Dico solo questo: stamattina mi sono svegliato alle quattro"
La ballerina scosse il capo e sorrise.
"Nessun ragazzo mi aveva mai fatto le colazione"il suo sguardo si posò sul bicchiere pieno di succo all'arancia.
"Tu sei il primo"alzò lo sguardo e subito le sue braccia attorcigliarono il collo del cantante.
"Sono onorato"sorrise leggermente,mettendo in mostra le sue adorabili fossette.
"Quanto vorrei avere le tue fossette,sono bellissime"infilò un dito tra le pieghe di una di esse.
"Io vorrei avere il tuo naso, è perfetto"gli diede un piccolo bacio.
"Mi piace quando lo arricci"aggiunse,dando un altro bacio.
"Dai adesso mangiamo,ho una fame"disse la ragazza bevendo un sorso di succo.

Aika entrò in sala 9,ad aspettarla c'era Elena D'Amario.
"Ciao Elena!"la salutò la ballerina con un gran sorriso.
"Buongiorno tesoro,buon San Valentino!"disse la professionista
"Grazie"rispose Aika, preparandosi per la lezione.
"Allora hai già ricevuto qualche regalo?"
Annuì.
"Lorenzo mi ha preparato la colazione stamattina"

"Che dolce,si vede che è un bravo ragazzo"si mise una mano sul cuore.
"Ha detto che le sorprese non sono finite qui,sicuro stasera mi darà il mio regalo e chissà"fece spallucce.
Elena annuì e sorrise.
"State proprio bene insieme"commentò la donna.
"Grazie,mezza casetta lo sta dicendo"ridacchiò la ragazza dai capelli neri.
"Va bene,adesso mettiamoci al lavoro!"

Aika aveva appena finito le sue lezioni,era distrutta.
Voleva solamente rilassarsi con il suo ragazzo.
Percorse velocemente la stradina per arrivare fino in casetta.
Appena mise piede dentro casa,fu fermata da Angelina e Ramon.
"Amo aspetta!"esclamò lui
"Che succede?"chiese confusa ai due.
"Niente di che,dobbiamo solo bendarti gli occhi"le mostrò una fascia.
"Mi volete per caso rapire?"ridacchiò Aika.
"Adesso vedi"Ramon le bendò gli occhi e Ange prese di mano il borsone della ballerina.

I due la presero per le braccia, aiutandola a non andare a sbattere contro qualcosa o qualcuno.
"Ragazzi dove mi state portando?"
Non risposero.
Si sentì il rumore di una porta che si apriva.
La benda sparì e davanti ai suoi si ritrovò Lorenzo seduto sopra il letto di Aika.
C'era un tavolino con sopra del sushi.
Per decorare la stanza c'erano dei palloncini a forma di cuore,a terra c'erano petali di rosa.
"Tu sei matto!"esclamó per poi chiudere la porta.
"Hai fatto tutto da solo?"gli chiese.
"Mi ha aiutato Maria però l'idea è stata mia"rispose lui

"Non sono nemmeno vestita elegante e devo farmi assolutamente una doccia"
"Per il vestito non fa niente, però puoi andare a fare la doccia basta che fai presto sto morendo di fame"rise lui, toccandosi la pancia.
Prese dall'armadio un vestito,non voleva stare in pigiama.
Si chiuse in bagno e si buttò sotto la doccia,senza perdere tempo.

Dopo essersi asciugata, indossò il vestito che le aveva regalato sua madre al diciassettesimo compleanno.
Decise anche di truccarsi,mise un po' di mascara ed eyeliner.
Uscì dal bagno e Jore rimase leggermente a bocca aperta.
"Wow..."disse lui
Aika fece una giravolta.
"Prima che mangiamo vorrei darti i miei regali"come una bambina corse verso il suo letto.
"Quindi è più di uno?"Lorenzo si avvicinò a lei.
"Mhm"

Da sotto il letto prese due buste,una era più grande l'altra era piccola.
"Quale vuoi aprire prima?"gli domandò.
Il cantante prese la busta grande,ci infilò la mano dentro ed estrasse un peluche di uno degli orsetti del cuore.
"Lo sapevo!"esclamó lui e scoppiò a ridere.
Prese anche l'altro regalo,il quale era un profumo.
"Adesso i tuoi!"posò i suoi regali sul letto di Federica e prese quelli per Aika.

"Apro questo piccolino"indicò la bustina.
Dentro di essa c'era una scatolina,la aprì e trovò una collana con sopra le loro iniziali.
"No vabbè è bellissima"
"Aspetta te la metto"
Aika spostò i capelli da un lato e il ragazzo gliela mise.
La balllo aprì anche l'altro regalo,era un album di foto vuoto.
Sulla copertina c'era scritto A+L.
"Metteremo tutte le foto che faremo fuori di qui,magari quando andremo ad Osaka"
La ragazza lo abbracciò.
"Grazie, grazie, grazie"gli diede tanti baci sulla guancia.
"Adesso mangiamo che ho una fame"disse lui sorridendo

[...]
"Buonissimo il sushi"commentò la ragazza.
"Già...non pensavo fosse così buono"ribattè l'allievo di Rudy Zerbi.
I due erano distesi sul letto.
"Grazie...per tutto"con un dito iniziò ad accarezzargli i lineamenti del suo viso.
"Farei di tutto per renderti contenta"
Ed ecco che le loro labbra si unirono in un dolce bacio.
Una mano di Lorenzo strinse il suo fianco e la ragazza ansimò leggermente.
Aprì gli occhi per vedere se le telecamere fossero spente.
Il pallino rosso non c'era,perfetto.

I due si fecero trasportare dalla passione.
Ben presto il bacio divenne più appassionato.
Jore si mise sopra di lui.
Quindi...lo stavano per fare?
Le sue labbra finirono sul collo della ragazza.
Aika guardò il soffitto.
No.
Non voleva farlo.
Le mani,le labbra gli ricordavano lui...Riccardo.
Era veramente ritornata nel 2019?
"Basta...no"sussurrò Aika.

Ma Lorenzo non si fermò, aprì la zip del suo vestito.
"Non toccarmi,non mi devi toccare"non riusciva ad urlare.
Le sue guance vennero rigate dalle lacrime.
"Lorenzo finiscila,non voglio farlo"disse a voce leggermente più alta.
Ma il ragazzo non le diede ascolto.
"NON TOCCARMI!"urlò
Il cantante sobbalzò e finalmente si fermò.
"Aika...che ti succede?"il ragazzo cercò di accarezzarle la guancia ma lei si spostò bruscamente.
Si alzò dal letto e uscì dalla camera di corsa.
Lasciando da solo Lorenzo.