I trust in you.

28 0 0
                                    

Dopo aver visto la reazione di Harry al bacio con Justin entrai nel locale alla ricerca di Demi.

Il bacio con Justin fu uno sbaglio, quel ragazzo era stupendo ma io non provavo nulla per lui e reputavo stupido prenderlo in giro in quel modo.

Trovai Demi e vidi Zayn e Niall che parlavano animatamente con Harry.

-Dems io torno al dormitorio, mi sento poco bene..- finsi.
-Che hai? Vuoi che ti ci porti Niall?- chiese avvicinandosi.
-Un leggero mal di testa e no, tranquilla, mi ci porta Justin..- mentii.
-Sicura? Non è un problema..- disse con fare dolce.
-Sicura Dems!- annuii. -Salutami tu i ragazzi..-
-Va bene!- sorrise.

Uscii fuori e chiamai un taxi, non volevo essere accompagnata da Justin. Non volevo che quel gesto potesse interpretarlo in modo sbagliato.

Arrivò il taxi e mi feci accompagnare al dormitorio dove chiamai mia madre, avevo bisogno di casa mia.

-Sai che è tardissimo, tesoro?- chiese mia madre con voce assonnata.
-Lo so, mi dispiace, ma ho bisogno di tornare a casa per qualche giorno..- dissi.
-Sai che puoi venire quando vuoi, ma
Non lo reputo sicuro a quest'ora..- disse.
-So che non è normale mettersi in auto alle due del mattino e guidare per un'ora e mezza, però per favore..- dissi.
-Puoi venire..- si arrese sospirando.
-Grazie mammina!- dissi felicemente. -Non aspettarmi alzata, ho le chiavi, ci vediamo domani!- dissi.
-A domani e sii prudente!- conclude per poi riattaccare.

Presi il mio piccolo borsone della Nike e lo riempii con un po' di vestiti, scrissi un bigliettino a Demi che poggiai sul comodino e mi misi in auto per andare a casa di mia madre.

ZAYN.

Harry era strano, ci stava raccontando che aveva avuto una discussione con Angela ma non voleva dirci tutta la verità.

-Allora? Possiamo sapere cosa cazzo le hai detto?!- esclamò Niall scocciato.
-Ve lo dico ma premetto che non lo penso e non so perché io le abbia detto quelle cose..- sospiro per poi raccontarci tutte le cose schifose che le aveva detto.
-Ma sei impazzito?!- urlai.
-Che cazzo..sei serio?!- urlò Niall.
-E poi..- continuò e abbassò lo sguardo.
-E poi?! C'è dell'altro, Harry?!- disse Niall irritato.
-Si..- lo guardò.
-Avanti, cazzo, parla!- urlai.
-Le ho..le ho dato uno schiaffo..- abbassò di nuovo lo sguardo per poi rialzarlo velocemente. -Giuro che non volevo! Io non so perch-- - non lo feci finire che gli tirai un pugno in pieno viso e lui fino a terra.
-Zayn!- urlarono Demi e Perrie insieme.
-Non toccarla mai più! Lasciala in pace!- urlai guardandolo in modo furioso.
-Demi dov'è Angela?- chiese Niall a Demi.
-È..è tornata a casa, non si sentiva bene, ma cos'è successo?- chiese spaventata.
-È successo che il deficiente prima l'ha riempita di parole che non meritava e poi le ha dato uno schiaffo! Se non fosse che ora correrò da lei tu saresti finito!- dissi guardando Harry.

Detto ciò scavalcai il corpo di Harry per andare alla mia moto e raggiungerla.

HARRY.

La reazione dei ragazzi me l'ero meritata e se non fosse che Zayn è mio amico lo avrei già ammazzato di botte. Nel frattempo mi alzai e sia Demi, sia Niall e perfino Perrie mi guardavano in malo modo.

Non mi importava di loro, non mi importava di cosa potessero pensare, mi importava solo sapere come stava lei. Il senso di disgusto verso me stesso era aumentato e non so se qualcuno potesse mai avere l'autostima sotto i piedi quanto me.

ZAYN.

Per arrivare ai dormitori il prima possibile, sorpassai macchine su macchine e la velocità era troppo alta ma non mi importava.

Uno con me.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora