Il viaggio nell'oblio

CAPITOLO 16

<<Sonoappena tornato dalla fiera di elettronica di Brooklyn e cosa miritrovo? Una lettera delle Arpie dove si lamentano che mia figlia euno strano ragazzo si sono presi gioco di loro, una mail da Cainodove mi dice che avete alzato il velo e per di più, ciliegina sullatorta, i vermi che hai ordinato non andavano bene e hanno dovutoriportarli indietro un'altra volta, tanto per cambiare. Ora, so chele Arpie non sono il massimo della simpatia e posso immaginare cosasteste cercando nel secondo girone, ma Anna cara, lo sai che èvietato alzare il velo. In questo caso non è successo nulla, perchésiete stati prudenti, ma lo sai cosa poteva accadere se la situazionevi fosse sfuggita di mano. Sono molto deluso da te signorina.>>Daniele notò la semplicità con cui il Diavolo cambiava umore nelgiro di un secondo, neanche il tempo di iniziare e finire una frase eaveva già cambiato modi, termini e parole circa quattro o cinquevolte. Era arrabbiato? Sconsolato? Preoccupato? O forse tutto ciò emolto altro contemporaneamente?

Finitoil discorsetto, l'uomo si sedette alla scrivania e fece entrare Brutocon un carrello con dei piatti sopra: la cena dei tre. Costine dimaiale e salsicce per tutti. Quelle dell'uomo col pizzetto sempreperfetto rigorosamente crude.

Peri primi dieci minuti, nella stanza echeggiava il silenzio, fino aquando Anna non lo ruppe esclamando:

<<Danieledeve chiederti una cosa.>> Daniele la guardò con gli occhisgranati, poi guardò Lucifero che aveva smesso di mangiare e loguardava col suo tipico sguardo scrutatore. Al povero ragazzo sidrizzarono i peli sulle braccia quando tuonò:

<<Dimmi.Ti ascolto...>> dopo aver deglutito iniziò a blaterare comesuo solito quando era nervoso o sotto pressione cose che parevanosenza senso, così la ragazza lo interruppe e iniziò a spiegare confermezza e convinzione:

<<Padre,Daniele ha urgenza di parlare con un membro della sua famiglia,perciò vorrebbe fare richiesta per "L'apparizione post morte insogno". Chiedo con Caino il modulo e ottengo direttamente un no,oppure glielo chiedi te, così è costretto a dartelo?>>

<<Nessunodei due. Non è fattibile. Daniele è morto da troppo tempo per poterfare la richiesta. Pertanto puoi anche fare a meno di andare ainfastidire tuo fratello.>> rispose Satana riprendendo amangiare.

<<Manon è giusto! L'ha saputo solo oggi del suo trapasso, in questi casinon c'è un aumento dei giorni? E anche se così non fosse, c'ècomunque la possibilità del sogno premonitore col morto che parla, eil modulo è lo stesso.>>

<<Peril premonitore devono passare almeno sette mesi dalla morte, poi puòrichiedere il modulo, che devo firmare, mandare al superiore, che asua volta deve controfirmare, per poi inviarlo ad Ariel, il qualedeve trovare un buco nell'agenda per un appuntamento e sai quanto tuozio sia impegnato, incontrare il ragazzo, discutere, progettare erealizzare il sogno. Allora, e solo allora, il sogno può esseretrasmesso al mortale in questione. Sempre che proprio nel giornoprestabilito dell'appuntamento, o delle riprese o della trasmissionenon succeda qualcosa che impedisca che tutto ciò accada. A quelpunto bisogna riprendere appuntamento e bla bla bla.>> Danielerimase tentennate per un secondo, poi respirò e disse:

<<Mianonna resterà intrappolata nel cerchio se non si convince che iosono effettivamente morto. La prego signore, farò qualsiasi cosapurché questo non accada. E' una signora molto anziana, malata estanca, ha già sofferto molto, temo che la sua fine sia più vicinadi quanto mi piace pensare.>>

IlDiavolo aveva finito di divorare la carne sanguinosa e cruda cosìallontanò il piatto, avvicinò la tastiera del computer e iniziò adigitare. Osservò attentamente lo schermo, alzò le sopracciglia echiamò qualcuno col telefono personale.