ANGELA.
La serata con mia madre passò tranquillamente e mi feci raccontare del nonno e delle sue condizioni di salute. Mi assicurò che stava bene e che il pericolo era passato e dopo aver parlato di un possibile viaggio in Italia andai a letto e il mattino seguente ripresi i corsi.
Ero a mensa e con me c'erano Demi, Niall e Zayn. Nessuna traccia di Harry da stamattina.
-Quindi tutto è organizzato!- esclamò Niall entusiasta.
-Si, la festa pre-pre Natale è organizzata, piccolino!- disse Demi prendendolo in giro.
-Hey è un peccato che nessuno organizzi una festa di pre Natale!- esclamò lui.
-Siamo agli inizi di novembre è un po' strano considerano che il ballo si terrà il 20 dicembre e che molto prima ci saranno eventi del genere..- disse Zayn sorridendo.
-Invece a me piace, la trovo un'idea carina!- sorrisi io.
Stavamo discutendo di questa festa ideata da Niall quando vedemmo Harry entrare in mensa e i suoi occhi furono subito nei miei. Si avvicinò con eleganza e lentezza evitano il gruppetto di oche che lo chiamavano e venne verso di me.
-Devo parlarti.- mi guardò.
-Saluta prima i tuoi amici.- dissi indicandolo con la testa.
Mi guardò con disapprovazione.
-Buongiorno!- sorrise falsamente loro per poi tornare su di me. -Andiamo adesso?- chiese ed annuii.
Mi alzai e insieme andammo a sederci in giardino sulla panchina vicino al laghetto.
-Allora, mister scontroso, che c'è adesso?- chiesi sospirando.
-Ieri sono andato da Caroline e ho chiuso con lei.- mi guardò.
Passarono dei minuti mentre alcuni pensieri si facevano spazio nella mia mente.
-Che c'è?- chiese spaventato.
-È..davvero?- chiesi sconvolta.
-Si, e so che non bisogna correre ma..me la dai una possibilità?- chiese prendendomi le mani.
-Perché stai facendo tutto questo?- chiesi nervosa.
-È evidente..- disse serio.
-Dillo.- ordinai.
-Mi piaci.- mormorò.
-Ti piaccio..- annuì lentamente.
-Che ho detto!?- chiese guardandomi.
-Niente sta calmo!- Risi. -È strano per me..- sorrisi timidamente.
-È una cosa nuova anche per me se consideriamo che so solo scopare le ragazze e basta..- disse con disinvoltura.
-Oh beh bello!- esclamai alzando gli occhi al cielo.
-Avrai pazienza?- mi chiese.
-Ne ho avuta finora..- dissi.
-Già..- rise leggermente.
-Però ho bisogno che tu faccia una cosa.- dissi seria.
-Dimmi.- rispose deciso.
-Devi far pace con i ragazzi e Demi.- lo guardai.
-Non se ne parla e poi con Demi non ci ho nemmeno discusso..- disse lasciandomi le mani.
-Harry..sono i tuoi migliori amici..- gli feci notare.
-Lo so! Ma Zayn ci prova con te continuamente ed io non lo sopporto.- disse come un bimbo capriccioso.
-Zayn è il mio migliore amico, non ci proverebbe mai con me.- sorrisi.
-Ang, mi urta solo il fatto che ti tocchi!- esclamò senza guardarmi.
Lo guardai per qualche secondo e, come molte sere a dietro, presi il suo braccio e mi accoccolai al suo petto.
-Somigli ad un bambino capriccioso..- sorrisi guardandolo
Dopo quel bel ma velocissimo momento era ora di tornare a lezione e dopo aver affrontato quella che per me era una delle giornate più stressanti della mia vita, arrancai in camera e una volta dentro mi fiondai sul mio letto.
-Allora?- chiese Demi stendendosi su di me.
-Allora pesi..- dissi con voce impastata.
-Harry! Andiamo racconta!- le raccontai tutto. -Wow! E tu gli credi?- chiese.
-Beh..si!- risposi.
-Bene, era ora!- esclamò Demi.
La serata la passai da sola in camera, siccome Demi era uscita con Niall, e così decisi di guardare un film.
-Ang?- sentii dopo vari tocchi alla porta.
-Eccomi!- esclamai.
Misi in pausa e andai ad aprire ad Harry. Lo guardai andare dritto spedito sul mio letto mentre chiuso la porta e aveva l'aria stanca.
-Che hai?- chiesi sedendomi accanto a lui.
-Niente, volevo stare con te..- mormorò portandomi poi vicina a se con un braccio.
-Intendevo che ti vedo..stanco..- dissi.
-Non è niente!- mise play al film. -E così ti piacciono gli horror..- disse senza stazzare gli occhi dallo schermo.
