La notte fa paura (Completa)

Capitolo 19

                                                                     
Sono passati quindici giorni da quando ho visto Kitty, ci siamo sentiti per telefono lei era impegnata col suo lavoro e io sono stato indaffarato con i preparativi della sfilata di Venezia, facendo le ore piccole in ufficio.

Ieri prima della mia partenza, le ho mandato l'invito e lei ha declinato dicendomi chiaro e tondo che essendo amica di Giacomo Bernardini, preferisce non esserci per non creare discussioni.

E questa cosa mi manda in bestia.

So che devo rimanere con la testa nella sfilata, ma non è facile.

Per fortuna ho Silvia con me che mi distrae con le sue battute e le sue prese in giro per tutto il viaggio verso Venezia.

Nel pomeriggio di venerdì mentre controllo che tutto sia montato alla perfezione, ricevo un messaggio da Devon Torres che mi avvisa del loro arrivo in serata e che ci vedremo domani nel pomeriggio prima della sfilata.

Ci siamo sentiti anche in settimana e ho chiesto a Devon di darmi le loro taglie per fargli trovare nella loro suite il nostro ultimo modello di smoking per lui e un bellissimo vestito per la sua ragazza, tutto scelto da Silvia con le sue creazioni da abbinare.

Il sabato pomeriggio io e Andrea ci stiamo gustando una birra prima della sfilata, quando lui ad un tratto mi dice:
"Ho sentito Ginevra ieri sera, ci ha invitati a Firenze un fine settimana a nostra scelta"

Annuisco bevendo per poi rispondergli:
"Va bene ne parleremo con Lucas e Kitty"

"Buona fortuna con Kitty" mi dice sbuffando divertito

Lo guardo per poi chiedergli perché di quell'affermazione, e lui mi fa presente che Ginevra gli ha detto chiaro e tondo che sarà difficile che Kitty venga con noi, a lei non piace tornare a Firenze.

Non le piace raccontare il suo passato e non le piace tornare lì, perché? Penso tra me e me senza farlo presente al mio amico, e taglio corto dicendogli:
"Al momento opportuno vedremo. Ma sono convinto che con noi verrà"

Stiamo finendo di parlare quando il mio telefono squilla e rispondo all'istante a Devon, informandolo che siamo al caffè "Florian", e dopo poco lo vedo entrare e raggiungerci tenendo per mano una bellissima ragazza con i capelli lunghi mori e con due occhi verdi brillanti.

Ci presentiamo e noto che lei è intimidita soprattutto da me.

La cosa mi lusinga e per farla sentire a suo agio mi interesso a lei domandandole di cosa si occupa e appena tocchiamo il tasto moda, iniziamo a parlare come due vecchi amici. Sotto l'occhio vigile di Devon e quello divertito di Andrea.

Dopo un quarto d'ora vedo palesarsi Silvia che saluta Devon presentandosi a Cat, per poi integrarsi nei nostri discorsi sul mondo della moda, mentre Andrea e Devon parlano di sport.

Guardo poi l'orologio rendendomi conto che si stà facendo tardi e avvisando anche gli altri ci alziamo salutando i nostri amici spagnoli dicendogli che ci vedremo dopo la sfilata.

La sfilata è iniziata da più di un'ora e stà andando alla grande, la piazza è gremita di persone e non c'è stato un momento dove non hanno applaudito.

Le modelle sono impeccabili e i modelli straordinari, i fotografi scattano foto in continuazione. Abbiamo iniziato con degli abiti da giorno, tra poco usciranno quelli da sera e infine alcune modelle indosseranno qualche capo intimo, una novità per l'azienda di moda de Angelis.

Sono stati creati da una giovane stilista del nostro staff Stella Lucherini, ha un estro particolare per questo genere di abbigliamento.

Silvia mi abbraccia da dietro e le prendo una mano per spostarla a fianco a me, abbracciandola.