Shit!

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Una volta pronte Niall chiamò Demi al cellulare dicendogli che ci stavano aspettando all'uscita del dormitorio. Così dopo essermi data un'ultima occhiata allo specchio, presi una giubbotto di pelle nera, la mia inseparabile e piccola Michael Kors e, insieme a Demi uscimmo dal dormitorio.

-Allora sto bene?- mi chiese per la millesima volta mentre raggiungevamo quei tre.
-Ti ho detto di si..- dissi scocciata.

Vidi tre ragazzi su tre moto diverse e solo in quel momento mi fù chiaro che sarei dovuta andare con una di quei due scapestrati.
Demi come sempre era corsa da Niall ed io mi fermai davanti ai tre.

-Ci andiamo in moto?- chiesi guardando Niall.
-Sei perspicace, Greene!- mi beffeggiò Styles.
-Ebbene si, Angela. La mi auto serve a mio fratello..- mi informò il biondo.
-Scegli, con chi vuoi montare in sella?- chiese Zayn dopo avermi squadrata per bene.
-La scelta è dura, Malik..- lo beffeggiai.
-Avanti, sali.- disse il riccio d'avanti a me.
-Qui le buone maniere sono sempre presenti, eh?- dissi irritata.
-Vuoi fartela a piedi?- chiese con tono duro.
-Vengo, vengo!- esclamai arrendendomi.

Zayn partì insieme a Demi e Niall mentre io salii sulla moto di Styles.

-Il casco.- disse porgendomelo.
-Grazie!- dissi indossandolo.
-Un grazie? Wow Greene, mai sentito dalla tua bocca.- mi sorrise sotto al casco.
-Non ti ci abituare!- sentenziai.

Avvolsi il suo bacino con le mie mani in una presa abbastanza stretta e luì partì.

Per strada eravamo dietro gli altri e giuro che la moto era la cosa più liberatoria che potessi mai provare.
Il vento in faccia, l'adrenalina che sale ad ogni sorpasso, il senso di leggerezza che si prova è straordinario!

Dopo circa 10 minuti ci fermammo, scesi e porsi il casco al riccio.

-Ti è piaciuto il giretto eh, Greene?- disse con quel fare superiore che odiavo.
-Già!- esclamai abbastanza seccata quando vidi i ragazzi avvicinarsi.
-Non sai che giro avrei voglia di fare io con te..- disse con tono malizioso.
-Ti do un ceffone e poi ti faccio vedere io il giro!- esclamai disgustata.
-Ma poi come ti sei vestita? Tuo padre non si incazza vederti vestita così?!- rise.

Quelle risate e il solo nominare mio padre mi diedero la giusta scarica di adrenalina per alzare una mano e posarla violentemente contro la guancia del riccio.

-Angela!- esclamò Demi scioccata.

Styles aveva la testa di lato, la mano sulla guancia ormai rossa e il viso serio e incazzato.

-Non nominare mai più mio padre, testa di cazzo!- urlai con le lacrime agli occhi.

Fortuna che eravamo a circa trenta metri dal locale altrimenti sarebbe stata una bella scena da film.

Avevo le lacrime agli occhi ed ero furiosa! Dopo avergli urlato in faccia, superai quei due e Demi e mi incamminai verso il locale.

DEMI.

La scena mi aveva rimasto abbastanza scioccata poiché Angela non aveva mai dato uno schiaffo ad Harry. Ha sempre inghiottito ogni sua parola, ogni sua offesa ogni suo tentativo di farla incazzare ma ora..

-Che cazzo di problema ha la tua amica?!- urlò incazzato Harry.
-Harry calmati!- intervenne Niall.
-No! Dimmi che cazzo di problema ha!- urlò ancora.
-Lei non ha un padre Harry, è morto..- mormorai indietreggiando.

Vidi il suo viso mutare. Il suo viso incazzato mutò in un viso stupito.

-Cazzo! L'ho scordato.- mormorò.
-Vado da lei!- informai per poi girarmi e correre dalla mia amica.

ANGELA.

Quel deficiente aveva oltrepassato il limite e francamente sono contenta di avergli dato quello che si merita.

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