Sapeva che se mi avesse guardata e avesse incontrato il mio sguardo, avrei capito tutto.
-Già..- risposi normalmente.
-Non ti facevo tipa da film horror..- aveva un piccolo sorriso in volto.
-Ed io non ti facevo tipo da serata passate a guardare un film..- ammisi sorridendo leggermente.
Mi guardò e sorrise ancora mostrando quelle tenere fossette che gli si formavano ad ogni sorriso. Ma in quello sguardo, in quegli occhi, avrei potuto giurare che non stava così bene.
-Mi dici cos'è successo?- chiesi dolcemente.
-Di nuovo?- chiese tornando serio.
-Si, di nuovo.- dissi.
Sospirò. -Perché non riesci a credermi? Non ho niente.- disse.
-A me non sembra, non dai tuoi occhi.-
-Sarà stanchezza, niente di che!- esclamò.
-Sarà..- risposi scrollando le spalle.
-Ora me lo dai un bacio?- chiese sorridendo.
-Perché dovrei?- chiesi con un sopracciglio inarcato.
-La domanda è: perché non dovresti?- sorrise avvicinandosi.
-E la risposta è che non stiamo insieme!- sorrisi stuzzicandolo.
-Oh ma nemmeno giorni fa, quando eravamo sdraiati sul divano di casa di tua madre, a baciarci..- sorrise.
-Saranno state le circostanze..- risposi in un sussurro.
-Ah sì?- mormorò.
Annuii e le nostre labbra combaciarono in una serie di piccoli baci a stampo. Mi guardò per qualche secondo per poi baciarmi di nuovo ma con più passione. La sua lingua si impossessò della mia bocca con foga e in quella serie di baci focosi, Harry spostò il suo corpo sul mio.
Mise una mano sotto alla mia maglia e iniziò a toccare la mia schiena, con l'altra, invece, mi accarezzava il seno.
Boccheggiai sopprimendo un gridolino di sorpresa e così misi una mano fra i suoi ricci selvaggi e con l'altra gli accarezzavo la schiena.
Continuammo a baciarci a lungo, desiderosi l'uno dell'altra, c'era una strana passione a riempirci e si stava così bene da soli con lui.
-Ang..- mormorò quando iniziai a baciargli il collo.
-Mh?- chiesi fra un bacio e l'altro.
-Se fai così potrei venire..- disse con gli occhi chiusi ed io avvampai e mi fermai mentre lui rise. -Quanto puoi essere timida?- mi sorrise per poi baciarmi di nuovo.
All'improvviso la porta si spalancò e si presentarono Demi, Niall e Zayn.
Scattammo entrambi con lo sguardo sulla porta e non appena vidi i miei amici, arrossii e nascosi il viso fra l'incavo del collo di Harry.
-Ah, ecco cosa fate mentre noi non ci siamo!- sorrise Demi.
-Ma noi non vi disturbiamo però!- esclamò Harry.
-È vero! Però dobbiamo dire una cosa ad Angieee!- esclamò saltellando.
-Cioè?- chiesi guardandola.
-Beh..potreste almeno staccarvi?- chiese con un enorme sorriso.
Harry sbuffò e si spostò da sopra al mio corpo solo per sedersi al mio fianco.
-Bene!- esclamò entusiasta per poi sedersi sul mio letto.
-Avanti!- esclamai.
-Sai che il tuo compleanno è vicino, no?- chiese ed io annuii. -Bene! Dato che tu non vedi l'ora di rivedere i tuoi parenti, dato che io amo l'Italia e, dato che tua madre lo sa, ha deciso di farti un regalino..- sorrise ed io capii subito.
-Continua!- esclamai solo per esserne certa.
-Noi due, il 21 dicembre, abbiamo un'aereo per l'Italia che ci aspetta!- urlò.
-No! Non posso crederci!- urlai di gioia per poi abbracciare Demi che era entusiasta quasi quanto me.
-Quindi? Quanto starete via?- chiese Harry freddo.
-Due settimane! Dio, quante cose dovrai mostrarmi?- chiese Demi guardandomi.
-Tante!- sorrisi.
Harry si alzò di scatto e uscì dalla stanza seguito da Niall mentre io, Demi e Zayn ci guardavamo confusi.
-Mi sa che non l'hanno presa bene..- disse Zayn indicando la porta con il pollice.
-Andiamo a parlare con loro?- chiese Demi ed io annuii.
Ci alzammo e superammo Zayn ma lui mi bloccò per il polso mentre Demi mi aspetto fuori.
-Hey..- mormorai.
-Ti va un caffè dopo?- chiese inclinando la testa.
-Prima risolvo questo e poi sono tutta tua!- sorrisi nervosamente.
-Bene!- sorrise.
Annuii e, insieme a Demi, andai a cercare quei due.
